Steve Sax

giocatore di baseball statunitense

Stephen Louis Sax (West Sacramento, 29 gennaio 1960) è un ex giocatore di baseball statunitense che ha giocato nel ruolo di seconda base nella Major League Baseball.

Steve Sax
Sax nel 2013 come assistente allenatore degli Arizona Diamondbacks
Nazionalità Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti
Baseball
Ruolo Seconda base
Termine carriera 1994
Carriera
Squadre di club
1981-1988L.A. Dodgers
1989-1991New York Yankees
1992-1993Chicago White Sox
1994Oakland Athletics
Statistiche
Batte destro
Lancia destro
Media battuta ,281
Punti battuti a casa 550
Fuoricampo 54
Basi rubate 444
Palmarès
Trofeo Vittorie
World Series 2
All-Star 5

Per maggiori dettagli vedi qui

Statistiche aggiornate al 3 ottobre 2017

Carriera modifica

Sax fu scelto nel draft 1978 dai Los Angeles Dodgers nel corso del nono giro. Debuttò nel finale della stagione 1981, disputando 29 gare. L'anno successivo fu premiato come Rookie dell'anno della National League quando batté 180 valide, 4 fuoricampo e 47 punti battuti a casa. Nel corso della carriera fu convocato per cinque All-Star Game, tenendo una media battuta superiore a .300 in tre annate. Si distinse anche come corridore, rubando oltre 40 basi in sei stagioni, per un totale in carriera di 444. Stabilì inoltre il record di franchigia dei New York Yankees per il maggior numero di singoli in una stagione (171 nel 1989).

Sax vinse per due volte le World Series, entrambe con i Los Angeles Dodgers, nel 1981 nel 1988.[1][2][3][4] Fu anche un membro di alto profilo dell'Associazione Giocatori, affermando che i giocatori della MLB non avrebbero dovuto parlare o assistere i giocatori di riserva durante lo sciopero della stagione 1994. Espresse anche l'opinione che a tali giocatori avrebbe dovuto essere negata la pensione dal sindacato.

Palmarès modifica

Club modifica

Los Angeles Dodgers: 1981, 1988

Individuale modifica

1982, 1983, 1986, 1989, 1990
1986

Sax nella cultura di massa modifica

  • Sax nel 1992 ha partecipato come guest star in un episodio de I Simpson, intitolato Homer alla battuta, insieme ad altre otto stelle dell'epoca della MLB.[5]

Note modifica

  1. ^ (EN) 1981 World Series, Baseball Reference. URL consultato il 20 settembre 2017.
  2. ^ (EN) History of the World Series - 1981, The Sporting News. URL consultato il 20 settembre 2017 (archiviato dall'url originale il 15 giugno 2011).
  3. ^ (EN) 1988 World Series, Baseball Reference. URL consultato il 21 settembre 2017.
  4. ^ (EN) History of the World Series - 1988, The Sporting News. URL consultato il 24 settembre 2017 (archiviato dall'url originale il 15 giugno 2011).
  5. ^ Homer at the Bat, su thesimpsons.com, The Simpsons.com. URL consultato il 14 gennaio 2015.

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Collegamenti esterni modifica

Controllo di autoritàVIAF (EN75287233 · ISNI (EN0000 0000 2571 3219 · LCCN (ENn85133687 · WorldCat Identities (ENlccn-n85133687