Symbol of Salvation
Symbol of Salvation è il quarto album in studio del gruppo musicale statunitense Armored Saint, pubblicato nel 1991.
| Symbol of Salvation album in studio | |
|---|---|
| Artista | Armored Saint |
| Pubblicazione | 14 maggio 1991 |
| Durata | 55:48 |
| Tracce | 13 |
| Genere | Heavy metal |
| Etichetta | Metal Blade Records |
| Produttore | Dave Jerden |
| Formati | CD, 3 CD, LP, MC |
| Armored Saint - cronologia | |
| Recensione | Giudizio |
|---|---|
| AllMusic |   [1] |
| Rock Hard tedesco |   [2] |
Descrizione modifica
Le canzoni di questo album sono state scritte e registrate su demo tra il 1988 e 1991 con il chitarrista originale David Prichard morto di leucemia prima della registrazione. Il primo assolo di chitarra su Tainted Past è stato estrapolato da un demo del 1989 registrato da Prichard. L'album è stato prodotto da Dave Jerden, che ha prodotto anche il primo album degli Anthrax con alla voce John Bush, il cantante degli Armored Saint.
Nel 2003, Metal Blade Records ha pubblicato nuovamente l'album in Edizione Speciale di 3 cd. Il primo disco è composto dalle 13 tracce originali rimasterizzate e i video musicali di Reign of Fire e Last Train Home. Il secondo disco contiene una versione tratta dai demo del periodo 1988-1991 e la prima parte di un'intervista alla band insieme a Brian Slagel, titolare della Metal Blade. Il terzo disco prosegue con l'ultima parte dell'intervista.
Nel 2005, Symbol of Salvation ha raggiunto la posizione 424 nel libro The 500 Greatest Rock & Metal Albums of All Time della rivista Rock Hard[3].
Tracce modifica
- Reign of Fire – 3:57
- Dropping Like Flies – 4:39
- Last Train Home – 5:19
- Tribal Dance – 4:07
- The Truth Always Hurts – 4:20
- Half Drawn Bridge – 1:27
- Another Day – 5:32
- Symbol of Salvation – 4:36
- Hanging Judge – 3:45
- Warzone – 3:38
- Burning Question – 4:18
- Tainted Past – 7:04
- Spineless – 4:16
Formazione modifica
Note modifica
- ^ (EN) Eduardo Rivadavia, Symbol of Salvation, su AllMusic, All Media Network. URL consultato il 22 maggio 2013.
- ^ (DE) Götz Kühnemund, Issue 50, su Rock Hard. URL consultato il 22 maggio 2013.
- ^ (DE) Michael Rensen e Götz Kühnemund, Best of Rock & Metal die 500 stärksten Scheiben aller Zeiten, Königswinter, Heel, 2005, p. 40, ISBN 3-89880-517-4.
Collegamenti esterni modifica
- (EN) Eduardo Rivadavia, Symbol of Salvation, su AllMusic, All Media Network.
- (EN) Symbol of Salvation, su Discogs, Zink Media.
- (EN) Symbol of Salvation, su MusicBrainz, MetaBrainz Foundation.
