Strada del vino di Salta

La strada del vino di Salta (in spagnolo, Ruta del vino de Salta) è la denominazione data a un itinerario turistico-tematico stradale di circa 200 km dove si può vedere, capire e conoscere la storia, lo sviluppo e il funzionamento attuale del settore vitivinicolo della provincia di Salta, situata nel nord Argentina.

La ruta del vino in provincia di Salta.

Il percorso modifica

La zona di produzione del vino più importante di Salta si trova nelle valli Calchaquies; essa presenta un clima secco e caldo, ideale per la coltivazione e la produzione del Torrontés (unica varietà autoctona[1] e vitigno ben adattato alla regione) ed altri vini da tavola.

Con una vasta biodiversità geografica, la provincia di Salta ha vigneti situati tra i 1600 m in Cafayate a oltre 2.400 metri vicino a Molinos, che conferisce al vino un grande carattere, forte personalità e di alta qualità olfattiva, colori e sapori unici[2][3].

La strada del vino attraversa paesaggi incontaminati come la Quebrada de las Flechas, Quebrada de las Conchas e antiche città come Molinos e Cachi con enorme ricchezza culturale che si esprime anche nella musica e artigianato.

Sul percorso, molte cantine (bodegas) possono essere visitate (e i vini assaggiati) nonché spazi museali dedicati alla storia della vite nella regione, come il museo della vite e del vino a Cafayate o il museo James Turrell di Colomé[4].

In provincia di Salta, negli ultimi anni, l'industria del vino ha registrato un enorme crescita, soprattutto nella produzione di vini di qualità riconosciuti nei mercati e concorsi internazionali[5][6][7].

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Note modifica

  1. ^ (ES) El Torrontés es la única variedad autóctona del país [collegamento interrotto], su diariouno.com.ar, Dario Uno, Economia. URL consultato il 22 giugno 2014.
  2. ^ (EN) A Sunny Torrent de Torrontés, su online.wsj.com, The Wall Street Journal. URL consultato il 22 giugno 2014.
  3. ^ (EN) Ready for the Next Argentine Invasion?, su nytimes.com, The New York Times. URL consultato il 22 giugno 2014.
  4. ^ (EN) In Argentina, Wine, Art and Altitude, su nytimes.com, The New York Times. URL consultato il 22 giugno 2014.
  5. ^ (ES) Un vino de Colomé fue el mejor exponente argentino en la edición 2010 de Wine Spectator, su iprofesional.com, Diario e-profesional, seccion Vinos&Bodegas. URL consultato il 22 giugno 2014.
  6. ^ (ES) Amauta Cabernet - Merlot ganó una medalla de oro en MUNDUSvini [collegamento interrotto], su lounges.com.ar, Lounge´s wines, gourmet & lifestyle. URL consultato il 22 giugno 2014.
  7. ^ (ES) Vino cafayateño gana el 1º premio Decanter World Wine Awards realizado en Londres, su eltribuno.info, Diario el Tribuno de Salta. URL consultato il 22 giugno 2014.
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