Ulderico Carpegna
Ulderico Carpegna (Scavolino, 24 giugno 1595 – Roma, 24 gennaio 1679) è stato un cardinale e vescovo cattolico italiano.
Ulderico Carpegna cardinale di Santa Romana Chiesa | |
---|---|
![]() | |
![]() | |
Incarichi ricoperti |
|
Nato | 24 giugno 1595 a Scavolino |
Ordinato presbitero | in data sconosciuta |
Nominato vescovo | 23 settembre 1630 da papa Urbano VIII |
Consacrato vescovo | 7 ottobre 1630 dal cardinale Luigi Caetani |
Creato cardinale | 28 novembre 1633 da papa Urbano VIII |
Deceduto | 24 gennaio 1679 (83 anni) a Roma |
BiografiaModifica
Nacque da una nobile famiglia romana, figlio del conte Tommaso Carpegna e fratello di Pietro Carpegna, vescovo di Gubbio. Era anche imparentato con il cardinale Gasparo Carpegna, che però apparteneva ad un altro ramo della famiglia. Conseguì la laurea in utroque iure. Ordinato sacerdote, durante il pontificato di papa Gregorio XV fu abate di Santa Maria di Mutino e membro della Corte del cardinale Antonio Barberini.
Il 23 settembre 1630 fu nominato vescovo di Gubbio e fu consacrato il 7 ottobre dello stesso anno dal cardinale Luigi Caetani. Papa Urbano VIII lo elevò al rango di cardinale nel concistoro del 28 novembre 1633. Il 9 gennaio dell'anno successivo ricevette il titolo di Sant'Anastasia. L'11 ottobre 1638 fu trasferito alla sede di Todi, a cui rinunciò il 31 agosto 1643.
Il 21 agosto 1659 optò per il titolo di San Pietro in Vincoli, che mantenne fino al 21 novembre 1661 quando ebbe il titolo di Santa Maria in Trastevere. L'11 ottobre 1666 optò per l'ordine dei cardinali vescovi e per la sede suburbicaria di Albano, fino a quando il 18 marzo 1671 fu nominato vescovo di Frascati. Divenuto vicedecano del collegio cardinalizio il 28 gennaio 1675 pervenne alla sede suburbicaria di Porto e Santa Rufina.
Partecipò a ben cinque conclavi, che elessero papa Innocenzo X, papa Alessandro VII, papa Clemente IX, papa Clemente X e papa Innocenzo XI. Morì a Roma e fu sepolto nella Cappella Barberini in Sant'Andrea della Valle.
Genealogia episcopale e successione apostolicaModifica
La genealogia episcopale è:
- Cardinale Scipione Rebiba
- Cardinale Giulio Antonio Santori
- Cardinale Girolamo Bernerio, O.P.
- Arcivescovo Galeazzo Sanvitale
- Cardinale Ludovico Ludovisi
- Cardinale Luigi Caetani
- Cardinale Ulderico Carpegna
La successione apostolica è:
- Vescovo Orazio Monaldi (1639)
- Arcivescovo Antonio Marullo, S.I. (1643)
- Vescovo Pietro Marioni (1644)
- Vescovo Antonio Pavonelli, O.F.M.Conv. (1648)
- Vescovo Francesco Falcucci (1651)
- Cardinale Paluzzo Paluzzi Altieri degli Albertoni (1666)
- Arcivescovo Peter Creagh (1676)
BibliografiaModifica
- Gaetano Moroni, Dizionario di erudizione storico ecclesiastica da San Pietro sino ai giorni nostri, Venezia, Tipografia Emiliana, 1840-1861.
- Giovanni Romeo, CARPEGNA, Ulderico, in Dizionario biografico degli italiani, vol. 20, Roma, Istituto dell'Enciclopedia Italiana, 1977. URL consultato il 15 aprile 2015.
Voci correlateModifica
Altri progettiModifica
- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Ulderico Carpegna
Collegamenti esterniModifica
- (EN) David M. Cheney, Ulderico Carpegna, in Catholic Hierarchy.
- (EN) Salvador Miranda, CARPEGNA, Ulderico, su fiu.edu – The Cardinals of the Holy Roman Church, Florida International University.
- ULDERICUS CARPINEUS alia DE CARPINEA, su araldicavaticana.com.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 89102307 · ISNI (EN) 0000 0000 6183 5045 · SBN RMLV065878 · GND (DE) 1201411912 · WorldCat Identities (EN) viaf-89102307 |
---|