Stazione di Pescara Centrale

stazione ferroviaria italiana, attivata nel 1987
Disambiguazione – Se stai cercando stazioni omonime attive in passato, vedi Stazione di Pescara Centrale (disambigua).

La stazione di Pescara Centrale[2] è una stazione ferroviaria della linea Adriatica a servizio dell'omonima città, di cui costituisce il principale scalo ferroviario. La stazione, ubicata nel centro città, è il più grande scalo ferroviario d'Abruzzo. Nel 2013 serviva circa 2 milioni di passeggeri all'anno[1]. La stazione è sede di una sala centrale operativa che gestisce tutte le stazioni delle linee ferroviarie di Abruzzo, Marche e Umbria[3]. Il movimento in stazione è gestito con un apparato centrale computerizzato, anch'esso situato in sala.

Pescara Centrale
stazione ferroviaria
Localizzazione
StatoItalia Italia
LocalitàPescara
Coordinate42°28′04″N 14°12′15″E / 42.467778°N 14.204167°E42.467778; 14.204167
LineeAdriatica
Roma-Sulmona-Pescara
Storia
Stato attualein uso
Attivazione1988
Caratteristiche
TipoStazione in superficie, passante, di diramazione
Binari8 passanti + 2 tronchi (4TrN e 5TrS)
GestoriRete Ferroviaria Italiana
InterscambiAutolinee urbane e interurbane, taxi
Statistiche viaggiatori
al giorno5479 (2013)
all'anno2 000 000 (2013)
Fonte[1]

Strutture e impiantiModifica

 
Facciata principale

La struttura si trova più a ovest rispetto al precedente edificio, e si affaccia sul piazzale creatosi dal trasferimento dei binari sulla nuova linea. Il progetto iniziale del nuovo fabbricato viaggiatori fu redatto nel 1962 dall'architetto Corrado Cameli del servizio lavori delle Ferrovie dello Stato, e prevedeva una struttura in acciaio strallata. La modifica della struttura strallata in acciaio con una in cemento armato precompresso e il relativo calcolo strutturale furono eseguiti nel 1970 dallo studio ingegneri Giovanni e Piero Cerasoli di Pescara con la consulenza dell'ingegnere Carlo Cestelli Guidi, ritenuta necessaria per l'edificazione di una delle prime opere in cemento armato precompresso realizzate in Italia dalle Ferrovie dello Stato.

 
Uno dei due corpi dell'edificio visto dal piazzale binari

L'opera fu completata nel 1988 dopo molti anni di lavoro[4]; l'inaugurazione si tenne il 27 gennaio[5].

La stazione è costituita da due corpi che racchiudono il piazzale dei binari; presentano due lunghe facciate parallele (una che affaccia sull'area di risulta, lato mare, dove è presente l'ingresso principale, e una parallela su via Enzo Ferrari) ricoperte con vetri riflettenti, di venti metri più lunghe rispetto alla "pensilina" della stazione di Roma Termini[6]. La struttura presenta il fabbricato viaggiatori al piano terra, dove risiedono la biglietteria e i servizi; al primo piano è presente un corridoio che raccorda l'ingresso ai binari attraverso scale, scale mobili e ascensori. Infine il piazzale binari è sopraelevato al secondo piano.

La stazione rientra tra le stazioni del compartimento ferroviario di Ancona[7].

 
Le biglietterie

Piazzale ferroviarioModifica

La stazione, gestita da RFI, dispone di otto binari lineari più tre binari tronchi: il 4° tronco nord e il 5° e 8° tronchi sud; nel 2018, con l'attivazione dell'ACC, fu rimosso il 7° tronco nord. I binari lineari vengono utilizzati per i treni a lunga percorrenza e per alcuni treni regionali, mentre i binari tronchi sono destinati al traffico locale.

MovimentoModifica

 
Il retro dell'edificio appare identico alla facciata principale

La stazione è servita da tutte le relazioni a lunga percorrenza svolte da Trenitalia passanti per la ferrovia Adriatica (Frecciarossa, InterCity e InterCity notte) e dai treni regionali e regionali veloci previsti dal contratto di servizio stipulato con la Regione Abruzzo, svolti da Trenitalia e Sangritana (parte del gruppo TUA)[8].

ServiziModifica

La stazione dispone di:

Nella stazione è inoltre presente un centro multiservizi dedicato al bike-sharing, con servizi di ciclonoleggio, riparazione e veloparcheggio custodito, info-point turistico e spazio conferenze.[9]

InterscambiModifica

All'esterno della stazione si trovano il terminal autobus centrale e i capolinea della maggior parte delle linee di trasporto urbano, suburbano ed extraurbano.

  •   Fermata autobus
  •   Stazione taxi

Dal parcheggio antistante la stazione diverse compagnie di autobus a lunga percorrenza collegano Pescara con numerose città italiane ed europee, oltre che con gli aeroporti di Pescara, Roma Ciampino, Roma Fiumicino e Napoli Capodichino.

NoteModifica

  1. ^ a b Sito Federazione Italiana Lavoratori Trasporti Abruzzo (articolo Il Centro), su filtabruzzo.it, 1º novembre 2014.
  2. ^ Ufficialmente la stazione è denominata da RFI "Pescara", che non corrisponde con la cartellonistica che reca la specifica "Pescara Centrale".
  3. ^ https://www.ilcentro.it/pescara/nuova-sala-operativa-alla-stazione-centrale-1.2096777
  4. ^ Sito ufficiale CentoStazioni, su centostazioni.it, febbraio 2017. URL consultato il 21 febbraio 2017 (archiviato dall'url originale il 21 febbraio 2017).
  5. ^ "Pescara, 30 anni fa l’inaugurazione della nuova stazione: ecco le foto inedite", PrimaDaNoi.it, su primadanoi.it. URL consultato il luglio 2018 (archiviato dall'url originale il 19 luglio 2018).
  6. ^ "Murata e blindata la stazione fantasma", Il Centro, su ilcentro.it, luglio 2018.
  7. ^ le stazioni del compartimento di Ancona (PDF), su rfi.it. URL consultato il 24 gennaio 2021 (archiviato dall'url originale il 26 settembre 2018).
  8. ^ Orario dei treni in partenza dalla stazione di Pescara, su prm.rfi.it.
  9. ^ Legambiente, Pendolaria 2018, il rapporto sullo stato del trasporto ferroviario in Italia (PDF), su legambiente.it, 30 gennaio 2019, p. 109.

BibliografiaModifica

Voci correlateModifica

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