Stefano D'Aversa

Stefano D'Aversa (Roma, 7 agosto 1956) è un allenatore di calcio ed ex calciatore italiano, di ruolo attaccante.

Stefano D'Aversa
D'Aversa al L.R. Vicenza nella stagione 1975-1976.

Nazionalità	Italia
Calcio
Ruolo	Allenatore (ex attaccante)
Carriera
Giovanili
19??-1973	Ostia Mare
1973-1975	Roma
Squadre di club¹
1975-1977	L.R. Vicenza	32 (4)
1977-1978	Piacenza	16 (4)
1978	Pescara	0 (0)
1978-1979	→ Salernitana	15 (2)
1979-1980	Banco di Roma	15 (1)
1980-1981	L'Aquila	11 (2)
Nazionale
1975	Italia U-18	? (?)
Carriera da allenatore
1999-2002	Morandi Lidiense
2011	Ostiantica
¹ I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato. Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.

Caratteristiche tecniche modifica

Attaccante veloce e abile nel dribbling^[1], poteva essere impiegato come centravanti oppure come ala^[2]^[3].

Carriera modifica

Giocatore modifica

Club modifica

Cresce nell'Ostia Mare^[4] e giovanili della Roma^[5], giocando insieme a Bruno Conti e Agostino Di Bartolomei^[6]; con la Primavera giallorossa vince uno scudetto, nel 1974.

Nel 1975 si trasferisce al L.R. Vicenza, in comproprietà^[7], insieme a Di Bartolomei. Con i veneti esordisce nel campionato cadetto, disputando una prima stagione spesso da titolare con 24 presenze e 4 reti^[8]; l'allenatore Manlio Scopigno, per sfruttarne la velocità, lo sposta sempre più frequentemente nel ruolo di ala destra^[1]. Nel vittorioso campionato 1976-1977 con l'avvento di Giovan Battista Fabbri trova meno spazio a causa del servizio militare e di un diverso atteggiamento tattico, spesso con un solo attaccante^[1], e disputa 8 partite senza reti^[8].

Nell'estate 1977 la Roma lo riscatta^[9] e lo cede, sempre in comproprietà, al Piacenza^[10], questa volta in Serie C: qui disputa un campionato da rincalzo, con 16 presenze e 4 reti, come riserva di Paolo Franzoni^[11]. A fine stagione torna alla Roma^[10] e passa al Pescara, di nuovo in Serie B^[12]: rimane agli abruzzesi per la prima parte della stagione, giocando solo in Coppa Italia^[13], e nel mercato autunnale si trasferisce in prestito alla Salernitana, in Serie C1^[14].

Rientrato al Pescara, viene interamente riscattato dalla Roma^[15], e prosegue la carriera in Serie C2 con Banco di Roma^[16] (nella stagione 1979-1980) e L'Aquila^[17].

Conclude la sua carriera calcistica nelle squadre dilettanti di Umbria (Spoleto) ed Abruzzo (Carsoli).

Nazionale modifica

Viene convocato ripetutamente nella Nazionale juniores durante la militanza nella Roma^[1]^[18]; con gli azzurrini conquista la qualificazione al campionato europeo 1975, realizzando una doppietta decisiva nel turno eliminatorio contro il Portogallo^[19]. Viene anche convocato per la fase finale del torneo, conclusa con l'eliminazione nella fase a gironi^[20].