Tribunale amministrativo delle Nazioni Unite
Il Tribunale amministrativo delle Nazioni Unite (TANU, in inglese UNAT, United Nations Administrative Tribunal) è un organo giurisdizionale dell'ONU che ha il compito di dirimere le controversie che possono sorgere tra l'organizzazione ed i suoi funzionari, ovvero i componenti del segretariato, organo amministrativo dell'ONU.
Il tribunale è stato fondato nel 1949, tramite la risoluzione 351 del 24 novembre, nel corso della IV sessione dell'Assemblea generale.[1] I membri sono sette, eletti per quattro anni dall'Assemblea generale (al massimo è previsto un solo reincarico). Non sono ammessi due o più giudici della stessa nazionalità.
NoteModifica
- ^ (EN) Lo Statuto del Tribunale amministrativo delle Nazioni Unite, adottato con risoluzione 351 A (IV) 24 novembre 1949 e successivamente modificato, su untreaty.un.org. URL consultato il 26 giugno 2008.
BibliografiaModifica
- Claudio Zanghì, Diritto delle Organizzazioni internazionali, Torino, Giappichelli, 2001, p. 211, ISBN 88-348-1203-4.
Voci correlateModifica
Collegamenti esterniModifica
- (EN) Sito ufficiale del Tribunale amministrativo delle Nazioni Unite, su untreaty.un.org. URL consultato il 26 giugno 2008.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 136073915 · WorldCat Identities (EN) lccn-n82246518 |
---|