Tres Arroyos
Tres Arroyos è una città argentina della provincia di Buenos Aires, capoluogo dell'omonimo dipartimento. Situata nella parte meridionale della provincia, secondo l'Instituto Nacional de Estadística y Censos nel 2022 contava 62.835 abitanti.
| Tres Arroyos città | |
|---|---|
 | |
| Localizzazione | |
| Stato |  Argentina
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| Provincia |  Buenos Aires
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| Dipartimento | Tres Arroyos |
| Amministrazione | |
| Sindaco | Carlos Sánchez (P. Vecinal) |
| Data di istituzione | 1884 |
| Territorio | |
| Coordinate | 38°22′S 60°16′W |
| Altitudine | 98 e 113 m s.l.m. |
| Superficie | 16,63 km² |
| Abitanti | 62 835 (2022) |
| Densità | 3 778,41 ab./km² |
| Altre informazioni | |
| Cod. postale | B7500 |
| Prefisso | +54 2983 |
| Fuso orario | UTC-3 |
| Nome abitanti | tresarroyensi |
| Cartografia | |
  Tres Arroyos | |
Storia
modificaFondata il 24 aprile 1884, vi ospita la principale comunità d'origine olandese dell'Argentina[1].
Monumenti e luoghi d'interesse
modificaSito archeologico
modificaA circa 5 km dalla città si trova il sito archeologico di Arroyo Seco, uno dei più antichi mai riportati alla luce in Argentina. Vi furono trovati più di 40 scheletri, in posizione da sepoltura, di un'epoca stimata intorno al 7000 a.C.. Il sito, inoltre, comprendeva strumenti da caccia e resti fossili di mammiferi estinti. Gran parte degli oggetti ritrovati è in esposizione al Museo Municipale "José A. Mulazzi".
Cultura
modificaIstruzione
modificaMusei
modificaTres Arroyos ospita il Museo di Belle Arti ed il Museo Municipale José A. Mulazzi, situato nei locali dell'ex Mercato Municipale San Martín[2]. Fondato nel 1979, ospita al suo interno collezioni permanenti di archeologia locale e nazionale, nonché esposizioni sulla storia locale.
Infrastrutture e trasporti
modificaStrade
modificaTres Arroyos è situata all'intersezione tra la strada nazionale 3, che unisce Buenos Aires alla Patagonia, e la strada nazionale 228 per Necochea.
Sport
modificaLa principale società calcistica cittadina è l'Huracán de Tres Arroyos, che vanta anche una partecipazione nella massima divisione argentina nella stagione 2004-05.
Note
modifica- ^ (ES) Beatriz y Máxima, con la comunidad holandesa más grande del país, su clarin.com, Clarín.com, 1º aprile 2006. URL consultato il 31 luglio 2018 (archiviato il 1º aprile 2018).
- ^ (ES) Museo Mulazzi-Historia, su museomulazzi.com. URL consultato il 31 luglio 2018 (archiviato dall'url originale il 31 luglio 2018).
Altri progetti
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Collegamenti esterni
modifica- (ES) Sito istituzionale, su tresarroyos.gov.ar.
| Controllo di autorità | VIAF (EN) 131681959 · LCCN (EN) no00015241 · J9U (EN, HE) 987007469593805171 |
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