Unione internazionale degli architetti

L'Unione internazionale degli architetti (in inglese International Union of Architects, in francese Union internationale des architectes), conosciuta con l'acronimo UIA, è un'organizzazione non governativa che rappresenta milioni di architetti dei 124 paesi aderenti.[1] La UIA fu fondata a Losanna (Svizzera), nel 1948.[2] Il segretariato generale è situato a Parigi. È riconosciuta dalla maggior parte delle agenzie delle Nazioni Unite, tra le quali UNESCO, UNCHS, ESOSOC, UNIDO, l'Organizzazione mondiale della sanità e l'Organizzazione mondiale del commercio, come l'unica associazione del settore. L'attuale presidente per il triennio 2021-2023 è il messicano José Luis Cortés.

Congressi modifica

L'organizzazione si riunisce ufficialmente ogni tre anni in un congresso per l'architettura, durante il quale vengono eletti i membri del Consiglio. Il prossimo congresso si terrà a Copenaghen a luglio 2023 sul tema: "Futuri sostenibili - Non lasciare indietro nessuno". I primi congressi si tennero:

Nr. Anno Città Tema dell'esposizione
1948   Losanna Architecture Faced with its New Tasks
1951   Rabat How Architecture is Dealing with its New Tasks
1953   Lisbona Architecture at the Crossroads
1955   L'Aia Architecture and the Evolutions of Building
1958   Mosca Construction and Reconstruction
1961   Londra New Techniques and New Materials
1963   L'Avana Architecture in Underdeveloped Countries
1965   Parigi The Training of Architects
1967   Praga Architecture and the Human Milieu
10° 1967   Buenos Aires Architecture as a Social Factor
11° 1969   Varna Architecture and Leisure
12° 1972   Madrid Creativity and Technology
13° 1975   Città del Messico Architecture and National Development
14° 1978   Varsavia Architecture, Man, Environment
15° 1985   Il Cairo Present and Future Missions of the Architect
16° 1987   Brighton Shelter and Cities - Building Tomorrow's World
17° 1990   Montréal Cultures and Technologies
18° 1993   Chicago Architecture at the Crossroads - Designing for a Sustainable Future
19° 1996   Barcellona Present and Futures. Architecture in Cities
20° 1999   Pechino Architecture of the 21st Century
21° 2002   Berlino Resource Architecture
22° 2005   Istanbul Grand Bazaar of Architectures
23° 2008   Torino Transmitting Architecture
24° 2011   Tokyo DESIGN 2050 Beyond disasters, through Solidarity, towards Sustainability
25° 2014   Durban Architecture otherwere
26° 2017   Seoul Soul of City
27° 2020   Rio de Janeiro All Worlds, One World. Architecture in the 21st Century
28° 2023   Copenaghen Design for a Sustainable Future
29° 2026   Barcellona

Capitale mondiale dell'architettura modifica

Il 23 novembre 2018, l'UIA ha pubblicato un «Memorandum of Understanding»[3] con l'UNESCO sulla nuova etichetta congiunta Capitale mondiale dell'architettura. Il titolo viene assegnato ogni tre anni, secondo il ritmo dei Congressi Mondiali UIA. Dal 2020 il congresso mondiale si svolge sempre nella rispettiva capitale mondiale. C'è un processo di richiesta formale per questo. Il Congresso Mondiale seleziona la Capitale Mondiale per l'anno del prossimo Congresso Mondiale dalla rosa dei candidati, l'annuncio formale è stato dato dal Segretario Generale dell'UNESCO. Nel 2020 Rio de Janeiro è stata la capitale mondiale dell'architettura, nel 2023 Copenaghen e nel 2026 Barcellona[4]. Un programma e una serie di grandi eventi si svolgono nella rispettiva capitale mondiale durante tutto l'anno solare.

Premi modifica

Dal 1961 la UIA istituisce premiazioni triennali[5]:

Medaglie d'oro dell'UIA modifica

Dal 1984 l'organizzazione premia anche con la medaglia d'oro dell'UIA che "onora un architetto (o un gruppo di architetti) distintosi con il lavoro e la pratica professionale per la qualità dei servizi resi all'uomo e alla società". In passato i premi sono stati:

Anno Architetto Paese
1984 Hassan Fathy Egitto
1987 Reima Pietilä Finlandia
1990 Charles Correa India
1993 Fumihiko Maki Giappone
1996 Rafael Moneo Spagna
1999 Ricardo Legorreta Vilchis Messico
2002 Renzo Piano Italia
2005 Tadao Andō Giappone
2008 Teodoro González de León Messico
2011 Álvaro Siza Vieira Portogallo
2014 Ieoh Ming Pei Stati Uniti d'America
2017 Toyo Ito Giappone
2021 Paulo Mendes da Rocha Brasile


Note modifica

  1. ^ (EN) A global network dedicated to the architectural profession Archiviato il 9 ottobre 2009 in Internet Archive.
  2. ^ CIPAE Archiviato il 4 gennaio 2011 in Internet Archive.
  3. ^ About the World Capital of Architecture, su: pagina del UIA, in inglese, accesso il 1 agosto 2023.
  4. ^ Barcelona named UNESCO-UIA World Capital of Architecture for 2026, su: pagina del UIA, in inglese, accesso il 1 agosto 2023.
  5. ^ UIA homepage: prizes Archiviato il 9 ottobre 2009 in Internet Archive.

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Collegamenti esterni modifica

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