Tom Clancy's Rainbow Six: Lockdown

videogioco del 2005

Tom Clancy's Rainbow Six: Lockdown è un videogioco sparatutto in prima persona tattico sviluppato dalla Red Storm Entertainment e pubblicato dalla Ubisoft.

Tom Clancy's Rainbow Six: Lockdown
videogioco
PiattaformaPlayStation 2, Xbox, GameCube, Microsoft Windows, Telefono cellulare
Data di pubblicazione6 settembre 2005 (PS2, Xbox)
27 settembre 2005 (GC)
10 febbraio 2006 (Win)
GenereSparatutto in prima persona tattico
OrigineStati Uniti
SviluppoRed Storm Entertainment
PubblicazioneUbisoft
Modalità di giocoSingolo giocatore, Multiplayer
Fascia di etàESRB: M
OFLC: MA15+
SerieRainbow Six
Preceduto daTom Clancy's Rainbow Six 3: Raven Shield
Seguito daTom Clancy's Rainbow Six: Critical Hour

Trama modifica

La storia, ambientata nel 2009 e ambientata in 16 diverse missioni, si basa sul furto di un virus chiamato "Legione", effettuato da una rete terroristica conosciuta come "Fronte di Liberazione Globale" (composta da estremisti di sinistra e anarchici in netto contrasto con l'Occidente) al fine di sfruttarlo come arma batteriologica per massicci attentati. Il "Legione" è infatti una nanite aerosol che provoca una massiccia emorragia nella sua vittima e che potrebbe aumentare il 100% del tasso di mortalità.

Ma soltanto una speciale squadra d'assalto globale può opporsi al progetto criminoso dei cospiratori: si tratta del Rainbow, esperto corpo d'élite addestrato in operazioni antiterrorismo e di spionaggio. I commandos del Rainbow si sposteranno così di paese in paese con l'obiettivo di catturare o uccidere i principali leader delle cellule appartenenti alla famigerata organizzazione terroristica capitanata da Bastian Vanderwaal. Un grande colpo di scena si verifica quando il cecchino del commando, Dieter Weber, viene catturato dai terroristi del "Fronte di Liberazione Globale", suscitando una rischiosissima missione di salvataggio non autorizzata da parte del Rainbow.

Modalità di gioco modifica

Al contrario dei primi capitoli, Lockdown si differenzia per l'impossibilità di pianificare le operazioni prima di passare all'azione, dando al giocatore il compito di spostarsi lungo lo scenario per neutralizzare i nemici e salvare gli ostaggi. Questo videogame, assieme al successore Tom Clancy's Rainbow Six: Vegas, assume quindi più i caratteri dello sparatutto propriamente detto che dello sparatutto tattico, avendo abbandonato la pianificazione della missione che avveniva con percorsi e ordini impartiti alle squadre e che costitutiva uno dei punti di forza e innovazione dei primi titoli della serie.

Accoglienza modifica

Voci correlate modifica

Collegamenti esterni modifica