Tōru Fujisawa

fumettista giapponese

Tōru Fujisawa (藤沢 とおる?, Fujisawa Tōru; Hokkaidō, 12 gennaio 1967) è un fumettista giapponese. Il suo primo manga pubblicato è stato Shonan Junai Gumi nel 1990, prequel della sua opera più famosa Great Teacher Onizuka e per cui è principalmente conosciuto, oltre ad un vasto numero di spin-off basati su questo universo. Ha inoltre realizzato molte altre opere tra cui Rose Hip Rose, TOKKO e Kamen Teacher.

Nel 1998 ha vinto il 22º premio annuale del Premio Kodansha per i manga con Great Teacher Onizuka[1].

Biografia modifica

È stato fin da piccolo un amante dei manga, iniziando a coltivare la passione per il disegno sin dalle scuole elementari, ma è dalle scuole superiori che inizia a scrivere vere e proprie storie brevi, per lo più comiche o parodie di opere famose. Scrive la sua prima storia LOVE YOU su Magazine Fresh subito dopo essersi trasferito a Tokyo nel 1989[2]. Diventa l'assistente di Tatsuya Egawa iniziando così a formarsi come mangaka. Poco tempo dopo pubblica la sua prima serie Adesugata Junjō BOY nel 1989 su Weekly Shōnen Magazine di Kōdansha, conclusa poi con 4 volumi[2].

Il suo primo manga di successo è Shonan Junai Gumi, una commedia yankee in cui viene presentato il personaggio Eikichi Onizuka, pubblicato su Shōnen Magazine dal 1991 al 1996, ottenendo un discreto successo[2]. Da questa serie verranno estratti alcuni capitoli che andranno poi a formare il volume autoconclusivo di Bad Company, in cui viene narrato l'incontro tra Eikichi e Ryuji, pubblicato nel 1997[3]. Dal 1997 torna su Shōnen Magazine con una nuova serie che vede il ritorno di Onizuka ma nei panni di un professore delle scuole medie: Great Teacher Onizuka (chiamato anche GTO). La serie riscuote immediatamente successo, venendo adattata in una serie animata ed in una serie live-action ed un film. La serie terminerà poi nel 2002 con 25 volumi[4].

Subito dopo la conclusione di GTO, pubblica sulla rivista Young Magazine Uppers il manga Rose Hip Rose a partire dal 5 novembre 2002[5]. Nel 2004 si dedica al manga horror TOKKO, pubblicato in 3 volumi e che ha ricevuto un adattamento animato[6]. Ha pubblicato, tra il 2005 ed il 2006, il manga Kamen Teacher[7], poi trasposto nel 2013 in una serie live-action per la TV[8] ed in seguito in un film[9]. Nel maggio 2005 è tornato sulla serie Rose Hip Rose pubblicando un sequel su Weekly Shōnen Magazine intitolato Rose Hip Zero[10] e terminata nel marzo 2006[11]. Dal 25 dicembre 2007 pubblica sulla rivista Big Comic Spirits il seguito della storia Animal Joe, già precedentemente pubblicato in due capitoli nel 2006[12]. Nel 2009 torna su Weekly Shōnen Magazine con lo spin-off GTO: Shonan 14 Days che vede il ritorno a Shōnan di Eikichi Onizuka. Il manga è stato pubblicato dal giugno 2009[13] al 7 settembre 2011[14]. Dopo la conclusione della serie è stato pubblicato anche uno spin-off di tre capitoli intitolato Black Diamond incentrato sulle gemelle Riko e Miko, con i tre capitoli poi inclusi nell'ultimo volume di GTO: Shonan 14 Days[15]. Dal 19 febbraio 2008 pubblica la serie Unhappy! sulla rivista Comic CHARGE di Kadokawa Shoten[16].

A partire dal 23 marzo 2011 è iniziata la pubblicazione di Soul Messenger, creato insieme all'autore Shou Kitagawa in cui Fujisawa si è occupato della storia, su Super Jump di Shūeisha, concludendosi nell'ottobre 2011 con due volumi[17][18]. Nello stesso periodo si è occupato della creazione di un dōjinshi, insieme ad altri autori, per aiutare le vittime del terremoto del Tōhoku[19]. A novembre, per ASCII Media Works, pubblica sulla rivista Dengeki Japan il manga Shibuya Hachikou-Mae -another side insieme al mangaka Akitsugu Mizumoto[20][21], terminato nella stessa rivista ad agosto 2012[22].

Nel gennaio 2012 inizia Soul Reviver dove si occupa della storia e del character design, insieme al disegnatore Manabu Akishige, sulla rivista Monthly Hero di Shogakukan[21]. Sempre a gennaio, viene pubblicato il manga dark thriller Black Sweep Sisters insieme al mangaka Takashi Sano; inizialmente previsto sul mensile Dengeki Comic Japan di ASCII Media Works a partire dal 25 agosto 2011[23], la serie è stata posticipata a gennaio 2012 e trasferita sulla rivista Comic Rex di Ichijinsha[24], la serie si è poi conclusa a maggio 2013[25]. Nello stesso mese, sulla rivista Young Magazine di Kodansha, ha iniziato lo spin-off di GTO concentrato sul personaggio di Toshiyuki Saejima Ino-Head Gargoyle[21] terminato nel gennaio 2014[26], creando poi uno spin-off di un capitolo dedicato ad un crossover con la serie principale GTO, in cui Saejima ed Onizuka si affrontano[27] intitolato Mad Dog Gargoyle[28]. Alcuni mesi dopo inizia una nuova serie incentrata sul cibo, Itoshi no Dutchoven Girl, sulla rivista Manga Action di Futabasha avvalendosi dell'aiuto del dietologo Nozomi Kageyama[27][29]. Torna su Weekly Shōnen Magazine col nuovo spin-off riguardante Ryuji Danma GT-R a partire dal 3 luglio 2012[29], poi spostato sulla rivista Magazine Special nel 2013[30] e concluso in un solo volume[31]. Insieme allo sceneggiatore Yuji Kobayashi ed al disegnatore Masaki Ota, si occuperà del manga Uchu Keiji Gavan - Kuroki Eiyû, basato sul film e pubblicato gratuitamente sul sito Uchû Keiji Gavan - The Comic a partire dal 17 ottobre[30] e poi trasferito sulla rivista cartacea Monthly Shōnen Champion[32] fino alla conclusione nel mese di giugno 2013[33].

Nel 2013 ritorna ad occuparsi della serie Kamen Teacher pubblicando il sequel Kamen Teacher Black[7] concluso nel mese di ottobre 2014[34], realizzando anche due capitoli crossover con Ino-Head Gargoyle[35]. Dal 1º luglio 2013 sulla rivista Monthly Hero pubblica il sequel del manga horror TOKKO intitolato TOKKO ZERO insieme al mangaka Yukai Asada che si occuperà dei disegni[36].

Nel 2014 torna come sceneggiatore per il manga Shonan Seven, posto tra gli eventi di Shonan Junai Gumi e GTO, col ruolo di disegnatore affidato a Shinsuke Takahashi[37]. Pubblica, insieme al disegnatore Hirokazu Ochiai, una nuova serie sul sito web Mangabox intitolata Eyami no Kami a partire da aprile 2014[26]. Torna nuovamente sul personaggio di Eikichi Onizuka con il sequel GTO Paradise Lost, pubblicato su Young Magazine nel mese di aprile[38]. Su Weekly Shōnen Sunday pubblica dal 24 settembre una serie intitolata Oishii Kamishama, dedicata al cibo, dove si occupa sia della sceneggiatura sia dei disegni[39].

Inoltre ha fatto da giudice dalla 36ª alla 38ª edizione del Premio Kodansha per i manga[40][41][42].

Stile ed influenze modifica

Sin da piccolo rimane colpito dai manga degli anni settanta, tra cui quelli di Gō Nagai da cui è stato particolarmente influenzato[2].

Fujisawa fa spesso uso dei suoi manga per denunciare situazioni e problemi sociali del Giappone contemporaneo[43]. In Great Teacher Onizuka viene esplorato il mondo scolastico, a partire dalla figura del professore che viene ritenuto indegno di insegnare poiché concentrato solo sulle proprie perversioni oppure a favorire il figlio di una persona influente, mentre gli studenti sono lasciati da soli in un mondo competitivo ad affrontare i propri problemi, opponendosi così all'attuale sistema d'insegnamento giapponese[44][45]. Il tema del rapporto tra professore e studente viene ripreso anche in Kamen Teacher, dove vengono enfatizzati specialmente i problemi dei singoli studenti che tolgono spazio al personaggio principale[46]. In Soul Messenger Fujisawa entra nel mondo delle idol caratterizzato dalla spietatezza dei loro agenti che sacrificano tutto delle ragazze per guadagni economici e d'immagine[47]. Nonostante i temi delicati affrontati, la comicità è sempre presente all'interno delle opere del mangaka che utilizza i simpatici personaggi e situazioni bizzarre per stemperare i toni della storia[44][48].

L'autore inizia a disegnare sin da piccolo, ma è sotto l'ala di Tatsuya Egawa che migliora la sua capacità di disegnare in prospettiva[2]. Partendo da uno stile di disegno, presente nella prima metà di Shonan Junai Gumi, con figure più squadrate e legate al disegno degli anni '80, il tratto di Fujisawa si evolve e diventa pulito e dettagliato, usando maggiormente sfondi semplici per far concentrare il lettore sull'azione e sulle varie pose dei personaggi[48][49].

Opere modifica

Note modifica

  1. ^ Oishii Kamishama, nuova serie per Tohru Fujisawa di GTO, su Comicsblog, 7 settembre 2014. URL consultato l'11 ottobre 2014 (archiviato dall'url originale il 17 ottobre 2014).
  2. ^ a b c d e (FR) FUJISAWA Tôru / FUJISAWA Tohru 藤沢とおる, su Manga-news. URL consultato il 2 novembre 2014.
  3. ^ (EN) Bad Company (manga), su animenewsnetwork.com, Anime News Network. URL consultato il 29 settembre 2014.
  4. ^ Jason Thompson, Manga: The Complete Guide, Del Rey, 2007, p. 132, ISBN 978-0-345-48590-8, OCLC 85833345.
  5. ^ (EN) New Tohru Fujisawa Manga, su Anime News Network. URL consultato il 1º novembre 2014.
  6. ^ (EN) Tokyopop Licenses Tokko Manga from GTO's Fujisawa, su Anime News Network, 27 marzo 2008. URL consultato il 1º novembre 2014.
  7. ^ a b Riprende Kamen Teacher (da noi per JPOP); il punto su Toru Fujisawa, su AnimeClick.it, 27 aprile 2013. URL consultato il 1º novembre 2014.
  8. ^ Live per Kamen Teacher di Tohru Fujisawa: l'insegnante mascherato, su AnimeClick.it, 28 maggio 2013. URL consultato il 1º novembre 2014.
  9. ^ Kamen Teacher di Fujisawa, dopo il successo del drama, diventa un film, su AnimeClick.it, 22 ottobre 2013. URL consultato il 1º novembre 2014.
  10. ^ (EN) New Tohru Fujisawa Manga, su Anime News Network, 22 aprile 2005. URL consultato il 1º novembre 2014.
  11. ^ Concluso in Giappone Rose Hip Zero di Tohru "GTO" Fujisawa, su AnimeClick.it, 16 marzo 2006. URL consultato il 1º novembre 2014.
  12. ^ (EN) GTO's Tohru Fujisawa Starts Animal Joe Manga Series, su Anime News Network, 20 dicembre 2007. URL consultato il 1º novembre 2014.
  13. ^ Nuova serie manga per GTO - Great Teacher Onizuka, su AnimeClick.it, 30 maggio 2009. URL consultato il 1º novembre 2014.
  14. ^ Termina G.T.O. Shonan 14 Days, ma è in arrivo un nuovo spin-off, su Mangaforever, 28 agosto 2011. URL consultato il 1º novembre 2014 (archiviato dall'url originale il 2 novembre 2014).
  15. ^ In arrivo uno spin-off per “GTO: Shonan 14 days” di Toru Fujisawa, su Mangaforever, 24 ottobre 2011. URL consultato il 1º novembre 2014 (archiviato dall'url originale il 2 novembre 2014).
  16. ^ (EN) GTO's Tohru Fujisawa to Start Unhappy! Manga Series, su Anime News Network, 18 gennaio 2008. URL consultato il 1º novembre 2014.
  17. ^ Termina Soul Messenger di ‘Death Sweeper’ Kitagawa e ‘GTO’ Fujisawa, su AnimeClick.it, 12 ottobre 2011. URL consultato il 1º novembre 2014.
  18. ^ (FR) Fin de Soul Messenger, su Manga-news, 11 ottobre 2011. URL consultato il 1º novembre 2014.
  19. ^ Mangaka uniti nella creazione di un dojinshi per aiutare il Giappone dopo il terremoto, su Mangaforever, 15 marzo 2011. URL consultato il 1º novembre 2014 (archiviato dall'url originale il 2 novembre 2014).
  20. ^ Nuovi manga per N.Kakinouchi e T.Fujisawa: Fairy Jewel e Another Side, su AnimeClick.it, 26 ottobre 2011. URL consultato il 1º novembre 2014.
  21. ^ a b c 3 nuove serie nel 2012 per Tohru ‘GTO’ Fujisawa, su AnimeClick.it, 7 dicembre 2011. URL consultato il 1º novembre 2014.
  22. ^ Toru Fujisawa conclude Shibuya Hachikou-Mae -another side-, su Mangaforever, 28 agosto 2012. URL consultato il 1º novembre 2014 (archiviato dall'url originale il 2 novembre 2014).
  23. ^ Fujisawa (GTO) + Sano (Iketeru Futari) = Black Sweep Sisters, su AnimeClick.it, 26 luglio 2011. URL consultato il 1º novembre 2014.
  24. ^ “Black Sweep Sisters” di Toru Fujisawa cambia editore e si appresta a debuttare, su Mangaforever, 24 dicembre 2011. URL consultato il 1º novembre 2014 (archiviato dall'url originale il 2 novembre 2014).
  25. ^ News manga in pillole: Evangelion, Silver Spoon, Resident Evil, Hirohiko Araki, su Mangaforever, 29 maggio 2013. URL consultato il 1º novembre 2014 (archiviato dall'url originale il 2 novembre 2014).
  26. ^ a b Eyami no Kami: nuovo manga per Tohru Fujisawa, su AnimeClick.it, 10 aprile 2014. URL consultato il 1º novembre 2014.
  27. ^ a b Manga di Fujisawa sul cibo e crossover tra GTO e I no Head Gargoyle, su AnimeClick.it, 18 aprile 2012. URL consultato il 1º novembre 2014.
  28. ^ One-shot per Toru Fujisawa (GTO), su Mangaforever, 24 luglio 2012. URL consultato il 1º novembre 2014 (archiviato dall'url originale il 2 novembre 2014).
  29. ^ a b Da Tohru Fujisawa GT-R, un nuovo manga spin-off per GTO, su AnimeClick.it, 19 giugno 2012. URL consultato il 1º novembre 2014.
  30. ^ a b Uchu Keiji Gavan: nuovo manga per Fujisawa e ritorna GT-R, su AnimeClick.it, 4 ottobre 2012. URL consultato il 1º novembre 2014.
  31. ^ GT-R: Toru Fujisawa conclude lo spin-off di GTO, su Mangaforever, 16 settembre 2012. URL consultato il 1º novembre 2014 (archiviato dall'url originale il 2 novembre 2014).
  32. ^ “Uchu Keiji Gavan” di Toru Fujisawa approda su Gekkan Shonen Champion, su Mangaforever, 8 gennaio 2013. URL consultato il 1º novembre 2014 (archiviato dall'url originale il 2 novembre 2014).
  33. ^ News manga in pillole: Gurren Lagann, Green Blood, Kaori Yuki, Toru Fujisawa, su Mangaforever, 29 aprile 2013. URL consultato il 1º novembre 2014 (archiviato dall'url originale il 2 novembre 2014).
  34. ^ Si conclude Kamen Teacher Black di Toru Fujisawa, su Mangaforever, 23 agosto 2014. URL consultato il 1º novembre 2014 (archiviato dall'url originale il 20 ottobre 2014).
  35. ^ Manga crossover in vista per Kamen Teacher e Gargoyle di Fujisawa, su AnimeClick.it, 31 luglio 2013. URL consultato il 1º novembre 2014.
  36. ^ Tokko Zero: Tohru Fujisawa torna sul suo manga horror, già anime, su AnimeClick.it, 11 giugno 2013. URL consultato il 1º novembre 2014.
  37. ^ Sequel per GTO: Shonan Junai-gumi, Tohru Fujisawa solo alla trama, su AnimeClick.it, 6 novembre 2013. URL consultato il 1º novembre 2014.
  38. ^ GTO Paradise Lost, nuovo manga per Fujisawa,Onizuka finisce in carcere, su AnimeClick.it, 11 aprile 2014. URL consultato il 1º novembre 2014.
  39. ^ Toru Fujisawa lancia un nuovo manga su Shonen Sunday, su Mangaforever, 6 settembre 2014. URL consultato il 1º novembre 2014 (archiviato dall'url originale il 20 ottobre 2014).
  40. ^ I vincitori del 36° Kodansha Manga Awards, su Mangaforever, 10 maggio 2012. URL consultato il 1º novembre 2014 (archiviato dall'url originale il 2 novembre 2014).
  41. ^ I manga vincitori del 37° Kodansha Awards, su Mangaforever, 9 maggio 2013. URL consultato il 1º novembre 2014 (archiviato dall'url originale il 2 novembre 2014).
  42. ^ Tutti i vincitori del 38° Kodansha Manga Award – 2014, su Mangaforever, 8 maggio 2014. URL consultato il 1º novembre 2014 (archiviato dall'url originale il 2 novembre 2014).
  43. ^ (EN) Tohru Fujisawa US Appearances, su Anime News Network, 21 luglio 2002. URL consultato il 1º novembre 2014.
  44. ^ a b GTO - Great Teacher Onizuka - Recensione, su Everyeye, 22 maggio 2005. URL consultato il 1º novembre 2014.
  45. ^ Great Teacher Onizuka - Recensione, su Everyeye, 24 aprile 2010. URL consultato il 1º novembre 2014.
  46. ^ Kamen Teacher Vol. 1-4 di Toru “GTO” Fujisawa: Recensione, su Mangaforever, 22 ottobre 2011. URL consultato il 1º novembre 2014.
  47. ^ Soul Messenger [Edito J-Pop] di Toru Fujisawa e Sho Kitagawa- Recensione, su Komixjam, 27 maggio 2012. URL consultato il 1º novembre 2014.
  48. ^ a b Shonan Junai Gumi (il giovane G.T.O), consigliato da Komixjam, su Komixjam, 5 dicembre 2011. URL consultato il 1º novembre 2014.
  49. ^ (EN) Rose Hip Zero Review, su Anime News Network, 7 novembre 2006. URL consultato il 1º novembre 2014.

Collegamenti esterni modifica

Controllo di autoritàVIAF (EN102179432 · ISNI (EN0000 0000 7838 8747 · Europeana agent/base/44905 · LCCN (ENn2005029885 · GND (DE1102139459 · BNF (FRcb137428667 (data) · NDL (ENJA00404498 · WorldCat Identities (ENlccn-n2005029885