Tendinite da texting
La tendinite da texting è un'entità clinico-patologica caratterizzata da un processo infiammatorio che coinvolge i tendini del muscolo estensore lungo del pollice e del muscolo abduttore lungo del pollice.
Storia modifica
Tale entità venne descritta dal medico australiano Robert Menz nel 30 marzo 2005 e pubblicata su Medical Journal of Australia.[1] Nello studio viene descritto il caso di una ragazza tredicenne con anamnesi caratterizzata da intenso utilizzo del telefono cellulare per comporre SMS.[1]
Eziologia e patogenesi modifica
Nel caso analizzato, l'eccessivo utilizzo del pollice.[2] Il medico scopre che la donna, sin dal dicembre precedente, aveva inviato con il proprio cellulare più di 300 SMS speciali, capaci cioè di usare fino a 760 caratteri per messaggio.[1]
Profilo clinico modifica
La porzione radiale dell'avambraccio si presentava dolente e tumefatto alla palpazione. I movimenti di dorso-flessione del polso e del pollice provocavano dolore; tale profilo evidenziava il coinvolgimento del muscolo estensore lungo del pollice e del muscolo abduttore lungo del pollice.[3]
Terapia modifica
La terapia previde l'impiego di una formulazione topica di naprossene (un farmaco anti-infiammatorio non steroideo) due volte al giorno per due giorni, associando riposo e uso delle due mani per la composizione di SMS.
Note modifica
- ^ a b c RJ. Menz, Texting tendinitis., in Med J Aust, vol. 182, n. 6, Mar 2005, p. 308, PMID 15777150.
- ^ 300 messaggi in un mese, composti con il metodo tradizionale (senza composizione guidata), composti utilizzando il solo pollice
- ^ IW. Williams, BS. Kennedy, Texting tendinitis in a teenager., in J Fam Pract, vol. 60, n. 2, Feb 2011, pp. 66-7, 1 p following 67, PMID 21301640.
