Thomas Taylour, I marchese di Headfort

nobile e politico irlandese

Thomas Taylour, I marchese di Headfort (18 novembre 175724 ottobre 1829), è stato un nobile e politico irlandese.

Thomas Taylour, I marchese di Headfort
Ritratto del marchese di Headfort, di Pompeo Batoni (1782), Museum of Fine Arts, Houston
Marchese di Headfort
Stemma
Stemma
In carica1800 –
1829
PredecessoreNuova creazione
SuccessoreThomas Taylour, II marchese di Headfort
Altri titoliConte di Bective
Visconte Headfort
Barone Headfort
Baronetto di Kells
Nascita18 novembre 1757
Morte24 ottobre 1829
DinastiaTaylour
PadreThomas Taylour, I conte di Bective
MadreJane Rowley
ConsorteMary Quin

Biografia modifica

Era il figlio di Thomas Taylour, I conte di Bective, e di sua moglie, Jane Rowley.

Carriera modifica

Taylour rappresentò Kells nella Camera dei Comuni irlandese (1776-1790). Successivamente rimase membro del Parlamento per Longford Borough fino al 1794 e poi per Meath fino al 1795, quando succedette al padre come conte. Divenne marchese di Headfort nel 1800. Ha ricoperto l'incarico di Lord of the Bedchamber (1812-1829).

 
Ritratto della marchesa di Headfort con la figlia Mary, di Pompeo Batoni (1782), Museum of Fine Arts, Houston

Matrimonio modifica

Sposò, il 5 dicembre 1778, Mary Quin (?-12 agosto 1842), figlia di George Quin e Caroline Cavendish e la nipote di Valentine Quin e Mary Widenham. Valentine Quin era figlio del conte di Dunraven e Mount-Earl (1752-1824), che era anche primo Visconte Mount-Earl[1]. La fuga d'amore di Headfort nel 1803 con la moglie del reverendo Massey produsse una causa, di 10.000 sterline di danni e, per il querelante, uno dei discorsi più famosi di John Philpot Curran[2]. Ebbero sei figli:

  • una figlia;
  • Lady Mary Taylour (20 gennaio 1782-?);
  • una figlia;
  • Thomas Taylour, II marchese di Headfort (4 maggio 1787-6 dicembre 1870);
  • Lady Elizabeth Jane Taylour (20 agosto 1790-?);
  • Lord George Quin (10 marzo 1792-6 febbraio 1888), sposò Lady Georgiana Spencer, ebbero quattro figli.

Onorificenze modifica

Onorificenze britanniche modifica

Note modifica

  1. ^ Charles Mosley, editor, Burke's Peerage, Baronetage & Knightage, 107th edition, 3 volumes (Wilmington, Delaware, U.S.A.: Burke's Peerage (Genealogical Books) Ltd, 2003), volume 1, page 1237.
  2. ^ The Complete Peerage, Volume VI, page 427, note (a).
  3. ^ Leigh Rayment, Knights of the Order of St Patrick, su leighrayment.com. URL consultato il 13 dicembre 2008 (archiviato dall'url originale il 1º marzo 2019).

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Collegamenti esterni modifica

Controllo di autoritàVIAF (EN16647551 · ISNI (EN0000 0000 4016 6559 · LCCN (ENn2006008433 · WorldCat Identities (ENlccn-n2006008433