Stazione di Bultei
La stazione di Bultei fu una stazione ferroviaria al servizio del comune omonimo, posta sul tracciato della ferrovia Tirso-Chilivani.
Bultei stazione ferroviaria | |
---|---|
Localizzazione | |
Stato | Italia |
Località | Bultei |
Coordinate | 40°27′27.3″N 9°04′21.9″E / 40.457583°N 9.07275°E |
Altitudine | 409 m s.l.m. |
Linee | Tirso-Chilivani |
Storia | |
Stato attuale | smantellato |
Attivazione | 1893 |
Soppressione | 1969 |
Caratteristiche | |
Tipo | stazione ferroviaria passante in superficie |
Binari | 3 |
Storia modifica
La stazione nacque a fine Ottocento nel periodo in cui la Società italiana per le Strade Ferrate Secondarie della Sardegna portò avanti la fase di realizzazione della linea tra Tirso e Chilivani. L'impianto venne attivato il 1º aprile 1893[1] insieme al tronco che, tra Tirso e Ozieri, completava la ferrovia.
Una volta in esercizio l'impianto servì la popolazione del centro del Goceano sia per il trasporto delle persone che delle merci, e passò nel 1921 dalle SFSS alla Ferrovie Complementari della Sardegna. Sotto l'amministrazione di questa concessionaria lo scalo venne utilizzato sino al 31 dicembre 1969[2], data in cui fu resa effettiva la cessazione del servizio ferroviario sulla Tirso-Chilivani, le cui relazioni furono sostituite con autocorse. Disarmato e abbandonato poco tempo dopo, lo scalo andò incontro a un progressivo degrado sino a scomparire completamente negli anni duemila, quando anche il rudere del fabbricato viaggiatori fu demolito[3].
Strutture e impianti modifica
Posta alla periferia est dell'abitato di Bultei, la stazione era di tipo passante ed aveva caratteristiche di terza classe[4]. Il piazzale ferroviario comprendeva complessivamente tre binari[3] a scartamento da 950 mm, con uno schema in cui dal binario di linea ne aveva origine uno passante a est[3], mentre a ovest si diramava un tronchino[3] che raggiungeva l'area merci della stazione, dotata di un piano caricatore con copertura in legno e laterizi[3].
Attiguo al piano di carico era posto il fabbricato viaggiatori[3], una costruzione a due livelli a pianta rettangolare e tetto a falde, dotata di tre accessi sul lato binari[3].
Movimento modifica
La stazione fu servita dalle relazioni merci e viaggiatori espletate dalle SFSS e in seguito dalle FCS.
Servizi modifica
Nel fabbricato viaggiatori era presente una sala d'attesa per i passeggeri.
Note modifica
Bibliografia modifica
- Edoardo Altara, Binari a Golfo Aranci - Ferrovie e treni in Sardegna dal 1874 ad oggi, Ermanno Albertelli Editore, 1992, ISBN 88-85909-31-0.
- Elettrio Corda, Le contrastate vaporiere - 1864/1984: 120 anni di vicende delle strade ferrate sarde: dalle reali alle secondarie, dalle complementari alle statali, Chiarella, 1984.
- Francesco Ogliari, La sospirata rete, Milano, Cavallotti Editori, 1978.