The Clones of Dr. Funkenstein

The Clones of Dr. Funkenstein è il sesto album in studio dei Parliament pubblicato nel 1976.

The Clones of Dr. Funkenstein
album in studio
ArtistaParliament
Pubblicazione1976
Durata40:11
Dischi1
Tracce9
GenereFunk
EtichettaCasablanca
ProduttoreGeorge Clinton
Certificazioni
Dischi d'oro1
Parliament - cronologia
Album precedente
(1975)
Album successivo
(1977)

Il disco modifica

Così come il precedente Mothership Connection, The Clones of Dr. Funkenstein è dedicato alla mitologia P-Funk. Fra gli artisti che parteciparono alle sessioni di The Clones of Dr. Funkenstein vi è il trombonista Fred Wesley, già membro dell'entourage di James Brown. Dall'album sono stati estratti i singoli Do That Stuff e Dr. Funkenstein, che si piazzarono al ventiduesimo e al quarantatreesimo posto in classifica.[1]

Accoglienza modifica

Recensioni professionali
RecensioneGiudizio
Dizionario del pop-rock[2]     
Piero Scaruffi[3]          
AllMusic[4]     

L'album si classificò rispettivamente al terzo e al ventesimo posto delle classifiche R&B e pop di Billboard e fu il secondo album dei Parliament a ottenere il disco d'oro.[5][6]

Formazione modifica

Tracce modifica

  1. Prelude – 1:40
  2. Gamin' on Ya – 3:02
  3. Dr. Funkenstein – 5:46
  4. Children of Production – 3:57
  5. Getten' to Know You – 5:20
  6. Do That Stuff – 4:47
  7. Everything Is on the One – 3:47
  8. I've Been Watching You (Move Your Sexy Body) – 6:01
  9. Funkin' for Fun – 5:56

Note modifica

  1. ^ (EN) The Clones of Dr Funkenstein - Billboard Singles, su allmusic.com. URL consultato il 9 luglio 2020.
  2. ^ Enzo Gentile, Alberto Tonti, Il dizionario del pop-rock 2014, Zanichelli, 2014, p. 1234.
  3. ^ (EN) George Clinton, Parliament, Funkadelic, Bernie Worrell, su scaruffi.com. URL consultato il 16 giugno 2021.
  4. ^ (EN) The Clones of Dr. Funkenstein - Parliament, su allmusic.com. URL consultato il 16 giugno 2021.
  5. ^ (EN) Parliament > Charts & Awards, su allmusic.com. URL consultato il 9 luglio 2020.
  6. ^ (EN) RIAA - GOLD & PLATINUM, su riaa.com. URL consultato il 9 luglio 2020.

Collegamenti esterni modifica

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