La zona d'interesse
La zona d'interesse (The Zone of Interest) è un film del 2023 scritto e diretto da Jonathan Glazer.
La zona d'interesse | |
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Titolo originale | The Zone of Interest |
Lingua originale | tedesco |
Paese di produzione | Regno Unito, Polonia |
Anno | 2023 |
Durata | 106 min |
Genere | drammatico |
Regia | Jonathan Glazer |
Soggetto | dal romanzo di Martin Amis |
Sceneggiatura | Jonathan Glazer |
Produttore | James Wilson, Ewa Puszczyńska |
Produttore esecutivo | Reno Antoniades, Len Blavatnik, Danny Cohen, Tessa Ross, Ollie Madden, Daniel Battsek, David Kimbangi |
Casa di produzione | Extreme Emotions, Film4 Productions, House Productions |
Distribuzione in italiano | I Wonder Pictures |
Fotografia | Łukasz Żal |
Montaggio | Paul Watts |
Effetti speciali | Guillaume Ménard |
Musiche | Mica Levi |
Scenografia | Chris Oddy |
Costumi | Małgorzata Karpiuk |
Interpreti e personaggi | |
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La pellicola, adattamento cinematografico del romanzo omonimo del 2014 scritto da Martin Amis, è stata presentata in concorso al Festival di Cannes 2023.[1]
Trama modifica
Rudolf Höß, comandante del campo di concentramento di Auschwitz, sua moglie Hedwig, i loro cinque figli e altri personaggi trascorrono la propria quotidianità all'interno della cosiddetta area di interesse (Interessengebiet) di circa 25 miglia attorno al campo, volutamente ciechi all'orrore che si sta consumando al di là del muro che li divide.[1]
Produzione modifica
Il film è una co-produzione anglo-polacca.[2] Le riprese si sono svolte nella seconda metà del 2021 ad Auschwitz.[3] Il film è stato girato da Glazer e il direttore della fotografia Łukasz Żal piazzando delle macchine da presa operate da remoto nella residenza degli Höß, ricostruita dallo scenografo Chris Oddy, utilizzando la luce naturale e permettendo agli attori di muoversi liberamente all'interno della scena mentre erano ripresi da più di dieci angolazioni contemporaneamente.[1]
Critica modifica
Il film è stato un successo unanime di critica[senza fonte]. Nonostante il tema dell'Olocausto sia stato ampiamente affrontato, filmato e dibattuto dal cinema con opere monumentali entrate nella cultura collettiva di tutti, Glazer riesce a trovare un nuovo punto di vista dal quale raccontare questo evento storico. Auschwitz è lo sfondo della scenografia, è presente, sempre, ma non ci entriamo mai. Siamo di fronte a un film di sottrazione visiva e immersione sonora nei rumori onomatopeici del campo di sterminio, anche quelli esterni, ma decisamente invadenti. Intorno al campo c'è una vita bucolica, perfettamente tedesca e così "meravigliosamente" ariana. Auschwitz è una fabbrica come tante altre, il suo ritmo "produttivo" lo percepiamo, lo ascoltiamo distanti, ma non troppo, mentre tutto scorre in perfetta armonia. La fredda e rigorosa messa in scena ci lascia impietriti, attoniti di fronte ad una famiglia che vive a fianco ad uno dei più grandi orrori del novecento senza percepire un sentimento, un brivido.
La mano registica di Glazer è minimale, ma efficace nella rappresentazione, coglie i dettagli sullo sfondo riusciendoli a portare emotivamente in primo piano. Pur muovendosi in uno spazio stretto e con poco respiro è in grado di regalarci addirittura uno dei piani sequenza più glaciali della storia del cinema. Le ceneri, il treno che porta i deportati, i latrati dei cani che abbaiano, gli spari, li ritroviamo tutti i punti cardinali e gli elementi caratteristici di questo universo, ma mai mostrati "davanti". Eppure, pur essendo sempre dietro le quinte, l'orrore ci penetra dentro l'anima.
Distribuzione modifica
Il film è stato presentato in anteprima il 19 maggio 2023 in concorso al 76º Festival di Cannes.[2][4] Sarà distribuito negli Stati Uniti d'America da A24.[2]
Riconoscimenti modifica
- 2023 - Festival di Cannes[5]
- Grand Prix Speciale della Giuria
- Premio FIPRESCI (Concorso)
- Cannes Soundtrack Award a Mica Levi
- Prix CST de l'Artiste-Technicien a Johnnie Burn
- In concorso per la Palma d'oro
Note modifica
- ^ a b c (EN) David Rooney, ‘The Zone of Interest’ Review: Jonathan Glazer’s Audacious Film Is a Bone-Chilling Holocaust Drama Like No Other, in The Hollywood Reporter, 19 maggio 2023. URL consultato il 19 maggio 2023.
- ^ a b c (EN) Christopher Vourlias, Poles Share Their Souls With the World, in Variety, 19 maggio 2023. URL consultato il 19 maggio 2023.
- ^ (PL) Oświęcim. Ulica Mayzla wygląda jak w czasach okupacji niemieckiej. W piątek późnym popołudniem rozpoczęły się tu zdjęcia do filmu, su Gazeta Krakowska, 11 settembre 2021. URL consultato il 18 maggio 2023.
- ^ (EN, FR) Calendario delle proiezioni (PDF), su festival-cannes.com, Festival di Cannes, 10 maggio 2023. URL consultato l'11 maggio 2023.
- ^ (EN, FR) Le Palmarès du 76e Festival de Cannes, su festival-cannes.com, Festival di Cannes, 27 maggio 2023. URL consultato il 28 maggio 2023.
Altri progetti modifica
- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su La zona d'interesse
Collegamenti esterni modifica
- (EN) La zona d'interesse, su IMDb, IMDb.com.
- (EN) La zona d'interesse, su Rotten Tomatoes, Flixster Inc.
- (EN) La zona d'interesse, su Metacritic, Red Ventures.
- (EN) La zona d'interesse, su Box Office Mojo, IMDb.com.