Tita

allenatore di calcio e calciatore brasiliano
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Tita
Nazionalità Bandiera del Brasile Brasile
Altezza 174 cm
Peso 68 kg
Calcio
Ruolo Allenatore (ex attaccante)
Termine carriera 1998 - giocatore
Carriera
Squadre di club1
1977-1982Flamengo60 (10)
1983Grêmio18 (12)
1983-1985Flamengo41 (19)
1985-1986Internacional17 (7)
1987Vasco da Gama0 (0)
1987-1988Bayer Leverkusen21 (10)
1988-1989Pescara25 (9)
1989-1990Vasco da Gama7 (2)
1990-1994León115 (54)
1994-1995Puebla21 (8)
1995-1996León42 (27)
1997-1998Comunicaciones11 (6)
Nazionale
1979-1990Bandiera del Brasile Brasile32 (6)
Carriera da allenatore
2000Vasco da Gama
2000Americano
2001Urawa Reds
2002El Paso Patriots
2002America-RJ
2003Bangu
2004Caxias
2005Remo
2005Campinense
2006CFZ do Rio
2006Resende
2007Tupi
2007Macaé
2008Vasco da Gama
2011-2012León
2012Necaxa
2016-Macaé
Palmarès
 Copa América
Bronzo Copa América 1979
Argento Copa América 1983
Oro Brasile 1989
 Giochi panamericani
Oro Indianapolis 1987
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
 

Tita, pseudonimo di Milton Queiroz da Paixão (Rio de Janeiro, 1º aprile 1958), è un allenatore di calcio ed ex calciatore brasiliano.

Carriera modifica

Club modifica

Protagonista di un'ottima prima parte di carriera in Brasile, dove vince due edizioni della Coppa Libertadores (1981 e 1983) con Flamengo e Gremio e una Coppa Intercontinentale nel 1981 col Flamengo, nel 1987 approda in Europa per vestire la maglia del Bayer Leverkusen, con cui in un solo anno di militanza si aggiudica la Coppa UEFA, realizzando la rete dell'1-0 che dà avvio alla rimonta dei tedeschi nella finale di ritorno contro l'Español.

A fine stagione si trasferisce al Pescara di Giovanni Galeone, reduce dalla prima salvezza in massima serie della sua storia. Nella stagione 1988-1989 con 9 reti (fra cui una tripletta alla Roma e una doppietta alla Lazio[1]) in 25 partite risulta il capocannoniere in campionato degli abruzzesi, senza riuscire tuttavia ad evitare la retrocessione in Serie B.

A fine stagione torna brevemente in Brasile per poi proseguire la carriera in Messico dove con la maglia del León segnò una rete alla Juventus in una partita amichevole nel giugno 1991[2] . Chiuse l'attività agonistica in Guatemala.

Nazionale modifica

Con la nazionale brasiliana ha vinto la Copa América 1989, disputata in casa, ed è stato convocato per i mondiali 1990 in Italia, dove però non è mai sceso in campo.[3]

Palmarès modifica

Giocatore modifica

Club modifica

Competizioni statali modifica
Flamengo: 1978, 1979, 1979 Special, 1981
Vasco da Gama: 1987
Internacional: 1985
Competizioni nazionali modifica
Flamengo: 1980, 1982, 1983
Vasco da Gama: 1989
León: 1991-1992
Comunicaciones: 1997-1998
Competizioni internazionali modifica
Flamengo: 1981
Grêmio: 1983
Flamengo: 1981
Bayer Leverkusen: 1987-1988

Nazionale modifica

1987
1989

Individuale modifica

1984 (8 gol)
1985

Note modifica

  1. ^ Serie A 1988-1989 Rsssf.com
  2. ^ (ES) León trollea a equipos regios y les recuerda que la Juventus jugó con ellos en México, su vanguardia.com.mx. URL consultato il 7 novembre 2017.
  3. ^ World Cup 1990 Rsssf.com

Collegamenti esterni modifica

  • Tita, su UEFA.com, UEFA.  
  • (EN) Tita, su national-football-teams.com, National Football Teams.  
  • (DEENIT) Tita (calciatore), su Transfermarkt, Transfermarkt GmbH & Co. KG.  
  • (DEENIT) Tita (allenatore), su Transfermarkt, Transfermarkt GmbH & Co. KG.  
  • Tita, su it.soccerway.com, Perform Group.  
  • Tita, su smr.worldfootball.net, HEIM:SPIEL Medien GmbH.  
  • (ENESFRPT) Tita, su sambafoot.com, Sambafoot RCS Paris.  
  • (PT) Tita, su Futpedia.globo.com, Globo Comunicação e Participações SA (archiviato dall'url originale il 2008-2011).
  • (ENRU) Statistiche su mamvs.narod.ru, su mamvs.narod.ru.
  • (ES) Tita, su MedioTiempo.com, Grupo Expansión.