Thomas Francis Little

arcivescovo cattolico australiano

Sir Thomas Francis Little, detto Frank (Melbourne, 30 novembre 1925Melbourne, 7 aprile 2008), è stato un arcivescovo cattolico australiano.[1]

Thomas Francis Little
arcivescovo della Chiesa cattolica
 
Incarichi ricoperti
 
Nato30 novembre 1925 a Melbourne
Ordinato presbitero3 ottobre 1950 dal cardinale Pietro Fumasoni Biondi
Nominato vescovo16 novembre 1972 da papa Paolo VI
Consacrato vescovo21 febbraio 1973 dall'arcivescovo James Robert Knox (poi cardinale)
Elevato arcivescovo1º luglio 1974 da papa Paolo VI
Deceduto7 aprile 2008 (82 anni) a Melbourne
 

Biografia modifica

Monsignor Thomas Francis "Frank" Little nacque a Melbourne il 30 novembre 1925 ed era figlio di Gerald Thompson Little, geometra e ingegnere, e Kathleen Annie McCormack. Entrambi provenivano dalla metropoli di Melbourne.

Formazione e ministero sacerdotale modifica

Fu educato alla St Columba's School di Essendon e il St Monica's Christian Brothers College di Moonee Ponds. Completò la sua istruzione secondaria come pensionante presso il St Patrick's College di Ballarat.[2] Erano entrambi originari dell'area metropolitana di Melbourne.

Nel 1943 cominciò gli studi per il sacerdozio nel Corpus Christi College di Werribee. Nel 1947 venne inviato a studiare al Pontificio Collegio Urbano a Roma.

Il 3 ottobre 1950 fu ordinato presbitero per l'arcidiocesi di Melbourne nella cappella del Pontificio Collegio Urbano dal cardinale Pietro Fumasoni Biondi. Nel 1953 conseguì il dottorato presso la Pontificia università urbaniana di Roma.[2] Tornato in patria fu vicario parrocchiale di Carlton dal 1953 al 1955 e della cattedrale di San Patrizio a Melbourne dal 1955 al 1956. Dal 1956 al 1959 fu segretario del delegato apostolico, l'arcivescovo Romolo Carboni, a Sydney.[2] Nel 1959 tornò di nuovo a Melbourne come vicario parrocchiale della cattedrale di San Patrizio. Nel 1965 divenne decano della cattedrale e nel 1971 parroco della parrocchia di Sant'Ambrogio a Brunswick.

In questi anni fu coinvolto nel lavoro pastorale con il gran numero di migranti che trovarono una nuova casa in Australia, soprattutto all'interno della comunità italiana. Fu anche docente al seminario provinciale, membro della commissione arcidiocesana per gli affari ecumenici, membro e presidente dell'Azione vittoriana per lo sviluppo mondiale, membro del comitato organizzatore del congresso eucaristico di Melbourne e vicario episcopale per l'apostolato dei laici.

Ministero episcopale modifica

Il 16 novembre 1972 papa Paolo VI lo nominò vescovo ausiliare di Melbourne e titolare di Temuniana. Ricevette l'ordinazione episcopale il 21 febbraio successivo dall'arcivescovo metropolita di Melbourne James Robert Knox, co-consacranti il vescovo ausiliare della stessa arcidiocesi John Neil Cullinane e il vescovo di Ballarat Ronald Austin Mulkearns. Come ausiliare fu parroco di Moonee Ponds e vicario episcopale con responsabilità pastorale per la regione nord-occidentale di Melbourne.

Il 1º luglio 1974 papa Paolo VI lo nominò arcivescovo metropolita di Melbourne. Diede il suo sostegno all'educazione e al rinnovamento della comunità cattolica espresso anche in iniziative come la pubblicazione delle linee guida sull'educazione religiosa, il lancio del programma RENEW, l'istituzione dei decanati e l'avvio del processo "Tomorrow's Church".

Nel 1977, in occasione del suo giubileo d'argento, la regina Elisabetta II lo nominò cavaliere comandante dell'Ordine dell'Impero Britannico.[3] Il 10 aprile 1992 fu insignito del dottorato onorario in teologia dal Melbourne College of Divinity, in particolare per il suo lavoro per l'ecumenismo e l'educazione teologica nell'arcidiocesi.[2]

Partecipò alla sesta assemblea generale ordinaria del Sinodo dei vescovi che ebbe luogo nella Città del Vaticano dal 29 settembre al 29 ottobre 1983 sul tema "La penitenza e la riconciliazione nella missione della Chiesa".

Il 16 luglio 1996 papa Giovanni Paolo II accettò la sua rinuncia al governo pastorale dell'arcidiocesi per motivi di salute.[2]

Nel 2002 alcuni media riferirono che monsignor Little non riuscì a risolvere le questioni associate allo scandalo degli abusi sessuali nell'arcidiocesi di Melbourne, in particolare riguardo a padre Wilfred "Billy" Baker, che operò nelle parrocchie di Gladstone Park, Eltham e North Richmond.[4]

Morì a Melbourne il 7 aprile 2008 all'età di 82 anni.[5][6] È sepolto nella cripta della cattedrale di San Patrizio a Melbourne.[7]

Nel 2013 l'arcivescovo Mark Benedict Coleridge riferì all'inchiesta parlamentare sugli abusi su minori dello Stato di Victoria che monsignor Little aveva protetto sacerdoti pedofili e li aveva trasferiti in altre parrocchie, dove avrebbero abusato di nuovo.[8]

La Commissione reale sulle risposte istituzionali agli abusi sessuali su minori concluse che monsignor Little aveva "guidato una cultura della segretezza nell'arcidiocesi" e "respinto o ignorato gravi accuse di abusi sessuali su minori contro un certo numero di sacerdoti" tra il 1974 e il 1996.[9][10]

Il St Patrick's College di Ballarat dichiarò che avrebbe rimosso il nome di monsignor Little da un edificio che gli era stato intitolato e revocato il suo status di "Legend of the College".[11]

Genealogia episcopale e successione apostolica modifica

La genealogia episcopale è:

La successione apostolica è:

Onorificenze modifica

«Arcivescovo cattolico romano di Melbourne.»
— 11 giugno 1977[3][12]

Note modifica

  1. ^ Comunemente conosciuto come "Sir Frank" come in Ewin Hannan, Archbishop Frank Little dies at 82, in The Australian, 9 aprile 2008. URL consultato il 20 marzo 2014.
  2. ^ a b c d e Mark Brolly, Gentle leader of flock in changing era, in The Age, 10 aprile 2008, p. 14. URL consultato il 14 novembre 2009.
  3. ^ a b (EN) The London Gazette (PDF), n. 47234, 10 June 1977.
  4. ^ Ellingsen, Peter, Speak no evil, in The Age, 4 maggio 2002. URL consultato il 30 gennaio 2012.
  5. ^ Brolly 2008 e Zwartz 2008 dicono entrambi che Little morì il 7 aprile. Si noti che un avviso mortuario inserito nel quotidiano The Age dai "vescovi, sacerdoti e dal popolo dell'arcidiocesi di Melbourne" affermava che Little "morì pacificamente a casa il mattino dell'8 aprile 2008" (The Age, 10 aprile 2008, p. 13)
  6. ^ Barney Zwartz, Mild-mannered Archbishop Little dead at 82, in The Age, 9 aprile 2008, p. 4. URL consultato il 14 novembre 2009.
  7. ^ (EN) Rev Thomas Francis Little, su findagrave.com. URL consultato il 27 aprile 2019.
  8. ^ Schwartz, Barney, The man in the big chair, in The Age, 27 maggio 2013. URL consultato il 27 maggio 2013.
  9. ^ (EN) Melissa Cunningham, Little legacy lost after school wipes former archbishop's name from school building, su The Age, 6 dicembre 2017. URL consultato l'8 novembre 2018.
  10. ^ (EN) Brendan Wrigley, Royal Commission slams former Ballarat Bishop in Melbourne report, in The Courier, 5 dicembre 2017. URL consultato il 20 dicembre 2017.
  11. ^ (EN) Melissa Cunningham, Little legacy lost after St Pat’s wipes former archbishop's name, in The Courier, 6 dicembre 2017. URL consultato il 20 dicembre 2017.
  12. ^ (EN) Sito web del Dipartimento del Primo Ministro e del Governo: dettaglio decorato.

Altri progetti modifica

Collegamenti esterni modifica