Teorema di Kakutani

In matematica, il teorema di Kakutani, il cui nome si deve a Shizuo Kakutani, è un teorema di punto fisso che estende il teorema di Brouwer alle funzioni a più valori. Il teorema venne provato da Shizuo Kakutani nel 1941 e venne adoperato da John Nash nella sua prova di esistenza di un equilibrio di Nash; in seguito ha trovato una vasta applicazione nella teoria dei giochi e in economia.

Introduzione modifica

Un'applicazione a più valori   da un insieme   a un insieme   è una legge che associa uno o più elementi di   ad ogni punto di  . Formalmente si può rappresentare come una funzione da   all'insieme delle parti di  , e scritta come  .

Dati due spazi metrici   ed  , un'applicazione a più valori   si dice "chiusa" se per ogni successione   con  ,   e  , si ha  .

Analogamente al caso delle funzioni tradizionali, per   una funzione a più valori il punto   è un punto fisso di   se  .

Enunciato modifica

Sia dato uno spazio euclideo   di dimensione finita, e sia   un sottoinsieme di   compatto, convesso e non vuoto. Sia   un'applicazione multivoca con le seguenti proprietà:

  •   è chiusa;
  • per ogni  ,   è un sottoinsieme convesso non vuoto di  .

Allora   ammette almeno un punto fisso in  .

Esempi modifica

Sia   una funzione multivoca definita sull'intervallo chiuso   che fa corrispondere al punto   l'intervallo chiuso  . Allora   soddisfa tutte le ipotesi del teorema e deve avere almeno un punto fisso.

La funzione multivoca   che ad ogni   fa corrispondere il singleton   e ad ogni   in   fa corrispondere il singleton  , soddisfa tutte le ipotesi del teorema di Kakutani, tranne quella di avere immagini convesse. Tale   non ha punti fissi.

Bibliografia modifica

Voci correlate modifica

Collegamenti esterni modifica

  • Nash, Berge, Kakutani dimostrazione del teorema di esistenza dell'equilibrio di Nash e preliminari (file pdf, 18 pagg.)
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