Tempus è una composizione poetica in sardo e in italiano scritta da Giulio Angioni e pubblicata nel 2008 dalle edizioni Cuec.

Tempus
AutoreGiulio Angioni
1ª ed. originale2008
Generepoesia
Lingua originalesardo, italiano
AmbientazioneSardegna e altrove

Tempus è un poemetto postmoderno che dà voce, in versi sardi (e italiani a fronte), a un vecchio di Fraus che torna indietro nel tempo coi suoi ricordi, situandoli nella sua vita ma anche nella storia locale e mondiale del Novecento. A Tempus fa riscontro, per stile e struttura metrica e per contenuto, il successivo libro di Angioni Oremari (Il Maestrale 2013), che dà voce a un pastore che guarda dai suoi monti mare e coste turistiche e dice la sua sulle cose del mondo che muta.[1][2]

Nel 2012 è stata pubblicata un'edizione in audiolibro, con lettura dell'autore: Giulio Angioni legge Tempus (Cuec)

Edizioni modifica

Note modifica

  1. ^ A. Guiso, Le opere e i giorni cit.
  2. ^ F. Casula, Letteratura e civiltà cit., 140-145

Bibliografia modifica

  • Francesco Casula, Letteratura e civiltà della Sardegna, 2° vol., Grafica del Parteolla, Dolianova, 2013, 138-146.
  • Sabina Gola e Laura Rorato (curatrici), La forma del passato. Questioni di identità in opere letterarie e cinematografiche italiane a partire dagli ultimi anni Ottanta, Bruxelles, Bern, Berlin, Frankfurt am Main, New York, Oxford, Wien, Peter Lang, 2007, 261-274. ISBN 978-90-5201-318-3.
  • Angela Guiso, Le opere e i giorni del pastore e dell'isola che guarda il mondo, L'Unione sarda, 5 aprile 2013.
  • Hans Klüver, Gebrauchsanweisungen für Sardinien, München, Piper Verlag, 2012, 194-212.
  • Franco Manai, Cosa succede a Fraus? Sardegna e mondo nel racconto di Giulio Angioni, Cagliari, CUEC, 2008.
  • Birgit Wagner, Sardinien, Insel im Dialog. Texte, Diskurse, Filme, Tübingen, Francke Verlag, 2008.

Voci correlate modifica

Collegamenti esterni modifica