La Sutjeska (in serbo Сутјеска?, pronuncia [sûtjɛska]) è un fiume della Bosnia ed Erzegovina, affluente di sinistra della Drina, in cui confluisce nei pressi del villaggio di Bastasi, nel comune di Foča.

Sutjeska
StatoBandiera della Bosnia ed Erzegovina Bosnia ed Erzegovina
Entità  Repubblica Serba
Cantoni o regioniFoča
ComuniGacko, Foča
Lunghezza36 km
Bacino idrografico322 km²
Altitudine sorgente1 530 m s.l.m.
Altitudine foce434 m s.l.m.
NasceMonte Volujak
43°12′35″N 18°40′08″E / 43.209722°N 18.668889°E43.209722; 18.668889
Affluenti• sinistra: Klobučarica, Jabušnica, Hrčavka
• destra: Suški, Prijevor, Perućica
SfociaFiume Drina a Bastasi
43°22′25″N 18°47′40″E / 43.373611°N 18.794444°E43.373611; 18.794444

Corso del fiume modifica

 
La Sutjeska prima di immettersi nel canyon a sud di Tjentište.

Il fiume ha origine da numerose sorgenti nella zona di Čemerno nel comune di Gacko, nei pressi del confine con il Montenegro, sulle pendici del monte Volujak, che a sua volta appartiene al gruppo montuoso che comprende anche il monte Maglić.

La Sutjeska scorre poi prevalentemente sul fondo di un imponente canyon profondo 1 200 m e della valle di Tjentište, che dividono il massiccio del Maglić da quello del monte Zelengora[1] e che è percorsa dalla strada statale M20 (Trebinje-Foča).

In corrispondenza del villaggio di Popov Most la strada lascia la valle del fiume, che qui gira a est e sfocia infine nella Drina a Bastasi.

Il bacino idrografico della Sutjeska corrisponde grossomodo alla superficie del parco nazionale omonimo, il più grande e antico della Bosnia ed Erzegovina, cui da il nome[2][3].

Tra gli affluenti si cita il fiume Perućica, che attraversa la foresta vergine omonima e dà origine ad una spettacolare cascata.

Storia modifica

Nella ex-Jugoslavia la Sutjeska è nota per la battaglia della Sutjeska (nota anche come "quinta offensiva" o "operazione Schwarz"), combattuta nei pressi del fiume tra maggio e giugno del 1943, durante la seconda guerra mondiale, tra i partigiani di Tito e le potenze dell'Asse, in seguito alla quale l'avanzata nazista nei Balcani poté essere arrestata[2].

Note modifica

  1. ^ (EN) Sutjeska National Park, su bhtourism.ba. URL consultato il 17 giugno 2020 (archiviato dall'url originale il 12 agosto 2016).
  2. ^ a b (BSSREN) NP Sutjeska, su npsutjeska.info. URL consultato il 17 giugno 2020 (archiviato dall'url originale il 22 maggio 2020).
  3. ^ Bòsnia ed Erzegòvina, in Sapere.it, De Agostini.

Voci correlate modifica

Altri progetti modifica

Collegamenti esterni modifica

  • (BSSREN) NP Sutjeska, su npsutjeska.info. URL consultato il 17 giugno 2020 (archiviato dall'url originale il 22 maggio 2020).