Stazione di Bazzano (Valsamoggia)

stazione ferroviaria italiana a Bazzano, frazione di Valsamoggia

La stazione di Bazzano è una stazione ferroviaria posta sulla linea Casalecchio-Vignola, gestita dalle Ferrovie Emilia Romagna (FER). Serve il centro abitato di Bazzano, capoluogo del comune di Valsamoggia.

Bazzano
stazione ferroviaria
Localizzazione
StatoBandiera dell'Italia Italia
LocalitàValsamoggia, località Bazzano
Coordinate44°30′31.14″N 11°04′41.47″E / 44.508651°N 11.078186°E44.508651; 11.078186
Lineeferrovia Casalecchio-Vignola e ferrovia Spilamberto-Bazzano
Storia
Stato attualein uso
Attivazione1938
Soppressione1967
Riattivazione2003
Caratteristiche
Tipostazione in superficie, passante
Binari3
GestoriFerrovie Emilia Romagna (1º febbraio 2009)
OperatoriTrenitalia Tper (1º gennaio 2020)
InterscambiBus, taxi
DintorniCentro di Bazzano
Statistiche viaggiatori
al giorno813 (2019)
Fonte[1]

Storia modifica

L'assetto definitivo della stazione deriva da una serie di successive trasformazioni legate alla presenza di più impianti localizzati nella medesima area e costituiti dal capolinea meridionale della tranvia Castelfranco-Bazzano, posto immediatamente a nord della stazione FER in località Sabbionara e dalla stazione della diramazione Spilamberto-Bazzano della ferrovia Modena-Vignola.[2]

La stazione ferroviaria di Bazzano venne attivata contemporaneamente alla linea, il 28 ottobre 1938.[3]

Dopo la sospensione del trasporto passeggeri, nel 1967,[4], seguita dalla fine del trasporto merci nel 1995[5] la stazione venne riattivata il 15 settembre 2003, come capolinea provvisorio della linea proveniente da Casalecchio.[6] La linea venne riaperta fino a Vignola il 19 settembre dell'anno successivo.[7]

Movimento modifica

Servizio ferroviario metropolitano di Bologna ·
Linea S2A
   Bologna Centrale S1b S2b S3 S4a S4b S5 MEX
   Bologna Borgo Panigale
   Casteldebole
   Casalecchio Garibaldi S1a
   Casalecchio Ceretolo
   Casalecchio Palasport
   Riale
   Pilastrino
   Zola Centro
   Zola Chiesa
   Ponte Ronca
   Via Lunga
   Crespellano
   Muffa
   Bazzano
   Savignano Mulino
   Savignano Centro
   Vignola

Il servizio passeggeri è costituito dai treni della linea S2A (Bologna Centrale - Vignola) del servizio ferroviario metropolitano di Bologna, cadenzati a frequenza oraria tra Bologna e Vignola, con rinforzi alla mezz'ora nelle ore di punta tra Bologna e Bazzano.[8]

I treni sono effettuati da Trenitalia Tper nell'ambito del contratto di servizio stipulato con la regione Emilia-Romagna.

A novembre 2019, la stazione risultava frequentata da un traffico giornaliero medio di circa 813 persone (405 saliti + 408 discesi)[9].

Interscambi modifica

La stazione è servita da bus extraurbani che la collegano con i centri di Zocca, Monteveglio, Tolè, Savigno, Castelletto, Castello di Serravalle, Castelfranco Emilia, Spilamberto, Guiglia, Calcara, Ponte Samoggia.

Note modifica

  1. ^ Indagini sulla mobilità e conteggio passeggeri del TP ferroviario regionale, Regione Emilia-Romagna, 27 aprile 2018
  2. ^ Claudio Cerioli, Paolo Della Bona e Giorgio Fantini, Le Ferrovie provinciali modenesi, CEST, Bologna, 1994, pp. 55-59
  3. ^ Damiani e Munzi (1981), p. 9.
  4. ^ Zanini (2003), p. 17.
  5. ^ Zanini (2003), p. 18.
  6. ^ Zanini (2003), p. 16.
  7. ^ Vignola: luci e qualche ombra, in I Treni, n. 264, Salò, Editrice Trasporti su Rotaie, novembre 2004, p. 6, ISSN 0392-4602 (WC · ACNP).
  8. ^ Orario TPER 2016 (PDF), su tper.it.
  9. ^ Passeggeri trasportati: le frequentazioni. Il conteggio dei saliti/discesi sui treni del trasporto locale, su mobilita.regione.emilia-romagna.it. URL consultato il 4 gennaio 2022.

Bibliografia modifica

  • Ferrovie Emilia-Romagna, Fascicolo Linea 210, in PIR 2018, FER, 13 novembre 2017. URL consultato il 21 settembre 2018.
  • Marco Damiani e Luigi Munzi, La ferrovia Casalecchio Vignola, in I Treni Oggi, n. 15, Salò, Editrice Trasporti su Rotaie, dicembre 1981, ISSN 0392-4602 (WC · ACNP).
  • Vanna Zanini, Riapre la Casalecchio–Vignola, in I Treni, n. 253, Salò, Editrice Trasporti su Rotaie, novembre 2003, ISSN 0392-4602 (WC · ACNP).

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