Tonino Cragnolini (Tarcento, 12 giugno 1937Tarcento, 17 gennaio 2014) è stato un disegnatore, incisore e pittore italiano.

Biografia modifica

Disegnatore, pittore e incisore[1][2], appartiene al circolo degli artisti friulani del Secondo Dopoguerra, di cui fanno parte, tra gli altri, Luciano Ceschia[3], Aldo Colò[4] e Carlo Ciussi[5].

Si diploma all’Accademia delle Belle Arti di Venezia seguendo gli insegnamenti di Cesco Magnolato[6][7].

Espone al pubblico le sue opere dal 1958 al 2013, in Italia e all’estero[6]. Di particolare rilevanza, l’esposizione postuma “Tonino Cragnolini: 1937-2014 – Evocazioni storiche in Friuli”, 38ª Triennale Europea dell’Incisione del 2019, realizzata e fortemente voluta dalla Triennale Europea dell’Incisione in collaborazione con la Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia[8], il Comune di Udine, Udine Musei, Fondazione Friuli e il patrocinio dell’Università degli Studi di Udine, tenutasi a Udine, nella chiesa di San Francesco, dal 20 settembre al 20 ottobre 2019, curata da Giuseppe Bergamini, organizzata e allestita da Alvise Rampini[9].

Dotato di fini doti artistiche nel disegno e nelle tecniche pittoriche e incisorie, trae ispirazione per le sue opere dalla storia friulana e da testi letterari di carattere morale e politico. Dalle fonti storiche e letterarie consultate elabora i più famosi cicli pittorici: Aspettando Godot di Samuel Beckett, I Viaggi di Gulliver di Jonathan Swift, Una modesta proposta di Jonathan Swift, Una tensione di oscura paura, Il Mugnaio Menocchio, L’Inquisizione in Friuli, Nievo: Colloredo e Fratta, Immagini per la pace disegnando la guerra, I segni propizi e contrari, Zoiba Grassa 1511, Congiura, assassinio e spregio: rivisitazioni per immagini della figura di Bertrando da Saint Geniès Patriarca di Aquileia; Terremoto et Immaginario; Federico II in Friuli; Qoelet o Ecclesiaste.

Ha illustrato: L’Europe racontée aux jeunes di Jacques Le Goff[10], Miracoli a Trava di Elio Bartolini[11], Giorgio Mainerio: musico, abate, negromante: una storia friulana del XVI secolo di Marco Maria Tosolini[12]; Viaggio di Herr Walther von der Vogelweide nella Patria del Friuli, ospite del Signore Patriarca Wolfger di Ellenbrechtskirchen in Civitate Austriae di Tito Maniacco[13]. Assieme a Luciano Ceschia ha illustrato Le bianche scogliere di Rügen di Tito Maniacco[14][15].

Opere di Cragnolini si trovano, oltre che in collezioni private in Italia e all’estero, alla Galleria d’Arte Moderna e ai Civici Musei di Udine, al Centro Iniziative Culturali Pordenone, al Palazzo dei Diamanti di Ferrara, alla Pinacoteca Alberto Martini di Oderzo e in varie sedi di Enti Pubblici[16][17].

Note modifica

  1. ^ Una ricostruzione critica del lavoro di Cragnolini si trova presso l’Archivio per l’Arte Italiana del Novecento, Kunsthistorische Institut in Florenz, Firenze.
  2. ^ Inserito nel repertorio degli incisori italiani edito dal Gabinetto delle Stampe Antiche e Moderne del Comune di Bagnacavallo (RA), edizioni 1993, 1997, 2001 e 2004.
  3. ^ Dizionario biografico dei friulani: Luciano Ceschia (1926-1991), su dizionariobiograficodeifriulani.it.
  4. ^ Dizionario biografico dei friulani: Aldo Colò (1928-2015) [collegamento interrotto], su dizionariobiograficodeifriulani.it.
  5. ^ Dizionario biografico dei friulani: Carlo Ciussi (1930-2012), su dizionariobiograficodeifriulani.it.
  6. ^ a b Dizionario biografico dei friulani: Tonino Cragnolini (1937-2014), su dizionariobiograficodeifriulani.it.
  7. ^ 38° Triennale Europea dell’Incisione, Tonino Cragnolini: biografia, su triennaleincisione.it.
  8. ^ Arte: Zilli, Cragnolini moderno maestro dell'identità friulana, su regione.fvg.it.
  9. ^ Tonino Cragnolini - 1937-2014 - Evocazioni storiche in Friuli, su triennaleincisione.it.
  10. ^ Jacques Le Goff, L'Europe racontée aux jeunes, Seuil, Paris 1996.
  11. ^ Elio Bartolini, Miracoli a Trava, Arti Grafiche Friulane, Udine, 1996.
  12. ^ Marco Maria Tosolini, Giorgio Mainerio: musico, abate, negromante: una storia friulana del XVI secolo, Cooperativa Editoriale "Il Campo", 1986.
  13. ^ Tito Maniacco, Viaggio di Herr Walther von der Vogelweide nella patria del Friuli, ospite del signore patriarca Wolfger di Ellenbrechtskirchen, in Civitate Austriae, Cooperativa Editoriale "Il Campo", 1988.
  14. ^ Tito Maniacco, ‘Le bianche scogliere di Rügen’ con acqueforti e disegni di Luciano Ceschia e Tonino Cragnolini, edizione Cict, 1983..
  15. ^ Tonino Cragnolini, Biblioteca Civica Joppi, Udine (PDF), su sbhu.it.
  16. ^ Cragnolini, Immagini per la pace disegnando la guerra, disegni e incisioni 1960/2005, Tarcento, Graphic Linea, 2005.
  17. ^ Cragnolini, Sei storie friulane, testi di Giuseppe Bergamini, Rossana Bossaglia, Mario De Micheli, Gianfranco Ellero, Tito Maniacco, Luciano Padovese, Giancarlo Pauletto, Gilberto Pressacco, Sabrina Zannier, Udine, Comune di Udine/Civici Musei, 2001.

Collegamenti esterni modifica

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