The Game Awards 2014

I The Game Awards 2014, premiazione dedicata ai migliori videogiochi e successi in campo videoludico dell'anno, si sono svolti al The AXIS Auditorium di Las Vegas, Nevada, il 5 dicembre 2014. La cerimonia è stata prodotta e ospitata da Geoff Keighley. La cerimonia è stata la prima dei The Game Awards, che hanno sostituito gli Spike Video Game Awards (VGX nel 2013) ospitati da Keighley e che sono stati interrotti dopo l'edizione del 2013. Dragon Age: Inquisition ha vinto il premio Gioco dell'anno dello show.

Il The AXIS Auditorium di Las Vegas, dove si è tenuta la cerimonia dei The Game Awards 2014

Anteprime modifica

La cerimonia di quest'anno vide 12 anteprime mondiali,[1] tra cui Super Mario Maker, Code Name: S.T.E.A.M. e The Legend of Zelda: Breath of the Wild di Nintendo, Metal Gear Solid V: The Phantom Pain di Kojima Productions, Battlefield Hardline di Visceral Games, Bloodborne di FromSoftware, Until Dawn di Supermassive Games, The Order: 1886 di Ready at Dawn, Lara Croft and the Temple of Osiris di Crystal Dynamics, The Witcher 3: Wild Hunt di CD Projekt RED; King's Quest di The Odd Gentlemen, Adr1ft di Three One Zero e Godzilla di Natsume. Altre anteprime durante l'evento inclusero Before di Facepunch Studios, The Banner Saga 2 di Stoic, Tacoma di Fullbright, Human Element di Robotoki e No Man's Sky di Hello Games.

Il broadcasting dell'evento ha ottenuto un'audience di circa 1,9 milioni di spettatori in tutto il mondo.[2]

Candidati e vincitori modifica

Le candidature per i The Game Awards 2014 vennero rivelate il 20 novembre 2014. I videogiochi candidati avrebbero dovuto avere una data di pubblicazione non successiva al 25 novembre dello stesso anno per essere in lista.[3]

I vincitori vennero annunciati durante la cerimonia, il 5 dicembre 2014.[3] Questi ultimi sono evidenziati in grassetto.[4]

Votati dalla giuria modifica

Videogioco dell'anno Sviluppatore dell'anno
Miglior videogioco indipendente Miglior videogioco portatile/mobile
Miglior narrativa Miglior colonna sonora
Miglior interpretazione Games for Change[ES 1]
Miglior videogioco sparatutto Miglior videogioco d'avventura dinamica
Miglior videogioco di ruolo Miglior videogioco picchiaduro
Miglior videogioco per famiglie Miglior videogioco sportivo/simulatore di guida
Miglior videogioco online Miglior operazione di restauro[ES2 1]

Votati dai fan modifica

Videogioco più atteso Giocatore di sport elettronici dell'anno
  • Matt “NaDeSHoT” Haag
    • Christopher "GeT RiGhT" Alesund
    • Martin ‘Rekkles’ Larsson
    • James “Firebat” Kostesich
    • Xu “Fy” Linsen
Squadra di sport elettronici dell'anno Trending Gamer[ES3 1]
  • Ninjas in Pyjamas
    • Evil Geniuses
    • Samsung White
    • Newbee
    • Edward Gaming
  • TotalBiscuit
    • Evan "Vanoss" Fong
    • Jeff Gerstmann
    • PewDiePie
    • StampyLongHead
Miglior creazione dei fan

Premio onorario modifica

Icona dell'industria

Videogiochi con più candidature e premi modifica

Videogiochi che hanno ricevuto più candidature
Candidature Videogioco
3 Call of Duty: Advanced Warfare
Dark Souls II
Destiny
Hearthstone: Heroes of Warcraft
La Terra di Mezzo: L'ombra di Mordor
South Park: Il bastone della verità
2 Alien: Isolation
Bayonetta 2
Bravely Default
Dragon Age: Inquisition
Mario Kart 8
Monument Valley
Sunset Overdrive
Super Smash Bros. for Nintendo 3DS e Wii U
Titanfall
Valiant Hearts: The Great War
Transistor
The Walking Dead: Season Two
The Wolf Among Us
Wolfenstein: The New Order
Videogiochi che hanno ricevuto più premi
Premi Videogioco
2 Destiny
Dragon Age: Inquisition
Mario Kart 8
Valiant Hearts: The Great War

Note modifica

Esplicative modifica

  1. ^ Per "Games for Change" si intende quei videogiochi dall'alto impatto emotivo o tematico, così da coinvolgere questioni legate alla società e al di fuori del medium videoludico.
  1. ^ Questa categoria comprende quei videogiochi che hanno subito operazioni di restauro e miglioramento grafico e sono stati pubblicati in versioni definite remaster.
  1. ^ Con "Tranding Gamer" si intende una figura d'intrattenimento legata ai videogiochi che durante l'anno ha mostrato e conosciuto un periodo di dirompente ascesa sul pubblico di Internet e nei social media.

Fonti modifica

  1. ^ (EN) There will be 12 world premieres at The Game Awards 2014, su VG247, 1º dicembre 2014. URL consultato il 10 aprile 2018.
  2. ^ (EN) The Game Awards audience up 65 percent to 3.8M, su Polygon, 6 dicembre 2016. URL consultato il 10 aprile 2018.
  3. ^ a b (EN) Here are the nominees for The Game Awards 2014, su Polygon, 21 novembre 2014. URL consultato il 10 aprile 2018.
  4. ^ (EN) Here are the winners of The Game Awards 2014, su Polygon, 5 dicembre 2015. URL consultato il 10 aprile 2018.

Voci correlate modifica

Collegamenti esterni modifica

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