There Is a Hell, Believe Me I've Seen It. There Is a Heaven, Let's Keep It a Secret

album dei Bring Me the Horizon del 2010

There Is a Hell, Believe Me, I've Seen It. There Is a Heaven, Let's Keep It a Secret, è il terzo album in studio del gruppo musicale metalcore britannico Bring Me the Horizon, pubblicato il 4 ottobre 2010 nella maggior parte dell'Europa dalla Visible Noise e negli Stati Uniti dalla Epitaph Records.[3]

There Is a Hell, Believe Me I've Seen It. There Is a Heaven, Let's Keep It a Secret
album in studio
ArtistaBring Me the Horizon
Pubblicazione4 ottobre 2010
Durata53:27
Dischi1
Tracce12
GenereMetalcore[1]
EtichettaEpitaph Records
Visible Noise Records
ProduttoreFredrik Nordström, Henrik Udd
Certificazioni
Dischi d'argentoBandiera del Regno Unito Regno Unito[2]
(vendite: 60 000+)
Bring Me the Horizon - cronologia
Album precedente
(2008)
Album successivo
(2013)
Singoli
  1. It Never Ends
    Pubblicato: 20 agosto 2010
  2. Visions
    Pubblicato: 22 agosto 2011

Descrizione modifica

Registrato tra marzo e giugno del 2010 negli IF Studio a Frölunda di Gothenburg, in Svezia, e nel Sunset Lodge Studios di Los Angeles, California, è stato prodotto da Fredrik Nordström e Henrick Udd, e vede la partecipazione dell'artista canadese Lights, di Josh Franceschi del gruppo musicale inglese You Me at Six e di Josh Scogin dei The Chariot come voci ospiti e del produttore Skrillex in diverse tracce.

There Is a Hell, Believe Me, I've Seen It. There Is a Heaven, Let's Keep It a Secret è stato acclamato dalla critica musicale, che ha lodato i musicisti, il contenuto dei testi, le sperimentazioni e la maturità in confronto ai precedenti lavori della band.[4][5][6] Nella musica dell'album, principalmente descritta dalla critica come metalcore, vi sono infatti vari elementi dai più disparati generi, come musica classica, musica elettronica, post-rock, rock psichedelico, hardcore punk e progressive metal.[6][7][8][9]

I testi, definiti «personali» e «oscuri» dai componenti della band, sono stati scritti dal cantante Oliver Sykes.[10] Quest'ultimo li ha descritti come «concettuali», e al riguardo ha dichiarato:[7]

«I testi riguardano unicamente me stesso. Tutto ciò che scrivo è personale. Ed è tutto estremamente vero... è roba di cui non parlo con altre persone. Ma mettendo penna su carta, è molto più facile.»

Successo commerciale modifica

L'album è entrato in molte classifiche, tra cui quelle di Australia, Canada, Germania, Svezia, Stati Uniti e Regno Unito, debuttando direttamente al primo posto in Australia[11] e al tredicesimo (primo posto nella classifica rock e metal) nel Regno Unito.[12] Dall'album sono stati estratti due singoli, tra cui It Never Ends che è entrato alla terza posizione della Official Rock & Metal Chart e all'undicesima della Official Independent Chart[13][14].

Tracce modifica

Testi di Oliver Sykes, musiche dei Bring Me the Horizon.

  1. Crucify Me (feat. Lights) – 6:19
  2. Anthem – 4:49
  3. It Never Ends – 4:34
  4. Fuck (feat. Josh Franceschi) – 4:55
  5. Don't Go (feat. Lights) – 4:58
  6. Home Sweet Hole – 4:37
  7. Alligator Blood – 4:31
  8. Visions – 4:08
  9. Blacklist – 4:00
  10. Memorial – 3:09
  11. Blessed with a Curse – 5:08
  12. The Fox and the Wolf (feat. Josh Scogin) – 1:42
Tracce bonus nell'edizione iTunes britannica
  1. It Never Ends (Video)
  2. Chelsea Smile - Live at Warped Tour 2010 (Video)
Tracce bonus nell'edizione giapponese
  1. Chelsea Smile (KC Blitz Remix)
  2. Football Season Is Over (After the Night Remix)
  3. The Sadness Will Never End (Skrillex Remix)

Formazione modifica

Bring Me the Horizon
Altri musicisti
  • Skrillexprogrammazione aggiuntiva
  • Jamie Kossoff - cori
  • Jon Courtney – cori
  • Lights – voce in Crucify Me e Don't Go
  • Kaleo James – cori in Fuck
  • Anna Maria Engberg – cori in Crucify Me
  • Elin Engberg – cori in Crucify Me
  • The Fredman Choristers – cori in Crucify Me e It Never Ends
  • Josh Franceschi – voce in Fuck
  • Josh Scogin – voce e chitarra aggiuntiva in The Fox and the Wolf

Classifiche modifica

Classifica (2010) Posizione
massima
Australia[11] 1
Canada[15] 22
Giappone[16] 70
Regno Unito[12] 13
Regno Unito (rock & metal)[17] 1
Stati Uniti[15] 17
Stati Uniti (alternative)[15] 18
Stati Uniti (hard rock)[15] 2
Stati Uniti (independent)[15] 2
Stati Uniti (rock)[15] 2
Svezia[11] 30

Note modifica

  1. ^ (IT) Recensioni: Bring Me The Horizon - There Is A Hell, Believe Me I've Seen It. There Is A Heaven, Let's Keep It A Secret, su spaziorock.it. URL consultato il 3 dicembre 2013 (archiviato dall'url originale il 7 dicembre 2013).
  2. ^ (EN) BRIT Certified, su bpi.co.uk, British Phonographic Industry. URL consultato il 2 aprile 2016. Digitare "Bring Me the Horizon" in "Keywords", dunque premere "Search".
  3. ^ BLABBERMOUTH.NET – BRING ME THE HORIZON: New Album Details Revealed, su roadrunnerrecords.com, Blabbermouth.net, 12 agosto 2010. URL consultato il 12 agosto 2010 (archiviato dall'url originale il 2 luglio 2012).
  4. ^ Metal Hammer » Blog Archive » Bring Me The Horizon New Album Details Surface, su Metal Hammer, 26 novembre 2009. URL consultato il 28 settembre 2010 (archiviato dall'url originale l'8 febbraio 2011).
  5. ^ Bring Me The Horizon Plan Third Studio Album, Summer 2010 Release, su Ryan Rock Show, 25 novembre 2009. URL consultato il 9 novembre 2010.
  6. ^ a b (EN) Features: Top 75 Albums Of 2010 Part Five: 15 – 1, su Rock Sound, 17 dicembre 2010. URL consultato il 26 agosto 2023.
  7. ^ a b (EN) Horizon broadens for young band, su Canoe Inc., 18 novembre 2010. URL consultato il 20 marzo 2012.
  8. ^ (EN) r1951223, su AllMusic, All Media Network. URL consultato il 26 agosto 2023.
  9. ^ (EN) Horizon broadens for young band, su Canoe Inc., 18 novembre 2010. URL consultato il 20 marzo 2012.
  10. ^ (EN) Bring Me The Horizon: Interview with the Guitarist Lee Malia, su Ultimate Guitar, 11 febbraio 2011. URL consultato il 3 settembre 2014 (archiviato dall'url originale il 9 marzo 2011).
  11. ^ a b c (EN) Bring Me the Horizon - There Is a Hell, Believe Me I've Seen It. There Is a Heaven, Let's Keep It a Secret, su Australian-charts.com, Hung Medien. URL consultato il 26 agosto 2023.
  12. ^ a b (EN) Official Albums Chart Top 100: 10 October 2010 - 16 October 2010, su Official Charts Company. URL consultato il 26 agosto 2023.
  13. ^ 2010-09-04 Top 40 Rock & Metal Singles Archive | Official Charts
  14. ^ 2010-09-04 Top 40 Independent Singles Archive | Official Charts
  15. ^ a b c d e f (EN) bring-me-the-horizon – Chart history, su Billboard, Penske Media Corporation. URL consultato il 16 ottobre 2021. Cliccare sulla freccia all'interno della casella nera per visualizzare la classifica desiderata.
  16. ^ (JA) のゼア・イズ・ア・ヘル・ゼア・イズ・ア・ヘヴンランキング, su Oricon. URL consultato il 26 agosto 2023.
  17. ^ (EN) Official Rock & Metal Albums Chart Top 40: 10 October 2010 - 16 October 2010, su Official Charts Company. URL consultato il 26 agosto 2023.

Collegamenti esterni modifica