Stazione di Torino Porta Susa (1856)
Torino Porta Susa stazione ferroviaria | |
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Facciata del fabbricato viaggiatori | |
Localizzazione | |
Stato | ![]() |
Località | Torino |
Coordinate | 45°04′26.11″N 7°40′03.05″E / 45.07392°N 7.667513°E |
Linee | ferrovia Torino-Milano |
Caratteristiche | |
Tipo | stazione passante in superficie |
Stato attuale | dismessa |
Operatore | Rete Ferroviaria Italiana |
Attivazione | 1856 |
Soppressione | 2009 |
Binari | 6 |
Interscambi | linee della rete urbana di bus e tram e capolinea di bus extraurbani |
Dintorni | Ospedale Oftalmico, corso Bolzano, corso San Martino, corso Vinzaglio, via A. Bertola |
L'ex stazione di Torino Porta Susa del 1856 è una storica stazione ferroviaria per passeggeri che nacque per via della linea ferroviaria Torino-Novara-Milano, la seconda della città per numero di passeggeri dopo Torino Porta Nuova e seconda per data di costruzione dopo la Stazione di Torino Dora, oltre a essere stata anche un importante scalo merci per la città. Nell'ambito dei lavori di costruzione del passante ferroviario di Torino fu in un primo tempo affiancata, e poi definitivamente sostituita, dalla nuova stazione sotterranea.
Si trova nella storica e prospiciente piazza XVIII Dicembre, sul fondo di via Cernaia, non lontano da piazza Statuto, a fianco di corso Bolzano.
StoriaModifica
La stazione fu aperta all'esercizio il 20 ottobre 1856, nell'ambito della costruzione della iniziale linea ferroviaria per Chivasso, fino a Novara e completata, dopo qualche anno, fino a Milano[1], allorquando si concluse la seconda guerra d'indipendenza italiana; l'annesso fabbricato viaggiatori fu inaugurato postumo, nel 1868.[2]
L'elegante edificio centrale della stazione, affacciato su piazza XVIII Dicembre, in stile eclettico e di proporzioni più modeste. fu invece progettato da Carlo Promis.
La stazione venne quindi definitivamente soppressa il 18 ottobre 2009, contemporaneamente all'attivazione del nuovo tracciato sotterraneo[3], quando fu rimpiazzata dall'attuale stazione interrata, che la sostituì anche nella denominazione.[4] Nella stazione erano attivi 6 binari.
Dal 2015, lo storico edificio ottocentesco ha ospitato il Mercato Metropolitano, polo di gastronomia di alta qualità nel rispetto della sostenibilità agroalimentare[5]; per il 2016 era previsto il recupero di un'ulteriore ala dell'ex stazione col conseguente raddoppio del numero di botteghe artigianali ospitate[6] ma, a causa dell'elevato canone d'affitto e della necessità di ristrutturare l'edificio, il 30 settembre sono cessate le attività.[7]
Nel 2017 la struttura, in stato d'abbandono, risultava occupata da sbandati e senzatetto.[8]
Nel settembre del 2018 l'immobile è stato acquistato da IKEA, al fine di convertirlo in albergo[9]; la trattativa è stata perfezionata e conclusa nel febbraio del 2019, anche per spazi commerciali e vendita di alimentari.[10]
Impianti e strutturaModifica
Nella stazione erano presenti 6 binari passanti, più alcune rotaie tronche per deposito e manutenzione convogli, con un ampio fascio di binari che servivano da scalo merci del centro della città e lo storico fabbricato viaggiatori a due piani, con il grande orologio in sommità.
MovimentoModifica
La stazione era servita dai treni regionali della direttrice Torino-Milano e altri interregionali, da quelli diretti verso il resto del Piemonte e dell'Italia, oltre a linee extranazionali come i TGV della linea Milano-Parigi e i Talgo della linea Milano-Barcellona.
ServiziModifica
La stazione disponeva di:
InterscambiModifica
La stazione permetteva l'interscambio con la nuova stazione sotterranea, con la metropolitana, con le linee della rete urbana dei bus 46, 49, 56, 59, 59/, 60 e 71 e dei tram 10 e 13, oltre che con molti capolinea extraurbani per la cintura.
- Stazione ferroviaria (Torino Porta Susa sotterranea)
- Fermata metropolitana (XVIII Dicembre)
- Fermata tram (linee 10 e 13)
- Fermata bus GTT e navette per l'aeroporto
- Stazione taxi
NoteModifica
- ^ Luigi Ballatore, Storia delle ferrovie in Piemonte.
- ^ Pautasso, Torino Porta Susa, p. 14.
- ^ Passante di Torino, in "I Treni" n. 320 (novembre 2009), p. 5
- ^ RFI Spa. Circolare compartimentale TO 22/2009. p. 2.
- ^ Dal 12 a Porta Susa nasce il mercato metropolitano
- ^ Il Mercato metropolitano si trasferisce a Torino e trova il supporto di Intesa
- ^ Il Mercato Metropolitano di Porta Susa ha chiuso i battenti e pensa al trasloco
- ^ L'ex stazione di Porta Susa è un ricovero per senzatetto
- ^ Ikea aprirà un Moxy Hotel a Porta Susa negli spazi della vecchia stazione
- ^ Porta Susa diventerà un hotel per Millennials
BibliografiaModifica
- Luigi Ballatore, Fausto Masi, Torino Porta Nuova. Storia delle ferrovie piemontesi, Roma, Edizioni Abete, 1988, ISBN non esistente.
- Sergio Pautasso, Torino Porta Susa Sotterranea, in Tutto treno, anno 23º, n. 241, maggio 2010, pp. 14-19, ISSN 1124-4232 .
Voci correlateModifica
Altri progettiModifica
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