Ssirŭm
La lotta coreana o ssirŭm (씨름?, ssireumLR, ssirŭmMR) è una forma di combattimento dalle origini antiche che vede due atleti impegnati nel cercare di rovesciare l’avversario utilizzando la forza di braccia, gambe e dorso all’interno di una buca di sabbia. È la 131ª proprietà culturale intangibile coreana[1].
EtimologiaModifica
L’origine della parola ssirŭm si ritiene sia legata al verbo coreano ssirŭnda, ovvero “confrontarsi l’uno con l’altro”, “mettere a confronto la forza”. Tuttavia, non va dimenticato che vi sono altri termini che descrivono questa forma di lotta quali gakjeo (각저:角抵), gakhui (각희:角戱) e gakji(각지:角支) . Gak (각:角) è dunque un prefisso comunemente utilizzato per i termini che si riferiscono alla lotta coreana e pare derivi dai combattimenti tra animali provvisti di corna[2].
StoriaModifica
La lotta coreana è stata documentata per la prima volta durante il periodo Goguryeo, come dimostrano le pitture parietali di alcune famose tombe del periodo: la tomba di ssirŭm (Gakjeochong) e la tomba di Jangcheon-1ho. Originariamente questa forma di lotta aveva principalmente delle applicazioni militari, ma molto presto durante il periodo Goryeo divenne uno dei passatempi principale dell’intera popolazione inclusi molti re coreani.
Le competizioni di ssirŭm, sviluppatasi appunto in Corea, venivano organizzate in occasione di festeggiamenti tipici locali come il Dano (il quinto giorno del quinto mese lunare), il Chuseok ed il Baekjung, e si svolgevano fra i giovani più robusti dei villaggi per tre giorni. L'ultimo a restare in piedi era proclamato vincitore e coronato col titolo di changsa, uomo forte, ed era premiato con un bue che simboleggiava appunto la sua forza[3].
Questa tipologia di confronto fisico non era appannaggio di una sola classe sociale, ma era praticata sia dagli yangban (i nobili del periodo Joseon) che dalle persone meno abbienti. Tra le forme di intrattenimento, infatti, la lotta coreana era la più accessibile alla totalità della popolazione in quanto non richiedeva strumenti o un particolare allenamento[1].
Con lo sviluppo industriale della Corea nel ventesimo secolo, tale lotta è diventata un vero e proprio sport competitivo, con la fondazione di squadre di professionisti provenienti dalle scuole superiori o dalle università e l'istituzione di una competizione nazionale, il Campionato Nazionale di Ssirŭm, che organizza gare in tutto il paese dal 1947. Già negli anni ’20 era stata fondata la Pan Chosun Ssirŭm Federation e il termine ssirŭm inizIò a circolare proprio in quegli anni.
Il 30 Novembre 1981 è stata fondata la Korea Ssirŭm Association, un’organizzazione che prepara gli atleti del campionato[4].
La lotta coreana è altresì utilizzata come training sportivo per i soldati e, dopo che sia la Corea del Nord che la Corea del Sud hanno fatto richiesta, è stata inserita nella lista dei patrimoni intangibili dell’UNESCO[5].
RegoleModifica
Il combattimento avviene fra due lottatori all'interno di una buca di sabbia. I due atleti si prendono per il satpa, il pezzo di stoffa che cinge vita e cosce, e con l'uso della forza di braccia, gambe e dorso cercano di rovesciare l'avversario fino a farlo cadere. La tecnica adoperata è chiamata "capovolgimento" e con essa l'atleta non usa la propria forza, ma quella dell'avversario contro di lui. Gli incontri possono sembrare lenti ad una visione superficiale, in realtà sono molto dinamici e attraggono un grande numero di spettatori, grazie alla sorprendente rapidità con cui viene capovolto l'avversario ed è ottenuta così la vittoria.
AtletiModifica
L'atleta tipico dello ssirŭm è dotato di grande stazza, da 1,80 a 2 metri e peso da 100 a 150 kg. Uno dei maggiori professionisti in tale lotta è Lee Man-ki, che durante gli anni ottanta vinse molte volte il titolo di Changsa (Jangsa) e grazie al quale è aumentato l'interesse per questo sport.
Campionati MondialiModifica
Il primo campionato mondiale di ssirŭm si è tenuto nel Settembre 2008 in occasione dei Busan World TreX-Games, ma fu una competizione non ufficiale. La prima competizione mondiale ufficiale venne organizzata a Siauliai, in Lituania dove un totale di 120 combattenti da 40 paesi diversi parteciparono all’evento della durata di due giorni[6].
ANNO (EDIZIONE) | CITTA’ OSPITANTE | CATEGORIA | VINCITORE |
2009 (1) | Siauliai | 90 Kg | Tullio Pachmann |
90+ Kg | Chae Hee-Kwan | ||
2011 (2) | Busan | Uomini 90 Kg | Valerii Komar |
Uomini 130 Kg | Chae Hee-Kwan | ||
Donne 60 Kg | Jin Mehua | ||
Donne 80 Kg | Lim Su-Jeong | ||
2012 (3) | Busan | Uomini 80 Kg | Choi Sang-Geun |
Uomini 100 Kg | Lee Eol | ||
Uomini 130 Kg | Andriy Nikitchenko | ||
Donne 65 Kg | Seo Hyun | ||
Donne 80 Kg | Lim Su-Jeong | ||
A squadre | Corea del Sud | ||
2013 (4) | Francoforte | Uomini 90 Kg | Davit Karbelashivili |
Uomini 105 Kg | Matti Hämäläinen | ||
Donne 60 Kg | Viktoriia Sukretna | ||
Donne 70 Kg | Elena Balzer | ||
2015 (5) | Yangon | Uomini 70 Kg | Yu Zejun |
Uomini 80 Kg | Alisher Khudayberdiev | ||
Uomini 90 Kg | Uuganbaatar Myagmarsuren | ||
Uomini 100 Kg | Valerii Komar | ||
Uomini 120 Kg | Tamir Darmaa | ||
Donne 50 Kg | Zhang Yueping | ||
Donne 60 Kg | Nguyễn Thị Yến Trinh | ||
Donne 70 Kg | Khulan Batbaatar |
Campionati CoreaniModifica
I Campionati coreani di ssirŭm hanno classi illimitate di peso ed I campioni vengono etichettati "Cheonhajangsa" (Hangul: 천하장사; Hanja: 天下壯士) ovvero “gli uomini più forti sotto il cielo”[7].
ANNO | EDIZIONE | VINCITORE | NUMERO DI VITTORIE |
1983 | 1 | Lee Man-Ki | 1 |
2 | Lee Man-Ki | 2 | |
1984 | 3 | Jang Ji-Young | 1 |
4 | Lee Man-Ki | 3 | |
5 | Lee Jun-Hee | 1 | |
1985 | 6 | Lee Man-Ki | 4 |
7 | Lee Man-Ki | 5 | |
8 | Lee Jun-Hee | 2 | |
1986 | 9 | Lee Man-Ki | 6 |
10 | Lee Bong-Geol | 1 | |
11 | Lee Man-Ki | 7 | |
1987 | 12 | Lee Bong-Geol | 2 |
13 | Lee Jun-Hee | 3 | |
1988 | 14 | Lee Man-Ki | 8 |
15 | Lee Man-Ki | 9 | |
1989 | 16 | Lee Man-Ki | 10 |
17 | Kim Chil-Gyu | 1 | |
1990 | 18 | Kang Ho-Dong | 1 |
19 | Kang Ho-Dong | 2 | |
20 | Kang Ho-Dong | 3 | |
1991 | 21 | Hwang Dae-Woong | 1 |
22 | Hwang Dae-Woong | 2 | |
23 | Kang Ho-Dong | 4 | |
1992 | 24 | Kang Ho-Dong | 5 |
25 | Lim Yong-Je | 1 | |
26 | Kim Jung-Pil | 1 | |
1993 | 27 | Kim Jung-Pil | 2 |
28 | Baek Seung-Il | 1 | |
29 | Baek Seung-Il | 2 | |
1994 | 30 | Shin Bong-Min | 1 |
31 | Baek Seung-Il | 3 | |
32 | Lee Tae-Hyun | 1 | |
1995 | 33 | Kim Kyung-Soo | 1 |
1996 | 34 | Kim Kyung-Soo | 2 |
1997 | 35 | Shin Bong-Min | 2 |
1998 | 36 | Kim Young-Hyun | 1 |
1999 | 37 | Kim Young-Hyun | 2 |
2000 | 38 | Lee Tae-Hyun | 2 |
2001 | 39 | Hwang Kyu-Hyun | 1 |
2002 | 40 | Lee Tae-Hyun | 3 |
2003 | 41 | Choi Hong-Man | 1 |
2004 | 42 | Kim Young-Hyun | 3 |
NoteModifica
- ^ a b Ssireum - Encyclopedia of Korean Folk Culture, su folkency.nfm.go.kr.
- ^ (in Korean) Origin and definition of ssireum 씨름의 정의, su yonginss.com. URL consultato il 6 maggio 2021 (archiviato dall'url originale il 19 marzo 2009).
- ^ SSireum Korean Wrestling History, su youtube.com.
- ^ (EN) Ssireum, su Black Belt Wiki. URL consultato il 6 maggio 2021.
- ^ (EN) https://plus.google.com/+UNESCO, Traditional Korean wrestling listed as Intangible Cultural Heritage following unprecedented merged application from both Koreas, su UNESCO, 26 novembre 2018. URL consultato il 6 maggio 2021.
- ^ 세계씨름연맹, su worldssireum.org. URL consultato il 6 maggio 2021.
- ^ Korea Ssireum Research Institute, su ynucc.yeungnam.ac.kr. URL consultato il 6 maggio 2021.
Voci correlateModifica
Altri progettiModifica
- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Ssireum