Nel 2011 ottiene i primi risultati di rilievo in doppio raggiungendo per la prima volta i quarti di finale in un torneo ATP, in coppia con Alex Bogomolov Jr. a Cincinnati. Il mese successivo raggiunge la sua prima finale in un torneo Challenger a Tiburon, in coppia com Sam Querrey e a novembre si aggiudica il Challenger di Knoxville in coppia con Austin Krajicek. Partecipa per la prima volta, grazie all'assegnazione di una wild card, agli US Open sia in singolare che in doppio e viene subito eliminato.
Nel 2012 vince il suo primo incontro in singolare in un torneo del circuito maggiore con il successo su Donald Young ad Atlanta ed esce al secondo turno. Dopo aver conquistato il suo primo titolo Challengere in singolare ad Aptos, ottiene un'altra wild card per gli Us Open ed elimina prima Rajeev Ram e poi Ernests Gulbis prima di arrendersi al nº 14 del mondo Richard Gasquet al terzo turno.
L'anno successivo debutta agli Australian Open vincendo i turni di qualificazione e perde al primo turno contro il nº 11 del mondo Nicolás Almagro dopo oltre tre ore di gioco. Anche al Roland Garros supera le qualificazioni e viene eliminato da Albert Montañés al primo turno. Vince sull'erba di Nottingham il suo secondo trofeo Challenger, successo che gli permette di entrare per la prima volta in carriera tra i primi cento tennisti al mondo. Debutta a Wimbledon grazie a una wild card e anche in questo caso perde al debutto. Supera le qualificazioni e arriva agli ottavi a Wiston-Salem. Eliminato al primo turno degli US Open, non ottiene risultati di rilievo nella parte finale di stagione, se non la vittoria in doppio al Challenger di Charlottesville in coppia con Tim Smyczek in ottobre e a novembre porta il miglior ranking in doppio alla 121ª posizione.
All'esordio stagionale del 2014 supera le qualificazioni a Auckland ed esce di scena nei quarti di finale dopo aver sconfitto il nº 20 del mondo Kevin Anderson. Eliminato al turno di esordio agli Australian Open, si aggiudica in febbraio il Challenger di Dallas. Raggiunge le semifinali al 250 di Delray Beach, eliminando in sequenza Kukuškin, il numero uno del torneo Haas e López prima di essere battuto da Anderson. Si aggiudica il Challenger di Guadalupe e supera per la prima volta un turno al Roland Garros, portando il miglior ranking alla 63ª posizione. Raggiunge i quarti nei tornei sull'erba di Halle (dove viene eliminato da Nishikori) e di Newport. In doppio fa il suo debutto al Roland Garros in coppia con Querrey, con il quale raggiunge la finale ad Atlanta, persa contro i numeri uno del tabellone Pospisil/Sock.
Tra il 2015 e il 2018 raggiunge 6 finali ATP vincendone 4.