Take the Crown (Robbie Williams)

album di Robbie Williams del 2012

Take the Crown è il nono album studio pubblicato dal cantautore britannico Robbie Williams il 2 novembre 2012

Take the Crown
album in studio
ArtistaRobbie Williams
Pubblicazione2 novembre 2012
Durata43:41
Dischi1
Tracce11 + 13 (Versione Deluxe)
GenerePop rock[1]
Pop[2]
EtichettaIsland Records
ProduttoreJacknife Lee
Registrazionesettembre 2011-agosto 2012
Certificazioni
Dischi d'oroBandiera dell'Australia Australia[3]
(vendite: 35 000+)
Bandiera della Danimarca Danimarca[4]
(vendite: 10 000+)
Bandiera dell'Irlanda Irlanda[5]
(vendite: 7 500+)
Bandiera dell'Italia Italia[6]
(vendite: 30 000+)
Bandiera della Svizzera Svizzera[7]
(vendite: 15 000+)
Dischi di platinoBandiera dell'Austria Austria[8]
(vendite: 20 000+)
Bandiera della Germania Germania[9]
(vendite: 200 000+)
Bandiera dei Paesi Bassi Paesi Bassi[10]
(vendite: 50 000+)
Bandiera del Regno Unito Regno Unito
(vendite: 500 000+)
Robbie Williams - cronologia
Album successivo
(2013)
Singoli
  1. Candy
    Pubblicato: 29 ottobre 2012
  2. Different
    Pubblicato: 17 dicembre 2012
  3. Be a Boy
    Pubblicato: 11 marzo 2013

Descrizione modifica

Questo album è uscito a tre anni di distanza da Reality Killed the Video Star, album di Robbie Williams del 2009. L'album è uscito il 5 novembre 2012 nel Regno Unito, prodotto dalla Island Records ed è stato preceduto dal primo singolo Candy, una canzone scritta insieme a Gary Barlow. La versione deluxe dell'album contiene anche la versione originale demo dei Take That di Eight Letters, interamente eseguita da Robbie Williams. Questo è il suo primo album da solista dopo quasi tre anni dal suo ritorno con i Take That nel 2010.

Accoglienza modifica

Tom Hocknell di BBC Music scrisse una recensione positiva di Take the Crown: «La presenza del produttore Jacknife Lee dimostra che i tentativi di Robbie di sostituire Guy Chambers e Steve Power si sono placati virando in una direzione interessante». Hocknell lodò «All That I Want e l'ipnotica Hunting for You, mentre Into the Silence ricorda l'epoca di The Joshua Tree degli U2. Nell'album il cantante "suona in troppi punti fin troppo serio"».[11] Andy Gill di The Independent sostenne che l'album era «forgiato con maestria, Williams e il produttore Jacknife Lee impastano le mani in una gamma di stili diversi». Gill sostenne che ricordava gli U2 (Into the Silence e Hunting for You), Plastic Bertrand (Hey Wow Yeah Yeah) e i Bee Gees per quanto riguarda la scrittura dei brani.[12]

Alexis Petridis di The Guardian scrisse: «Per le mani un album che, se pubblicato in seguito a Intensive Care del 2005, sarebbe stato senz'altro il grande successo auspicato da Williams». Neil McCormick di The Daily Telegraph scrisse che l'album è «farcito di canzoni pop rock belle cariche che suonano come inni, ma i sintetizzatori da stadio e il mix di chitarre lo tengono ben lontano dal pop da classifica di oggigiorno, mentre uno dei temi ricorrenti è il rimpianto per i comportamenti passati». McCormick scrisse che si trattava di un disco «più di rock epico che di pop da parco-giochi» aggiungendo: «Robbie Williams non ha più sotto controllo i gusti pop della nazione, quel che resta è un intrattenitore intelligente e arrivato che canta per i suoi fan più fedeli».[1]

L'italiano Rockol definì il sound del disco «pop epico un po' spruzzato di rock» e ancora «tutto quello che c’è in mezzo tra il pop-new wave anni ’80 di All that I Want e ballate come Losers», lo definì un disco piacevole con del pop di ottima fattura ma criticò la copertina del disco e il primo brano, Be a Boy, sostenendo: «Non siamo sicuri che questi siano gli strumenti per prendersi una corona del pop».[2]

Tracce modifica

  1. Be a Boy – 4:39 (Robbie Williams, Tim Metcalfe, Flynn Francis)
  2. Gospel – 4:26 (Robbie Williams, Tim Metcalfe, Flynn Francis, Jacknife Lee)
  3. Candy – 3:20 (Robbie Williams, Gary Barlow, Terje Olsen)
  4. Different – 4:52 (Robbie Williams, Gary Barlow, Jacknife Lee)
  5. Shit on the Radio – 2:53 (Robbie Williams, Tim Metcalfe, Flynn Francis, Jacknife Lee)
  6. All That I Want – 3:30 (Robbie Williams, Tim Metcalfe, Flynn Francis)
  7. Hunting for You – 3:58 (Robbie Williams, Tim Metcalfe, Flynn Francis, Jacknife Lee)
  8. Into the Silence – 4:48 (Robbie Williams, Tim Metcalfe, Flynn Francis)
  9. Hey Wow Yeah Yeah – 2:52 (Robbie Williams, Boots Ottestad)
  10. Not Like the Others – 4:15 (Robbie Williams, Tim Metcalfe, Flynn Francis)
  11. Losers (feat. Lissie) – 4:08 (Barbara Gruska, Ethan Gruska)

Durata totale: 43:41

Deluxe Edition bonus tracks modifica

  1. Reverse – 3:56 (Robbie Williams, Tim Metcalfe, Flynn Francis)
  2. Eight Letters (Demo Version) – 4:45 (Gary Barlow, Howard Donald, Jason Orange, Mark Owen, Robbie Williams, Midge Ure, Chris Cross, Warren Cann, Billy Currie)

Deluxe Edition bonus DVD modifica

  1. Making the Album - It's Not Like the Others (Behind the Scenes) – 4:30
  2. The Candyman Day 1 (Behind the Scenes) – 3:52
  3. The Candyman Day 2 (Behind the Scenes) – 4:29

Classifiche modifica

Classifiche di fine anno modifica

Classifica (2012) Posizione
Austria[32] 30
Belgio (Vallonia)[33] 76
Germania[34] 16
Italia[35] 39
Paesi Bassi[36] 16
Regno Unito[37] 13
Svizzera[38] 47
Ungheria[39] 65
Classifica (2013) Posizione
Austria[40] 48
Svizzera[41] 86

Note modifica

  1. ^ a b https://www.telegraph.co.uk/culture/music/cdreviews/9649350/Robbie-Williams-Take-the-Crown-album-review.html
  2. ^ a b Copia archiviata, su rockol.it. URL consultato il 4 agosto 2016 (archiviato dall'url originale il 23 agosto 2016).
  3. ^ ARIA Australian Top 50 Albums | Australia's Official Top 50 Albums - ARIA Charts, su ariacharts.com.au. URL consultato il 29 novembre 2012 (archiviato dall'url originale il 13 novembre 2012).
  4. ^ (DA) Take the Crown, su IFPI Danmark. URL consultato il 4 aprile 2023.
  5. ^ The Irish Charts - All there is to know, su irishcharts.ie. URL consultato il 25 gennaio 2013 (archiviato dall'url originale il 29 aprile 2013).
  6. ^ FIMI - Federazione Industria Musicale Italiana - Benvenuto! (PDF), su fimi.it. URL consultato il 7 gennaio 2013 (archiviato dall'url originale il 23 gennaio 2013).
  7. ^ swisscharts.com, http://swisscharts.com/weekchart.asp?cat=a&date=20121209&year=2012.
  8. ^ (DE) Robbie Williams - Take the Crown – Gold & Platin, su IFPI Austria. URL consultato il 24 novembre 2022.
  9. ^ (DE) Robbie Williams – Take The Crown – Gold-/Platin-Datenbank, su musikindustrie.de, Bundesverband Musikindustrie. URL consultato il 16 dicembre 2022.
  10. ^ (NL) Goud/Platina, su nvpi.nl, Nederlandse Vereniging van Producenten en Importeurs van beeld- en geluidsdragers. URL consultato il 7 ottobre 2022 (archiviato dall'url originale il 23 agosto 2018).
  11. ^ https://www.bbc.co.uk/music/reviews/g4nv
  12. ^ https://www.independent.co.uk/arts-entertainment/music/reviews/album-robbie-williams-take-the-crown-universal-island-8274218.html
  13. ^ (EN) Robbie Williams - Take the Crown, su australian-charts.com. URL consultato il 4 marzo 2014.
  14. ^ (DE) Robbie Williams - Take the Crown, su austriancharts.at, austriancharts.com. URL consultato il 4 marzo 2014.
  15. ^ (NL) Robbie Williams - Take the Crown, su ultratop.be. URL consultato il 4 marzo 2014.
  16. ^ (FR) Robbie Williams - Take the Crown, su ultratop.be. URL consultato il 4 marzo 2014.
  17. ^ (EN) Robbie Williams - Take the Crown, su danishcharts.com. URL consultato il 4 marzo 2014 (archiviato dall'url originale il 14 ottobre 2013).
  18. ^ (EN) Robbie Williams - Take the Crown, su finnishcharts.com. URL consultato il 4 marzo 2014.
  19. ^ (FR) Robbie Williams - Take the Crown, su lescharts.com. URL consultato il 4 marzo 2014.
  20. ^ (DE) Robbie Williams - Take the Crown, su officialcharts.de, Media Control Charts. URL consultato il 4 marzo 2014 (archiviato dall'url originale il 18 luglio 2014).
  21. ^ Classifica settimanale WK 45 (dal 05-11-2012 all'11-11-2012), su fimi.it, FIMI. URL consultato il 4 marzo 2014 (archiviato dall'url originale il 6 marzo 2016).
  22. ^ (EN) TOP 75 ARTIST ALBUM, WEEK ENDING 8 November 2012, su chart-track.co.uk, GFK Chart-Track. URL consultato il 4 marzo 2014 (archiviato dall'url originale il 6 novembre 2013).
  23. ^ (EN) Robbie Williams - Take the Crown, su norwegiancharts.com. URL consultato il 4 marzo 2014.
  24. ^ (EN) Robbie Williams - Take the Crown, su charts.org.nz. URL consultato il 4 marzo 2014.
  25. ^ (NL) Robbie Williams - Take the Crown, su dutchcharts.nl. URL consultato il 4 marzo 2014.
  26. ^ (EN) 2012 Top 40 Official Albums Chart UK Archive 17th November 2012, su officialcharts.com, Official Charts Company. URL consultato il 4 marzo 2014.
  27. ^ (CS) Robbie Williams - Take the Crown, su ifpicr.cz, IFPI. URL consultato il 4 marzo 2014.
  28. ^ (EN) Robbie Williams - Take the Crown, su spanishcharts.com. URL consultato il 4 marzo 2014.
  29. ^ (EN) Robbie Williams - Take the Crown, su swedishcharts.com. URL consultato il 4 marzo 2014.
  30. ^ (EN) Robbie Williams - Take the Crown, su hitparade.ch, swisscharts.com. URL consultato il 4 marzo 2014.
  31. ^ (HU) Archívum – Slágerlisták – MAHASZ – Magyar Hanglemezkiadók Szövetsége, su zene.slagerlistak.hu, MAHASZ. URL consultato il 22 gennaio 2014.
  32. ^ (DE) JAHRESHITPARADE ALBEN 2012, su austriancharts.at, austriancharts.com. URL consultato il 4 marzo 2014.
  33. ^ (FR) RAPPORTS ANNUELS 2012, su ultratop.be. URL consultato il 4 marzo 2014.
  34. ^ (DE) Die Jahres-Charts 2012, su einslive.de, Media Control Charts. URL consultato il 4 marzo 2014 (archiviato dall'url originale il 16 gennaio 2013).
  35. ^ Classifica annuale (dal 2 Gennaio 2012 al 30 Dicembre 2012 (PDF), su sorrisi.com, FIMI. URL consultato il 4 marzo 2014 (archiviato dall'url originale il 13 maggio 2013).
  36. ^ (NL) JAAROVERZICHTEN - ALBUM 2012, su dutchcharts.nl. URL consultato il 4 marzo 2014.
  37. ^ (EN) Dan Lane, The Official Top 40 Biggest Selling Albums Of 2012 revealed!, su officialcharts.com, Official Charts Company, 2 gennaio 2013. URL consultato il 4 marzo 2014.
  38. ^ (EN) SCHWEIZER JAHRESHITPARADE 2012, su hitparade.ch, swisscharts.com. URL consultato il 4 marzo 2014.
  39. ^ (HU) Összesített album- és válogatáslemez-lista - eladási darabszám alapján - 2012, su zene.slagerlistak.hu, MAHASZ. URL consultato il 4 marzo 2014.
  40. ^ (DE) JAHRESHITPARADE ALBEN 2013, su austriancharts.at, austriancharts.com. URL consultato il 4 marzo 2014.
  41. ^ (EN) SCHWEIZER JAHRESHITPARADE 2013, su hitparade.ch, swisscharts.com. URL consultato il 4 marzo 2014.

Collegamenti esterni modifica

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