Unione dei Lavoratori Agricoli di Corea

L'Unione dei Lavoratori Agricoli di Corea (ULAC; o Federazione Coreana dei Lavoratori Agricoli)[1] è un sindacato e un'organizzazione di massa per i lavoratori agricoli della Corea del Nord.[2] È una delle organizzazioni di massa più importanti del Paese.[1] L'ULAC venne fondata nel 1946 e riformata nel 1965 sulla falsariga delle storiche tesi del dittatore nordcoreano Kim Il-sung sulla "questione rurale socialista nel nostro Paese". L'organizzazione è membro del Fronte Democratico per la Riunificazione della Patria ed è controllata direttamente dal Comitato centrale del Partito del Lavoro di Corea (de facto partito unico nordcoreano).[3][4]

Unione dei Lavoratori Agricoli di Corea
Logo
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PresidenteKim Chang-yop
StatoBandiera della Corea del Nord Corea del Nord
Fondazione31 gennaio 1946
SedePyongyang
AbbreviazioneULAC
IdeologiaJuche
CategoriaLavoratori agricoli
Iscritti1.600.000 (2014)

L'ULAC educa i suoi 1,6 milioni di membri - agricoltori, impiegati e lavoratori manuali nel settore agricolo - sulle questioni agricole e su quelle ideologiche, come l'ideologia Juche. L'attuale presidente è Kim Chang-yop.

Storia modifica

L'Unione venne fondata come Unione degli agricoltori della Corea del Nord il 31 gennaio 1946.[5] Nel febbraio 1951, venne unita al suo equivalente sudcoreano, la Federazione generale dei sindacati degli agricoltori, per formare l'Unione dei contadini di Corea. L'organizzazione adottò il suo nome attuale il 25 marzo 1965. La ragione dietro il cambio di nome fu la decisione di rinnovare l'organizzazione secondo le linee guida stabilite nel lavoro storico di Kim Il-sung del 1964 sulla politica agricola, "Tesi sulla questione rurale socialista nel nostro paese".[5]

Organizzazione modifica

L'organizzazione ha sede nella capitale Pyongyang.[6] È direttamente controllata dal Comitato centrale del Partito del Lavoro di Corea e fa parte del Fronte Democratico per la Riunificazione della Patria.[3][4]

L'attuale presidente dell'ULAC è Kim Chang-yop.[7] Il suo predecessore è stato Ri Myong-kil,[8] che a sua volta è stato preceduto da Seong San-sop dall'aprile 1998. Seong è stato preceduto da Choe Seong-suk, che era stato presidente dal 1993.[5]

Membri modifica

Attualmente ha 1,6 milioni di membri, in calo rispetto ai tre milioni degli anni '80.[1][9]

I cittadini nordcoreani devono essere membri di almeno un'organizzazione di massa affiliata al partito, una delle quali è l'ULAC. L'adesione all'ULAC è aperta agli agricoltori delle fattorie collettive di età compresa tra 31 e 65 anni (60 per le donne),[9] nonché agli impiegati e ai lavoratori manuali nel settore agricolo.[5]

Oltre a educare sulle questioni agricole, l'organizzazione fornisce educazione sull'ideologia,[9] inclusa l'ideologia Juche.[10] Il ruolo dell'organizzazione è caratterizzato dall'"indottrinare e controllare... piuttosto che (rappresentare) i lavoratori".[2]

Note modifica

  1. ^ a b c (EN) Robert A. Scalapino e Chun-yŏp Kim, North Korea Today: Strategic and Domestic Issues, Institute of East Asian Studies, University of California, Berkeley, Center for Korean Studies, 1983, ISBN 978-0-912966-55-7. URL consultato il 15 dicembre 2020.
  2. ^ a b (EN) Ralph Hassig e Kongdan Oh, The Hidden People of North Korea: Everyday Life in the Hermit Kingdom, Rowman & Littlefield, 16 aprile 2015, ISBN 978-1-4422-3719-3. URL consultato il 15 dicembre 2020.
  3. ^ a b (EN) Tom Lansford, Political Handbook of the World 2015, CQ Press, 24 marzo 2015, ISBN 978-1-4833-7155-9. URL consultato il 15 dicembre 2020.
  4. ^ a b Country Reports on Human Rights Practices for 2015, su 2009-2017.state.gov. URL consultato il 15 dicembre 2020.
  5. ^ a b c d (EN) Yonhap News Agency Seoul, North Korea Handbook, M.E. Sharpe, 27 dicembre 2002, ISBN 978-0-7656-3523-5. URL consultato il 15 dicembre 2020.
  6. ^ (EN) Routledge, The Europa World Year: Kazakhstan - Zimbabwe, Taylor & Francis, 29 luglio 2004, ISBN 978-1-85743-255-8. URL consultato il 15 dicembre 2020.
  7. ^ 6th Session of the 13th SPA Held | North Korea Leadership Watch, su www.nkleadershipwatch.org. URL consultato il 15 dicembre 2020.
  8. ^ (EN) Workers’ Organizations, su North Korea Leadership Watch, 1º novembre 2010. URL consultato il 15 dicembre 2020.
  9. ^ a b c Understanding North Korea 2014 (PDF). Seoul: Institute for Unification Education. 2015. OCLC 829395170. P. 367.
  10. ^ (EN) Victor Cha, The Impossible State: North Korea, Past and Future, Random House, 16 agosto 2012, ISBN 978-1-4481-3958-3. URL consultato il 15 dicembre 2020.

Voci correlate modifica