Stazione di Castello d'Annone

stazione ferroviaria italiana

La stazione di Castello d'Annone è una fermata ferroviaria posta lungo la linea Torino-Genova, al servizio dell'omonimo comune.

Castello d'Annone
stazione ferroviaria
Localizzazione
StatoBandiera dell'Italia Italia
LocalitàCastello di Annone
Coordinate44°52′43.18″N 8°18′45.72″E / 44.87866°N 8.3127°E44.87866; 8.3127
Lineeferrovia Torino-Genova
Storia
Stato attualeIn uso
Attivazione1850
Caratteristiche
TipoFermata in superficie, passante
Binari2
GestoriRete Ferroviaria Italiana
OperatoriRete Ferroviaria Italiana
InterscambiAutobus extraurbani
DintorniCentro abitato

Storia modifica

L'impianto entra in funzione il 1 gennaio 1850 come stazione dotata di un binario di incrocio e di alcuni binari tronchi, oltre ai due binari di corsa della linea. Tale assetto del piazzale binari viene mantenuto fino al 9 luglio 2017: in tale data fu trasformato in fermata a seguito della disattivazione e della successiva rimozione del terzo binario, a tracciato deviato, oltre che dei binari tronchi a servizio dello scalo merci[1].

Strutture ed impianti modifica

 
Fermata lato binari vista dal FV. Sul binario 2 è in transito un treno regionale.

La gestione degli impianti è affidata a Rete Ferroviaria Italiana. La fermata risulta al 2024 impresenziata: essa è infatti telecomandata a distanza mediante il sistema CTC, facente capo al Dirigente Centrale Operativo ubicato presso Torino Lingotto.

Essa dispone di un fabbricato viaggiatori sviluppato su due piani, la cui pianta presenta una forma a doppia L, con le due estrusioni laterali simmetriche rivolte verso il lato strada: questo dettaglio consente, sulla facciata, di ottenere un balcone per il primo piano che funge anche da copertura, come se fosse un piccolo portico, per il piano terreno. Al di sotto di quest'ultimo si trovano gli ingressi ai locali posti al piano terra, ovvero i principali servizi ai viaggiatori, quali la sala d'attesa e la biglietteria, al 2023 soppressi, e altresì ai locali tecnici e all'ufficio impresenziato del Dirigente Movimento, inaccessibili all'utenza. Addossata al piano terreno vi è una struttura rettangolare sviluppata su un solo piano che risulta essere un ampliamento del fabbricato, usato al 2024 da RFI per ospitare alcune apparecchiature elettriche per la sicurezza e il controllo del traffico da remoto. Presso la parete adiacente all'ingresso dalla strada si trovano alcuni servizi ai viaggiatori, quali un pannello informativo contenente gli orari in versione cartacea, un monitor per le partenze ed una biglietteria automatica. Questi ultimi due servizi, protetti da due apposite e piccole tettoie in metallo, al 2024 risultano spenti e non più in funzione[2]. Il primo piano ospitava un appartamento indipendente per il capostazione: esso non è quindi fruibile da parte dell'utenza e al 2023 risulta disabitato.

Accanto al FV sono presenti due ulteriori strutture: il piccolo edificio dei servizi igienici e un magazzino merci, entrambi al 2010 non più in uso. La struttura che ospitava i servizi igienici è a pianta quadrata e sviluppata su un solo piano; sulla parete adiacente al FV, in prossimità dell'ingresso dalla strada, è collocato un monitor LED per la segnalazione delle partenze in tempo reale con l'eventuale ritardo. L'edificio merci consiste invece in uno stabile in mattoni a vista a pianta rettangolare, con facciata a capanna e con il tetto in parte estruso, al fine di fungere da riparo per il piano caricatore. La struttura, al tempo dell'utilizzo, risultava servita da due appositi binari tronchi che furono rimossi a seguito della trasformazione dell'impianto in fermata.

La fermata è dotata dal 2017 dei soli due binari passanti della linea, entrambi di corretto tracciato. Il binario 1 è utilizzato dai treni in direzione Alessandria/Torino mentre il 2 per quelli in direzione Asti. I due binari risultano serviti ciascuno da una propria banchina. La prima banchina è ubicata di fronte al FV, l'altra era originariamente a isola, a servizio dei binari 2 e 3. Il terzo binario, che si presentava a tracciato deviato ed era usato solo per eventuali incroci, fu rimosso a seguito della sua dismissione, avvenuta nel 2017. Le due banchine sono collegate mediante un sottopassaggio, i cui imbocchi sono coperti e riparati da due tettoie a spioventi in lamiera. Lungo entrambe le banchine sono poste alcune panchine in cemento per l'attesa, non riparate; inoltre presso la banchina a servizio del binario 2 è collocata una piccola pensilina in vetro e ferro [2].

Movimento modifica

La fermata è servita nei giorni feriali da diciassette treni regionali, effettuati da Trenitalia sulla base del contratto di servizio stipulato con Regione Piemonte.

Nei giorni festivi sono ridotti a sei i treni che effettuano servizio viaggiatori presso la fermata[3].

Servizi modifica

La fermata è classificata da RFI in categoria 'Bronze'[4][5].

Interscambi modifica

Nei pressi della stazione sono attuati i seguenti interscambi:

  •   Fermata autobus

Note modifica

Voci correlate modifica

Altri progetti modifica