Stima

valutazione che si dà ad una cosa secondo il suo valore

La stima è una valutazione effettuata dal valutatore finalizzata a stabilire il valore numerico di una grandezza, come ad esempio il valore economico e monetario di un bene mobile o immobile[1]. Può essere utilizzata, in casi più rari, per indicare il costo approssimativo di un dato servizio.

Il numero esatto di caramelle in questo barattolo non può essere determinato guardandolo, perché la maggior parte delle caramelle non sono visibili.
Il numero esatto di caramelle in questo barattolo non può essere determinato guardandolo, perché la maggior parte delle caramelle non sono visibili.

Talora il termine è anche riferito all’opinione ovvero la considerazione che si ha di una persona, o di un fatto o oggetto.

Estimo modifica

Nell'estimo, la stima è l'insieme di operazioni con le quali il valutatore (talora definito anche esperto, o estimatore o perito) ricerca il valore di un bene meglio descritto nella perizia di stima (tipicamente una Immobilizzazione Materiale o un'azienda). Questo valore può essere trovato utilizzando aspetti economici differenti in funzione delle finalità della stima. Esistono diversi tipi di stima: sintetiche o analitiche. La stima non è una fattura. Essa si differenzia dalla prima perché sono una valutazione dei costi soltanto approssimativa[2] e che può subire dunque delle variazioni.

La stima può essere effettuata secondo diverse metodologie e con diverse finalità, tenuto conto dei differenti valori; il Codice delle Valutazioni Immobiliari (quinta edizione, 2018) identifica le "basi del valore" funzionali alla dertermiazione del valore, tra queste: il valore di mercato, il valore di trasformazione, il valore di credito ipotecario, ecc.

In base al dettato dell’art. 4, comma 1, punto 76) del Regolamento (UE) 575/2013 per valore di mercato «si intende l’importo stimato al quale l’immobile verrebbe venduto alla data della valutazione in un’operazione svolta tra un venditore e un acquirente consenzienti alle normali condizioni di mercato dopo un’adeguata promozione commerciale, nell’ambito della quale entrambe le parti hanno agito con cognizione di causa, con prudenza e senza costrizioni».

Le stime patrimoniali ricercano consuetamente il più probabile valore venale di comune commercio o valore di mercato del bene esaminato, mentre le stime a fini assicurativi (stime preventive) hanno come obiettivo la determinazione del valore a nuovo del bene, per consentire una sua corretta copertura.

In particolare la stima è il risultato dell'indagine condotta con il metodo estimativo, ossia è la procedura diretta a determinare il valore dei beni secondo le esigenze per cui è richiesta la stima; si fonda su un andamento razionale ed ha carattere scientifico[3].

Il perito per svolgere al meglio la sua professione, deve coniugare una profonda padronanza degli elementi tecnici del bene da valutare, con una perfetta conoscenza dei principi generali dell’estimo, al fine di applicarli alla disciplina.

Deve quindi conoscere i principi fondamentali con i quali non si potrà mai essere in contraddizione ricordando l’insegnamento di Giuseppe Medici, che definisce così la scienza: Il carattere fondamentale dell’estimo e quello di insegnare ad esprimere giudizi circa la somma di moneta che si può attribuire, per soddisfare date esigenze pratiche, ad un qualsiasi bene economico oggetto di stima[4].

  Lo stesso argomento in dettaglio: Valutazione immobiliare.

Statistica modifica

In statistica, la stima può denotare:

Note modifica

  1. ^ stima in Vocabolario - Treccani, su treccani.it. URL consultato il 20 agosto 2019 (archiviato dall'url originale il 18 ottobre 2018).
  2. ^ Modello stima | Scaricalo gratuitamente con Invoice Simple, su Invoice Simple. URL consultato il 20 agosto 2019.
  3. ^ Moncelli M.-La stima immobiliare, Ed Maggioli 2015.
  4. ^ G.Medici, Principi di estimo, edizioni agricole, Bologna, 1955.
  5. ^ UNI ISO 3534-1:2000, Statistica - Vocabolario e simboli - Probabilità e termini statistici generali. Milano: Ente Nazionale Italiano di Unificazione, 2000, 2.49
  6. ^ UNI ISO 3534-1:2000, Op. cit, 2.51

Bibliografia modifica

  • Codice delle Valutazioni Immobiliari | Italian Property Valuation Standard (Quinta edizione), Tecnoborsa, Roma, 2018
  • Moncelli M. La stima Immobiliare, Maggioli 2015
  • Moncelli M. Rassegna di stime, Maggioli 2016
  • Medici G. Principi di estimo, edizioni agricole, Bologna, 1955
  • Forte C. - B. de’ Rossi, Principi di economia ed estimo, Sonzogno Etas S.p.A., 1989
  • Forte C. Elementi di estimo urbano, Etas Kompass, Milano, 1968
  • Orefice M., Estimo, UTET, 2000
  • Polelli M. Trattato di Estimo, Maggioli ed. 1997
  • Moncelli M. Guida operativa del valutatore immobiliare; Maggioli 2021 Sant'Arcangelo di R

Voci correlate modifica

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