Stazione sperimentale per le industrie degli oli e dei grassi

45°28′29.6″N 9°13′35.3″E / 45.474889°N 9.226472°E45.474889; 9.226472

La sede della stazione sperimentale

La Stazione sperimentale per le industrie degli oli e dei grassi (SSOG) è una azienda speciale della Camera di commercio di Milano[1][2][3] con sede nella stessa città, in via Giuseppe Colombo 79.

Scopo della SSOG è la ricerca scientifica applicata al settore oli e grassi.

Storia modifica

La Stazione trae le sue origini dalla fondazione, nel 1904, per volontà industriale, della Scuola-Laboratorio per le Industrie dei grassi in genere, dei saponi, delle candele, degli oli, delle vernici presso il Politecnico di Milano. Istituita con decreto legislativo luogotenenziale 02/02/1919, n. 637. La Stazione, con decreto legislativo 29 ottobre 1999, n. 540 è stata successivamente trasformata in ente pubblico economico.[4]

Il decreto attuativo della legge n. 99 del 23 luglio 2009 sul riordino delle Stazioni Sperimentali per l'Industria è stato superato dalla manovra economica straordinaria del maggio 2010 (Decreto-legge 78/2010) che prevede la soppressione di tutte le Stazioni Sperimentali. I compiti e attribuzioni della SSOG sono passati alla Camera di commercio di Milano.[1][2][5]

Il decreto interministeriale attuativo del 1º aprile 2011 ha fissato i tempi e modalità di trasferimento dei compiti e delle attribuzioni, del personale e delle risorse strumentali e finanziarie della soppressa SSOG alla rispettiva Camera di commercio.[6][7][8]

Dal 1º ottobre 2011 la Stazione, le altre tre stazioni sperimentali presenti a Milano e la ex azienda speciale Innovhub, confluiscono nell'azienda speciale Innovhub Stazioni sperimentali per l'industria (ISSI).[9][10]

La legittimità giuridica della costruzione ad hoc delle Aziende speciali, quali soggetti giuridici nei quali far confluire direttamente i dipendenti delle soppresse Stazioni Sperimentali è stata rigettata dalla sentenza pronunciata il 5 aprile 2013 dal Giudice del lavoro del Tribunale di Nocera Inferiore, nel ricorso presentato dai dipendenti della sede periferica della SSICA situata ad Angri, nei confronti della CCIAA di Parma. Accertati e dichiarati trasferiti ope legis i rapporti di lavoro subordinato a tempo indeterminato, intercorrenti tra i ricorrenti e la soppressa Stazione Sperimentale SSICA, alla Camera di Commercio di Parma, a decorrere dall'entrata in vigore del D.L. 31.05.2010 n.78.[11][12]

Struttura modifica

La struttura della SSOG si articola nei moduli così denominati:

  • oli e grassi
  • detergenti e tensioattivi
  • cosmetica
  • pitture e vernici
  • oli minerali e lubrificanti
  • tecnologie

Attività modifica

Le attività svolte dalla SSOG si possono raggruppare in:

  • ricerca scientifica applicata
  • prove e consulenze su materiali, prodotti e processi
  • formazione ed aggiornamento nel settore oli e grassi
  • partecipazione all'attività di normazione tecnica
  • biblioteca

Note modifica

  1. ^ a b Stazione sperimentale conserve confluirà in Camera commercio, su parma.repubblica.it, Repubblica.it, 28 maggio 2010.
  2. ^ a b Decreto-legge 31/05/2010, n.78 - Allegato 2, su semaforoverde.it. URL consultato il 6 giugno 2010 (archiviato dall'url originale il 2 aprile 2012).
  3. ^ Relazione sul risultato del controllo eseguito sulla gestione finanziaria della Stazione sperimentale per le industrie degli oli e dei grassi per gli esercizi dal 2001 al 2009 (PDF), su corteconti.it. URL consultato il 2 febbraio 2011 (archiviato dall'url originale il 5 marzo 2016).
  4. ^ Decreto Legislativo 29 ottobre 1999, n. 540 "Riordino delle stazioni sperimentali per l'industria, a norma dell'articolo 11 della legge 15 marzo 1997, n. 59"
  5. ^ Decreto - Legge n. 78 del 31 maggio 2010 recante "Misure urgenti in materia di stabilizzazione finanziaria e di competitività economica" pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale Supplemento Ordinario n. 114 del 31 maggio 2010.
  6. ^ Relazione Illustrativa decreto trasferimento funzioni ex SSI. Versione Definitiva, firmata. (PDF), su uilasalerno.it, Ministero dello Sviluppo Economico e Ministero dell'Economia e delle Finanze, 1º aprile 2011.
  7. ^ Decreto Interministeriale 1 aprile 2011 - Tempi e modalità di trasferimento dei compiti e delle attribuzioni, del personale e delle risorse strumentali e finanziarie delle soppresse Stazioni Sperimentali per l'industria., su gazzettaufficiale.biz, Ministero dello Sviluppo Economico e Ministero dell'Economia e delle Finanze - Pubblicato in Gazzetta Ufficiale n. 141, 20 giugno 2011.
  8. ^ Decreto Interministeriale 1º aprile 2011 (PDF)
  9. ^ Azienda Speciale Innovhub - Stazioni Sperimentali per l'Industria (ISSI) (PDF) [collegamento interrotto], su ssc.it, Redazione Web SSC, 3 ottobre 2011.
  10. ^ Tiziana Zerlia, Approfondimenti SSC online - Le Stazioni Sperimentali per l'Industria: soppressione, riordino e qualche spunto per il "nuovo corso" (PDF) [collegamento interrotto], su ssc.it, SSC, 20 dicembre 2011. URL consultato il 5 gennaio 2012.
  11. ^ Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura Parma - Determinazione del Segretario Generale N. 147 del 12-12-2012 (PDF), su pr.camcom.it, Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura di Parma, 12 dicembre 2012. URL consultato il 15 giugno 2013 (archiviato dall'url originale l'8 gennaio 2016).
  12. ^ Tribunale di Nocera Inferiore - Sezione Lavoro - Causa N. 1361-2012 Ruolo gen. - Sentenza del 5 aprile 2013

Voci correlate modifica

Altre stazioni sperimentali dell'azienda speciale Innovhub

Collegamenti esterni modifica

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