La Twistronica (portmanteau della parola inglese twist - torsione - ed elettronica) è lo studio di come l'angolo (la torsione) tra strati di materiali bidimensionali possa modificare le loro proprietà elettriche.[1][2] È stato dimostrato che materiali come il grafene a doppio strato hanno un comportamento elettronico che va da quello isolante a quello superconduttivo, e dipende sensibilmente dall'angolo tra gli strati.[3] Il termine è stato introdotto per la prima volta dal gruppo di ricerca di Efthimios Kaxiras presso l'Università di Harvard nel loro trattamento teorico dei reticoli di grafene.[4]

Reticolo di moiré su scala atomica ottenuto sovrapponendo due fogli di grafene ad un angolo di 4°.

Note modifica

  1. ^ (EN) Stephen Carr, Daniel Massatt e Shiang Fang, Twistronics: Manipulating the electronic properties of two-dimensional layered structures through their twist angle, in Physical Review B, vol. 95, n. 7, 17 febbraio 2017, p. 075420, DOI:10.1103/PhysRevB.95.075420. URL consultato il 27 ottobre 2020.
  2. ^ (EN) Yuan Cao, Valla Fatemi e Shiang Fang, Unconventional superconductivity in magic-angle graphene superlattices, in Nature, vol. 556, n. 7699, 2018-04, pp. 43-50, DOI:10.1038/nature26160. URL consultato il 27 ottobre 2020.
  3. ^ (EN) Elizabeth Gibney, How ‘magic angle’ graphene is stirring up physics, in Nature, vol. 565, n. 7737, 2019-01, pp. 15-18, DOI:10.1038/d41586-018-07848-2. URL consultato il 27 ottobre 2020.
  4. ^ Georgios A Tritsaris, Stephen Carr e Ziyan Zhu, Electronic structure calculations of twisted multi-layer graphene superlattices, in 2D Materials, vol. 7, n. 3, 22 giugno 2020, p. 035028, DOI:10.1088/2053-1583/ab8f62. URL consultato il 27 ottobre 2020.