Teleuniverso

rete televisiva italiana regionale

Teleuniverso è un'emittente televisiva di Aquino, il cui bacino d'utenza sono le regioni di Lazio e Molise e la provincia dell'Aquila[1] in digitale terrestre.

Teleuniverso
StatoItalia (bandiera) Italia
LinguaItaliano
EditoreTeleuniverso Srl
Sitowww.teleuniverso.it
Diffusione
Terrestre

Eitowers Lazio
Teleuniverso HD (Lazio (bandiera) Lazio e Sessa Aurunca)
DVB-T - FTA
Canale 12 HD

Rrtv B
TU DAY (province di Frosinone e Roma)
DVB-T - FTA
Canale 112 SD

Rrtv D
TU DAY (province di Frosinone e Roma)
DVB-T - FTA
Canale 112 SD

Rrtv C
TU DAY (province di Rieti e Roma)
DVB-T - FTA
Canale 112 SD

Telesirio
TELEUNIVERSO (provincia dell'Aquila)
DVB-T - FTA
Canale 89 SD

Molise Towers
Teleuniverso (Molise (bandiera) Molise)
DVB-T - FTA
Canale 89 SD

Gli inizi

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Teleuniverso è nata il 4 dicembre 1978 da un'idea di Mario Magnapera. Emigrato in Australia nel 1960, Magnapera mette alla prova oltreoceano le sue qualità di tecnico manutentore televisivo e si appassiona alla nuova realtà delle tv private. Rientrato in Italia, appena il rigido monopolio della Rai si fa abbastanza elastico da permettere le prime trasmissioni sul territorio nazionale ad alcune tv estere, realizza nel 1976 a Castrocielo la prima postazione in Provincia di Frosinone per la diffusione di quei segnali TV. Nel 1978 più tardi, con l'arrivo delle prime tv libere italiane, nasce Teleuniverso. In poco tempo il suo segnale è ricevibile in altre province.[2]

Fra le trasmissioni di maggiore successo vi sono Caccia al campione con Camillo Marino; Caccia al tredici, Golf e Semaforo, trasmissioni a quiz ideate e condotte da Franco Rea; Spazio Sound (dischi su richiesta dei telespettatori), Ciociaria Flash (rassegna delle notizie di stampa sull'area).[2] Degni di nota anche i programmi di Costantino Jadecola come Incontri, La guerra giorno per giorno, Linea Gustav e Addamò.

Col tempo, Mario Magnapera viene affiancato dai figli Domenico (settore tecnico d'alta frequenza), Giuseppe (settore tecnico bassa frequenza), Tonino (settore commerciale), Rocco e Carolina (settore post produzione e video), e da altri collaboratori.

Anni recenti

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Dal 16 al 30 novembre 2009, anche Teleuniverso effettua la transizione al digitale terrestre, spegnendo definitivamente i ripetitori analogici. Il canale è visibile anche in streaming sul sito ufficiale dell'emittente.

Con il passaggio al digitale sono nati ulteriori canali, alcuni dei quali tuttora esistenti[1]: Teleuniverso+1 e TU Day (che ripropongono la programmazione in differita), e TU Donna (trasmissione di film, telenovele, documentari, cartoni animati). In seguito sono stati creati anche TU Movie (film e telefilm) e TU Shop (televendite).

  1. ^ a b I nostri canali, su Teleuniverso. URL consultato il 22 aprile 2025.
  2. ^ a b Chi siamo, su Teleuniverso. URL consultato il 22 aprile 2025.

Collegamenti esterni

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