Tiramisù (film)

film italiano del 2016 diretto da Fabio De Luigi

Tiramisù è un film commedia del 2016 diretto e interpretato da Fabio De Luigi, al suo esordio da regista.

Tiramisù
Fabio De Luigi in una scena del film
Paese di produzioneItalia
Anno2016
Durata95 min
Rapporto2,35:1
Generecommedia
RegiaFabio De Luigi
SoggettoFabio De Luigi
SceneggiaturaFabio De Luigi
ProduttoreMaurizio Totti
Casa di produzioneMedusa Film, Colorado Film
Distribuzione in italianoMedusa Film
FotografiaFederico Masiero
MontaggioClaudio Di Mauro
Effetti specialiEffetti Digitali Italiani
Interpreti e personaggi

Trama modifica

Antonio Moscati è sposato con Aurora, una donna dolce ma tutta d'un pezzo. I due frequentano spesso Franco, il cinico trentenne fratello di Aurora, divorziato con una figlia di nove anni e che cambia modella ogni settimana, e Marco, perennemente depresso a causa dei debiti. Antonio fa il rappresentante di prodotti farmaceutici e gira con poco successo ed entusiasmo gli studi dei medici della mutua, cercando ogni giorno di piazzare i suoi medicinali. Alla frustrazione quotidiana si aggiunge anche il timore che sua moglie Aurora possa stancarsi presto di lui e del suo non essere un vincente.

Finché un giorno Antonio dimentica in uno studio medico un tiramisù fatto da Aurora e che lui avrebbe dovuto portare alla Caritas. Un medico lo assaggia e la vita di Antonio cambia: il tiramisù infatti diventa il modo per ottenere sempre più successo nel suo lavoro. Antonio, tra mille imprevisti, diventa senza quasi accorgersene una persona diversa, sempre più spregiudicata, pur di conquistare e mantenere il suo nuovo status. Aurora riesce però ad aprirgli gli occhi.

Luoghi modifica

Il film è ambientato a Trevignano Romano sul lago di Bracciano e nel castello Ruspoli di Vignanello.

Distribuzione modifica

Il film è stato distribuito nelle sale cinematografiche in Italia da Medusa il 25 febbraio 2016.[1]

Accoglienza modifica

Critica modifica

La critica si è dimostrata piuttosto severa. Maurizio Porro (Corriere della Sera) ha scritto che il debutto alla regia di De Luigi "è da sbadiglio", che "non si ride mai" e che il personaggio da cartoon di De Luigi "non riesce a denunciare nulla".[2]

Ha incassato 2 milioni di euro al botteghino italiano

Note modifica

Collegamenti esterni modifica

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