Stazione di Asti

stazione ferroviaria italiana

La stazione di Asti è una stazione ferroviaria della linea Torino-Genova al servizio dell'omonima città; da essa si diramano le ferrovie Asti-Genova via Acqui Terme, Alba/Castagnole-Mortara e Chivasso-Asti, quest'ultima utilizzata soltanto come ferrovia turistica.

Asti
stazione ferroviaria
Localizzazione
StatoBandiera dell'Italia Italia
LocalitàAsti
Coordinate44°53′42″N 8°12′28″E / 44.895°N 8.207778°E44.895; 8.207778
Altitudine117 m s.l.m.
Lineeferrovia Torino-Genova, ferrovia Chivasso-Asti, ferrovia Mortara-Asti, ferrovia Asti-Castagnole delle Lanze e ferrovia Asti-Genova
Storia
Stato attualeIn uso
Attivazione1850
Caratteristiche
TipoStazione in superficie, passante, di diramazione
Binari9 (7 + 2 senza banchina)
GestoriRete Ferroviaria Italiana
Operatori
InterscambiAutobus urbani e interurbani, taxi, parcheggio auto e biciclette
DintorniArazzeria Scassa
 
Mappa di localizzazione: Asti
Asti
Asti

Storia modifica

La stazione è stata inaugurata nel 1849, con l'attivazione della tratta Trofarello-Asti della linea Torino-Genova[1][2].

Nel 1997 il deposito locomotive annesso alla stazione venne declassato a rimessa[3].

Dal 2001 la gestione dell'intera linea, e con essa quella della stazione di Asti, passò in carico a Rete Ferroviaria Italiana la quale ai fini commerciali classifica l'impianto nella categoria "Gold"[4].

Il 6 settembre 2010 fu interrotto il servizio sulla tratta Mortara-Asti, a causa di cedimenti strutturali della galleria presso Ozzano Monferrato[5]. Lo stesso avvenne per la Chivasso-Asti dal 1 settembre 2011, a causa dell'instabilità di alcune gallerie che necessitavano di ingenti interventi per la messa in sicurezza.

La pesante situazione economico-finanziaria della Regione Piemonte indusse la stessa a sospendere i contratti di servizio su numerose linee secondarie di propria competenza, portando dal 17 giugno 2012 alla definitiva sospensione del servizio sulla Castagnole-Asti-Mortara e la Chivasso-Asti[6]; terminato da tempo il servizio merci, il contratto di servizio con Trenitalia per il trasporto passeggeri non venne dunque più rinnovato[7][8][9]. La stazione rimase quindi servita soltanto dalla principale linea Torino-Genova e la Asti-Genova.

L'11 novembre 2018 è stata inaugurata la riapertura come ferrovia turistica delle tratte Asti-Castagnole-Nizza, con due treni storici della Fondazione FS da Torino, di cui il primo a vapore (giunto da Torino a trazione elettrica) e il secondo con un locomotore a diesel.

In vista della riapertura della linea Chivasso-Asti a scopi turistici, il 29 settembre 2022 un treno speciale, composto da due automotrici ALn 668, effettuò per la prima volta dopo un decennio, una corsa prova nel tratto tra Asti e Montiglio[10].

Dal 2 ottobre 2022, in occasione della "Fiera Nazionale del Tartufo" a Montiglio, è stata inaugurata la riapertura della linea Chivasso-Asti, anch'essa come ferrovia turistica e nella stazione ha fatto fermata lo stesso treno (composto dalle automotrici ALn 668) proveniente da Cuneo[11].

Strutture e impianti modifica

La stazione, gestita da Rete Ferroviaria Italiana dispone di un fabbricato viaggiatori che si compone di tre corpi, distinti fra loro, collegati da una galleria in vetro. Il corpo centrale è strutturato su due livelli di cui soltanto il piano terra è aperto al pubblico. Le gallerie in vetro ospitano alcuni servizi commerciali e collegano il corpo centrale ai due laterali; questi due edifici sono molto simili fra loro: si tratta di due strutture su due livelli in muratura, tinteggiati di bianco e di pianta rettangolare.

La stazione dispone di uno scalo merci ed era dotata di un deposito locomotive dotato di piattaforma girevole. È inoltre presente un centro per la manutenzione dei locomotori della Siemens.[12][13]

 
Scorcio aereo sui binari della stazione di Asti

Il piazzale si compone di nove binari destinati al trasporto passeggeri e merci:

  • binario 1: è utilizzato per incroci e precedenze e per i treni che hanno questa stazione come capolinea; in passato era utilizzato per i treni della linea Chivasso-Asti e Asti-Casale-Mortara;
  • binario 2: è il binario di corsa della linea Torino-Genova usato dai treni in direzione Genova;
  • binario 3: è il binario di corsa della linea Torino-Genova usato dai treni in direzione Torino;
  • binari 4 e 9: non dispongono di banchina e vengono utilizzati per incroci e precedenze;
  • binario 5: è utilizzato dai treni della linea 6 del servizio ferroviario metropolitano di Torino;
  • binari 6, 7 e 8: sono utilizzati per i treni che hanno questa stazione come capolinea.

Tutti i binari, salvo il 4 e il 9, sono dotati di banchina, protetti da una lunga pensilina in ferro battuto e collegati fra loro da un sottopassaggio e ascensore.

Sono inoltre presenti numerosi altri binari, non elettrificati, dedicati al servizio merci.

Nel 2006 vennero condotti alcuni lavori di ristrutturazione che riguardarono il fabbricato viaggiatori[14] e il piazzale antistante[15].

Movimento modifica

Servizio ferroviario metropolitano di Torino
Linea SFM 6
       Torino Stura
   Torino Rebaudengo Fossata
             Torino Porta Susa
       Torino Lingotto
   Moncalieri
   Trofarello
   Cambiano-Santena
   Pessione
   Villanova d'Asti
   San Paolo Solbrito
   Villafranca-Cantarana
   Baldichieri-Tigliole
   San Damiano d'Asti
   Asti

La stazione è servita dai treni del Servizio Ferroviario Metropolitano di Torino, linea SFM 6 e dai treni regionali svolti da Trenitalia nell'ambito del contratto di servizio stipulato con la Regione Piemonte, oltre dai collegamenti a lunga percorrenza.

Dal 2018 l'impianto è servito su calendario da treni storici della Fondazione FS, in relazione alle linea Alba-Asti/Nizza e Chivasso-Asti.

La stazione è frequentata da circa 6 milioni di passeggeri annui.[14]

Servizi modifica

La stazione, che RFI classifica nella categoria "Gold"[4], dispone di:

Interscambi modifica

Presso la stazione hanno transito/origine le autocorse urbane dell'ASP e suburbane di GTT e ARFEA; oltre al servizio taxi[16].

  •   Stazione taxi
  •   Fermata autobus

Note modifica

  1. ^ Fonte, su provincia.asti.gov.it. URL consultato il 2 dicembre 2020.
  2. ^ Prospetto cronologico dei tratti di ferrovia aperti all'esercizio dal 1839 al 31 dicembre 1926
  3. ^ Depositi soppressi, in I Treni, anno XVIII, n. 185, Salò, Editrice Trasporti su Rotaie, settembre 1997, p. 4, ISSN 0392-4602 (WC · ACNP).
  4. ^ a b www.rfi.it, Stazioni del Piemonte, su rfi.it. URL consultato il 16 aprile 2016.
  5. ^ Linea Asti - Casale Monferrato - Mortara, circolazione ancora sospesa per lavori alla galleria di Ozzano Monferrato, in FS News, 3 settembre 2010. URL consultato il 5 luglio 2011.
  6. ^ Notizia su I Treni, n. 342, novembre 2011, p. 4.
  7. ^ redazionale, Servizio con autobus sulle ferrovie a bassa frequentazione, in Piemonte Informa, 16 giugno 2012. URL consultato il 17 giugno 2012 (archiviato dall'url originale il 13 ottobre 2013).
  8. ^ Silvia Adorno, Chiusure in Piemonte, in "I Treni" n. 351 (settembre 2012), pp. 14-19
  9. ^ Notizia su Tutto Treno, n. 259, febbraio 2012, p. 7.
  10. ^ Ferrovie.it - Dopo 12 anni un treno torna a percorrere la linea Asti - Chivasso
  11. ^ La voce di Asti - Tutto esaurito per la riapertura della linea ferroviaria Chivasso-Asti
  12. ^ Siemens investe nella logistica e scommette sull’Italia, su ilsole24ore.com.
  13. ^ Siemens si lancia nel trasporto merci: in Italia un network per la manutenzione dei treni, su repubblica.it.
  14. ^ a b Stazione di Asti (PDF), su centostazioni.it, Centostazioni. URL consultato il 5 ottobre 2009 (archiviato dall'url originale il 25 maggio 2010).
  15. ^ Informativa comune di Asti Archiviato il 21 settembre 2010 in Internet Archive.
  16. ^ Interscambio Treno-Autobus Trenitalia Archiviato il 7 gennaio 2011 in Internet Archive.

Bibliografia modifica

  • Domenico Testa, Vicende storiche della stazione di Asti, Tipografia Minigraf, 1985.

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