Stazione di Montignoso

fermata ferroviaria italiana dismessa

La stazione di Montignoso è una fermata ferroviaria dismessa posta alla progressiva 137+116[1][2] lungo la Genova-Pisa, nel comune di Montignoso.

Montignoso
stazione ferroviaria
già Apuania Montignoso (1939-1949)
Localizzazione
StatoBandiera dell'Italia Italia
LocalitàMontignoso
Coordinate44°00′13.04″N 10°09′49.5″E / 44.003622°N 10.163751°E44.003622; 10.163751
Lineeferrovia Genova-Pisa
Storia
Stato attualedismesso
Attivazione1916
Soppressione1990
Caratteristiche
TipoFermata in superficie, passante
Binari2
DintorniMontignoso
Cinquale

Storia modifica

L'impianto venne inaugurato il 16 maggio 1916 sotto la gestione dell'amministrazione autonoma delle Ferrovie dello Stato, era protetta da segnali ad ala semaforica di seconda categoria distanti circa km da entrambi i lati La Spezia e Pisa dall'asse del fabbricato viaggiatori; era abilitata al servizio viaggiatori, bagagli e cani, in servizio interno.[3]

Nel 1939 la fermata assunse la denominazione di "Apuania Montignoso";[4] nel 1949 ridivenne "Montignoso".[5]

A causa dello scarso movimento di passeggeri allora registrato, la fermata fu soppressa dalle Ferrovie dello Stato, che la esercivano, alla fine del 1990 con il cambio d'orario estivo/invernale.[6]

Strutture e impianti modifica

Configurato come semplice fermata in piena linea, l'impianto disponeva del tipico fabbricato e di soli due binari per il servizio viaggiatori; il binario 1 serviva i treni pari (direzione La Spezia) e il 2 quelli dispari (direzione Pisa).

Note modifica

  1. ^ Fascicolo Linea 99 (2007).
  2. ^ Rete Ferroviaria Italiana e Regione Toscana, Protocollo tra RFI e Regione Toscana per la gestione dell'emergenza in linea in caso di soccorso sanitario (PDF), su irisonline.it, p. 25, all. 4. URL consultato il 27 ottobre 2021.
  3. ^ Azienda autonoma delle Ferrovie dello Stato, Bollettino ufficiale delle Ferrovie dello Stato, su www.trenidicarta.it, Roma, 1916, p. 480, Ordine di Servizio n. 91. URL consultato il 9 luglio 2021.
  4. ^ Azienda autonoma delle Ferrovie dello Stato, Bollettino ufficiale delle Ferrovie dello Stato, su www.trenidicarta.it, Roma, 1939, p. 145, Ordine di Servizio n. 63. URL consultato il 9 luglio 2021.
  5. ^ Azienda autonoma delle Ferrovie dello Stato, Ordine di Servizio n. 70, 1949.
  6. ^ Compare nell'orario estivo 1990 ma non compare in quello invernale del 1991.

Bibliografia modifica

Voci correlate modifica