Tom Clancy's Ghost Recon Wildlands: War Within The Cartel

Tom Clancy's Ghost Recon Wildlands: War Within The Cartel (o abbreviato: War Within The Cartel) è un cortometraggio del 2017 diretto da Avi Youabian, basato sul videogioco Tom Clancy's Ghost Recon Wildlands. È stato distribuito il 16 febbraio 2017 negli Stati Uniti in TV e su Amazon Prime Video.[1]

Tom Clancy's Ghost Recon Wildlands: War Within The Cartel
Lingua originaleinglese
Paese di produzioneStati Uniti d'America
Anno2017
Durata32 min
Genereazione, guerra
RegiaAvi Youabian
SoggettoEvan Greene
SceneggiaturaOrlando Jones
ProduttoreRyan Landels, Avi Youabian, Steve Ecclesine
Produttore esecutivoRoberto Orci, Jay Williams, Noam Dromi
Casa di produzioneLegion of Creatives, Ubisoft Motion Pictures
FotografiaAlice Brooks
MontaggioRyan Connolly
Effetti specialiSam Dean
MusicheJason Akers
ScenografiaDawn Ferry
CostumiDorothy Amos
TruccoBill Myer
Interpreti e personaggi

Trama modifica

In Bolivia l'agente sotto copertura della CIA Ricky Sandoval deve riuscire a sconfiggere il cartello di Santa Blanca, che agisce sulla zona ormai da anni. Durante una notte in cui i principali capi del cartello El Muro, El Sueño e Nidia Flores, sono stati appostati degli agenti della CIA, ma El Muro li scopre e spara loro. Da lì comincia uno scontro a fuoco da cui El Sueño riesce a trovare due ragazzi, Ana e Gabriel, che stavano osservando.

Dopo averli uccisi, El Sueño, grazie al prete del cartello El Cardenal, interroga il padre dei due ragazzi che gli dice che nel cartello c'è una talpa, che El Sueño riesce presto a individuare grazie ai filmati delle telecamere della zona. Intanto al capanno dove si produce la droga c'è una discussione tra Nidia Flores, che vorrebbe un aumento della produzione, e i due scienziati La Gringa e Marcus Jenssen, che dicono di non avere mezzi per produrre di più.

Nel frattempo Ricky Sandoval, che sa di essere stato scoperto, contatta l'agente della CIA, che gli dice di farsi trovare al più presto dietro una collina dove un elicottero lo recupererà. Tuttavia, mentre Ricky torna a casa per prendere la moglie, vi ci trova uno scagnozzo del cartello, che deve prima uccidere in un combattimento corpo a corpo per poter recuperare Monica e scappare.

Durante il tragitto però, Monica, che non sapeva che Ricky fosse un agente della CIA, fa fermare la macchina per chiedere spiegazioni; questo però permetterà agli scagnozzi del cartello di trovarli. Allora Ricky dice alla moglie di fuggire verso l'elicottero e di lasciarlo lì. Ricky quindi viene preso e tenuto in ostaggio. Per questo la CIA manda una squadra di quattro agenti (i Ghost) per recuperarlo, che saranno i protagonisti dell'omonimo videogioco.

Critica modifica

Il film è stato giudicato molto bene dalla critica, che avrebbe voluto solo più storia del cartello e qualche scena in più dei Ghost.[2]

Personaggi modifica

  • Ricky Sandoval (D. J. Cotrona): il protagonista. Un agente della CIA che si è infiltrato nel cartello di Santa Blanca per sconfiggerlo. Viene scoperto, per cui deve scappare, ma non fa in tempo e viene catturato dagli scagnozzi del cartello.
  • Monica Sandoval (Mercedes Renard): la moglie di Ricky Sandoval. Nella scena finale scappa verso l'elicottero e lascia suo marito agli scagnozzi del cartello.
  • El Muro (Jose Rosete): il capo del cartello. Durante l'incontro in una delle prime scene è lui a vedere gli agenti della CIA appostati.
  • El Sueño (Esteban Cueto): la "mente" del cartello. Una delle figure più importanti del film che trova Ana e Gabriel, interroga loro padre e trova la talpa.
  • Nidia Flores (Kesia Elwin): la direttrice della produzione di droga del cartello.
  • El Cardenal (Tony Plana): il prete del cartello. Lui convince la gente che il cartello fa cose buone e non va contrastato.
  • El Yayo (Gregory Zaragoza): colui che crea la droga da produrre per il cartello.
  • Marcus Jenssen e La Gringa (T.I. e Carly Thomas Smith): i due scienziati del cartello che si occupa di come viene prodotta la droga

Note modifica

Collegamenti esterni modifica

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