Tony Dinning

calciatore britannico
Tony Dinning
Nazionalità Bandiera dell'Inghilterra Inghilterra
Altezza 180 cm
Peso 76 kg
Calcio
Ruolo Allenatore (ex centrocampista)
Termine carriera 2011
Carriera
Giovanili
19??-1993Wallsend Boys Club
1993Newcastle Utd
1993-1994Newcastle Utd
Squadre di club1
1993Djurgården2 (0)
1994-2000Stockport County191 (25)
2000-2001Wolverhampton35 (6)
2001-2002Wigan33 (5)
2002Stoke City5 (0)[1]
2002-2003Wigan51 (7)
2003Walsall5 (0)
2004Blackpool10 (3)
2004Wigan0 (0)
2004Ipswich Town7 (0)
2004-2005Bristol City19 (0)
2005-2006Port Vale42 (5)
2006-2007Stockport County32 (2)
2007-2009Chester City24 (2)
2009Grays Athletic? (?)
2009Gateshead? (?)
2009Hednesford Town6 (1)
2009-2010Stafford Rangers? (?)
2010-2011Bridgnorth13 (0)
Carriera da allenatore
2010-2011BridgnorthVice
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
 

Tony Dinning (Wallsend, 9 aprile 1975) è un allenatore di calcio ed ex calciatore inglese, di ruolo centrocampista.

Carriera modifica

Nel 1993 viene tesserato dal Newcastle Utd[2], con cui gioca nelle giovanili per la gran parte della stagione 1993-1994 (fanno eccezione alcuni mesi trascorsi al Djurgården[2], con cui gioca 2 partite nella prima divisione svedese, realizzando tra l'altro anche un autogol[2]). A fine stagione il suo contratto con le Magpies non viene rinnovato[2] e si trasferisce allo Stockport County, club della terza divisione inglese, con cui fin dalla sua prima stagione gioca da titolare, mettendo a segno una rete in 40 partite di campionato. L'anno seguente gioca invece solamente 10 partite, a cui ne aggiunge ulteriori 20 nella stagione 1996-1997, terminata con la promozione del club in seconda divisione, categoria in cui nel corso della stagione 1997-1998 realizza 4 reti in 30 presenze. L'anno seguente realizza invece 5 reti in 41 presenze, bilancio che migliora ulteriormente nella stagione seguente, in cui con 12 reti in 44 presenze si conferma essere uno dei migliori giocatori in squadra[3]. Nel settembre del 2000, dopo ulteriori 6 presenze in seconda divisione, passa per 700000 sterline[4] al Wolverhampton, altro club della medesima categoria, dove rimane per poco più di un anno solare realizzando 6 reti in 35 partite di campionato prima di passare per 750000 sterline[5] al Wigan, club di terza divisione, con cui realizza 5 reti in 33 partite di campionato, concludendo però la stagione in prestito allo Stoke City[6], con cui gioca 5 partite nella medesima categoria (8 se si comprendono anche i play-off), vincendo peraltro la finale play-off (con conseguente promozione in seconda divisione).

Terminato il prestito torna al Wigan, dove con 7 reti in 38 presenze contribuisce alla vittoria del campionato; l'anno seguente gioca ulteriori 13 partite in seconda divisione sempre con il Wigan, per poi passare in prestito prima al Walsall[7] (con cui gioca 5 partite in seconda divisione) e poi al Blackpool (10 presenze e 3 reti in terza divisione), con cui vince anche il Football League Trophy (torneo di cui gioca da titolare la vittoriosa finale contro il Southend Utd[8]). Inizia poi la stagione 2004-2005 ancora al Wigan, senza però giocare ulteriori partite ufficiali; passa quindi in prestito all'Ipswich Town[9], con la cui maglia gioca 7 partite in seconda divisione. Successivamente si trasferisce (prima in prestito[10] e dopo breve tempo a titolo definitivo[11]) al Bristol City, con cui nella stagione 2004-2005 gioca 19 partite in terza divisione. Il 22 marzo 2005[12] passa in prestito per il resto della stagione al Port Vale, con cui disputa ulteriori 7 partite (con anche 3 gol segnati) in terza divisione.

Nell'estate del 2005 passa poi a titolo definitivo[13] ai Valiants, di cui diventa anche capitano[2], e con cui nel corso della stagione 2005-2006 realizza 2 reti in 35 partite di campionato. A fine stagione fa ritorno allo Stockport County[14], con cui mette a segno 2 reti in 32 partite in quarta divisione, arrivando così ad un bilancio totale di 257 presenze e 30 reti in partite ufficiali con il club. A fine stagione lascia però nuovamente lo Stockport County (con cui rescinde consensualmente il contratto[15]) e passa al Chester City[16], altro club di quarta divisione, con cui rimane in rosa per una stagione e mezzo totalizzando complessivamente 24 presenze e 2 reti in partite di campionato, arrivando quindi ad un totale in carriera (play-off inclusi) di 457 presenze e 55 reti nei campionati della Football League. Conclude poi la stagione 2008-2009 con due brevi periodi in prestito ai semiprofessionisti di Grays Athletic[17] (in Conference National, quinta divisione e più alto livello calcistico inglese al di fuori della Football League) e Gateshead (con cui vince i play-off della Conference North, conquistando così una promozione in quinta divisione). Inizia poi la stagione 2009-2010 segnando un gol in 6 partite in Southern Football League con l'Hednesford Town, per poi all'esonero dell'allenatore Dean Edwards chiedere di essere ceduto, passando agli Stafford Rangers[18], nuovamente in sesta divisione. Nel dicembre del 2009 a causa di un colpo di frusta rimediato in un incidente automobilistico in cui è coinvolto[19] perde alcune settimane di azione in campo, salvo poi al suo ritorno diventare per alcune partite (durante l'assenza di Nick Wellecomme, che ricopriva in precedenza il ruolo) capitano del club[20]. Nelle settimane conclusive della stagione perde invece il posto in squadra[21], anche a causa di una sconfitta (in cui aveva sbagliato un rigore) in inferiorità numerica contro l'Ilkeston Town, in cui la sua prestazione in campo era stata particolarmente negativa[22]. Anche per questo motivo, in estate Dinning lascia il club bianconero e passa al Bridgnorth, club di Midland Football Alliance (nona divisione), in cui è contemporaneamente sia giocatore che vice dell'allenatore Lee Mills[23]; a fine stagione, dopo complessive 13 presenze[24], lascia il club[25] ed all'età di 36 anni si ritira definitivamente.

Palmarès modifica

Giocatore modifica

Competizioni nazionali modifica

Wigan: 2002-2003
Blackpool: 2003-2004

Note modifica

  1. ^ 8 (0) se si comprendono anche le presenze nei play-off.
  2. ^ a b c d e Scheda, su pitmenweb.com. URL consultato il 30 maggio 2021 (archiviato dall'url originale il 4 ottobre 2011).
  3. ^ County fail to shine, su news.bbc.co.uk.
  4. ^ Dinning moves to Molineux, su news.bbc.co.uk.
  5. ^ Dinning makes Wigan move, su news.bbc.co.uk.
  6. ^ Stoke signs Dinning, su news.bbc.co.uk.
  7. ^ Dinning joins Saddlers, su news.bbc.co.uk.
  8. ^ Blackpool 2-0 Southend, su news.bbc.co.uk.
  9. ^ Dinning ends loan stay at Ipswich, su news.bbc.co.uk.
  10. ^ Dinning in Ipswich switch, su news.bbc.co.uk.
  11. ^ Dinning seals Bristol City switch, su news.bbc.co.uk.
  12. ^ Dinning seals loan deal with Vale, su news.bbc.co.uk.
  13. ^ Port Vale complete Dinning swoop, su news.bbc.co.uk.
  14. ^ Dinning set for Stockport return, su news.bbc.co.uk.
  15. ^ County and Dinning part company, su news.bbc.co.uk.
  16. ^ Chester sign midfielder Dinning, su news.bbc.co.uk.
  17. ^ Grays add experience, su nonleaguedaily.com.
  18. ^ Veteran Dinning a doubt for Rangers [collegamento interrotto], su expressandstar.com.
  19. ^ Dinning getting back up to speed, su expressandstar.com.
  20. ^ Dinning ready to lead at Rangers, su expressandstar.com.
  21. ^ Dinning to consider Rangers future, su expressandstar.com.
  22. ^ Dinning's blast for under-par Rangers, su expressandstar.com.
  23. ^ Ex Wolves star Tony Dinning joins Bridgnorth Town, su shropshirestar.com.
  24. ^ Bridgnorth Town 2010-2011, su btfc1949.co.uk.
  25. ^ Town boss quits, su bridgnorthjournal.com. URL consultato il 30 maggio 2021 (archiviato dall'url originale l'11 settembre 2011).

Collegamenti esterni modifica

  • (DEENIT) Tony Dinning, su Transfermarkt, Transfermarkt GmbH & Co. KG.  
  • Tony Dinning, su smr.worldfootball.net, HEIM:SPIEL Medien GmbH.  
  • (EN) Tony Dinning, su soccerbase.com, Racing Post.  
  • Scheda, su barryhugmansfootballers.com.
  • Scheda, su pitmenweb.com. URL consultato il 30 maggio 2021 (archiviato dall'url originale il 4 ottobre 2011).