Terremoto dell'Alaska del 1964
Terremoto dell'Alaska del 1964 | |
---|---|
I danni provocati nella città di Anchorage | |
Data | 27 marzo 1964 |
Ora | 03:36 UTC |
Magnitudo momento | 9,2 |
Profondità | 6,6 km |
Epicentro | Penisola di Valdez, Alaska 61°03′00″N 147°28′48″W / 61.05°N 147.48°W |
Nazioni colpite | ![]() ![]() |
Intensità Mercalli | IX |
Maremoto | Sì |
Vittime | 143 |
Posizione dell'epicentro
| |
Il terremoto dell'Alaska del 1964 fu un evento sismico di magnitudo 9,2 che colpì lo stato americano dell'Alaska il 27 marzo 1964.[1]
DescrizioneModifica
Alle 17:36 locali del 27 marzo 1964 (3:36 del 28 marzo per il fuso UTC), un violento terremoto colpì lo stretto di Prince William.[1] La rottura dell'evento fu localizzata a 25 km sotto la superficie[1]; l'epicentro venne invece individuato a 10 km (6 miglia) ad est della foce del College Fjord, a 90 km ad ovest di Valdez ed a 120 km (75 miglia) ad est di Anchorage.[1] In quest'ultima località i danni furono particolarmente gravi: crollarono palazzi, si formarono fessure nelle strade e le sabbie si liquefecero.[2] Avendo colpito anche il mare, il sisma generò tsunami con onde alte fino a 30 metri: 143 persone morirono, con danni economici stimati attorno ai 2,5 miliardi di dollari.[1]
Si trattò del più potente sisma mai avvenuto negli Stati Uniti e, a livello mondiale, il secondo per intensità dopo quello che nel 1960 aveva colpito il Cile (magnitudo 9,5).[1]
NoteModifica
- ^ a b c d e f (EN) The great M9.2 Alaska earthquake and tsunami of March 27, 1964, su earthquake.usgs.gov.
- ^ (EN) 1964 Alaska earthquake, su history.com.
Altri progettiModifica
- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su terremoto dell'Alaska del 1964
Collegamenti esterniModifica
- (EN) Terremoto dell'Alaska del 1964, su Enciclopedia Britannica, Encyclopædia Britannica, Inc.
Controllo di autorità | LCCN (EN) sh2003006459 · J9U (EN, HE) 987007559177405171 (topic) |
---|