Uomo senza nome

personaggio cinematografico
Disambiguazione – "L'uomo senza nome" rimanda qui. Se stai cercando il film del 1932, vedi L'uomo senza nome (film).

L'uomo senza nome è un personaggio dei film western all'italiana diretti dal regista italiano Sergio Leone, interpretato da Clint Eastwood. Nel 2008, la rivista Empire lo ha classificato al 33º posto nella lista dei più grandi personaggi cinematografici di tutti i tempi.[4]

Uomo senza nome
Clint Eastwood in Per un pugno di dollari
AutoreSergio Leone
1ª app.1964 – 1966
1ª app. inPer un pugno di dollari
Ultima app. inIl buono, il brutto, il cattivo
Interpretato daClint Eastwood
Voce italianaEnrico Maria Salerno
Caratteristiche immaginarie
SoprannomeJoe[1]
Il Monco[2]
Il Biondo[3]
SessoMaschio
EtniaCaucasica
Luogo di nascitaSconosciuto
ProfessionePistolero, Mercenario, Cacciatore di taglie

Nell'epica di Sergio Leone modifica

 
L'uomo senza nome in Per qualche dollaro in più.

Particolarmente nei tre film western più noti del regista, la cosiddetta trilogia del dollaro (Per un pugno di dollari, Per qualche dollaro in più, Il buono, il brutto, il cattivo), il protagonista è sempre lo stesso uomo, con gli stessi atteggiamenti e vestito sempre dello stesso poncho e dello stesso cappello. Il buono, il brutto, il cattivo è in realtà considerato un prequel rispetto agli altri due precedenti film, in quanto il personaggio di Eastwood acquisisce in questo film gli abiti usati nei precedenti due, anche se vi sono vari aspetti che ne mettono in discussione l'essere una prefazione agli altri due.

Solitamente viene dipinto come un "outsider", spesso un cacciatore di taglie. Caratteristicamente è bravo anche con le parole, utili spesso per i suoi fini, ma parla solo se strettamente necessario. Egli spesso gioca sporco, agisce con furbizia, e non ci pensa due volte a sparare per primo, se questo soddisfa il suo personale senso della giustizia. Egli esprime forza, autosufficienza e grandi doti di pistolero, ma si stacca da questo per quel che riguarda l'ambiguità morale.

Occasionalmente il personaggio ha un nome. Per esempio, ne Il buono, il brutto, il cattivo, viene chiamato nella sceneggiatura Joe, anche se nel film non è mai chiamato con quel nome. Gli altri personaggi lo chiamano semplicemente "Il Biondo". Nel primo dei tre film viene chiamato per quattro volte Joe.

L'uomo senza nome, così come è stato interpretato da Clint Eastwood, incarna l'archetipo del cowboy tipicamente differente dal cowboy originale, rappresentato per esempio da John Wayne, Alan Ladd e Randolph Scott.

L'uomo senza nome come stereotipo modifica

Altre pellicole che includono il personaggio dell'uomo senza nome sono il successivo film di Sergio Leone C'era una volta il West, con Charles Bronson in un ruolo molto simile a quello precedentemente interpretato da Clint Eastwood, e i film di Eastwood, Lo straniero senza nome (High Plains Drifter) e Il cavaliere pallido (Pale Rider). Un altro film che potrebbe essere, quantomeno, un proseguimento del personaggio interpretato da Eastwood e creato dal regista romano è Joe Kidd di John Sturges, nel quale il protagonista, chiamato Joe, potrebbe assomigliare in molte espressioni e atteggiamenti a quello della trilogia del dollaro.

Personaggi ispirati al personaggio di Eastwood modifica

  • L'ispirazione più famosa dal personaggio dell'uomo senza nome è probabilmente Boba Fett, cacciatore di taglie della celebre saga fantascientifica Guerre stellari, apparso per la prima volta nel famigerato The Star Wars Holiday Special (1978) e poi portato a un ruolo più importante in L'Impero colpisce ancora (1980). L'autore George Lucas ha dichiarato più volte di avere basato il personaggio sull'interpretazione di Clint Eastwood in Per qualche dollaro in più.
  • Sempre nel franchise di Guerre Stellari, un altro personaggio ispirato all'uomo senza nome è Il Mandaloriano, protagonista dell'omonima serie di Disney+. Pedro Pascal, l'attore che lo interpreta, lo ha descritto come un Clint Eastwood.[5][6] Per aiutare Pascal a prepararsi per il suo ruolo lo showrunner e creatore Jon Favreau gli ha raccomandato di guardare i film samurai di Akira Kurosawa e gli spaghetti western di Clint Eastwood. Pascal in seguito disse: "Ogni volta che avevo una domanda o un dubbio fisico su un movimento, mi chiedevo sempre: "Cosa farebbe Clint? Come avrebbe fatto per scrollarsi di dosso questo? Come avrebbe fatto ad andarsene? Mi ha fatto superare tutto questo".[7]
  • Ispirazione abbastanza chiara a questo personaggio è Max Rockatansky della quadrilogia di Mad Max, in particolare nel terzo capitolo dove Max viene presentato, quando combatte nel "Thunderdome", come "l'uomo che non ha un nome".
  • Il personaggio è stato l'ispirazione anche per Roland di Gilead, il protagonista della serie La torre nera di Stephen King.
  • Nei fumetti, il pistolero Larry Yuma, creato nel 1970 da Carlo Boscarato e Claudio Nizzi, riprende molti tratti dell'uomo senza nome (l'amore per la solitudine e la libertà, il passato misterioso, i silenzi e le battute sarcastiche, perfino aspetti esteriori come il sigaro e il poncho), pur essendo un eroe idealista, senza il cinismo e il gusto per la violenza del personaggio di Leone.
  • Nel videogioco Overwatch è presente McCree, esso è un personaggio ispirato proprio all'uomo senza nome di Clint Eastwood.
  • Nel videogioco Final Fantasy VI, un personaggio ispirato all'uomo senza nome è Shadow, interpretando un mercenario che offre i suoi preziosi servigi al miglior offerente. Il tema musicale del personaggio è chiaramente ispirato alle colonne sonore di Ennio Morricone nella trilogia del dollaro.
  • Nel gioco di carte Bang!, in particolare nella sua espansione Wild West Show, è presente il personaggio Flint Westwood, che con le sue fattezze riprende l'uomo senza nome, omaggio sia all'attore che al personaggio.
  • Nella serie animata Le nuove avventure di Winnie the Pooh, nell'episodio Il buono, il brutto e il Tigro (evidente omaggio a Il buono, il brutto e il cattivo) Tigro interpreta il Tigro senza nome, accompagnato da Winnie the Pooh nei panni del Pooh con un nome.
  • Una citazione piuttosto esplicita è presente nella serie animata "My Little Pony L'amicizia è magica", episodio 12 della stagione 4 ("Festeggiamenti... fuori controllo!"), dove, prima di raggiungere Pinkie Pie a Ponyville, e successivamente quando si rimette in viaggio, Cheese Sandwich indossa un cappello e un poncho simili a quelli indossati da Clint Eastwood nel film.
  • Nel film Ritorno al futuro - Parte III, Marty McFly cita direttamente il protagonista per il suo modo inconfondibile di vestire, inoltre utilizza come Joe nel primo film, una protezione ricavata dal metallo per proteggersi durante il duello finale.
  • Nel videogioco DEATH RALLY della Remedy tra i piloti è presente un personaggio chiamato Clint West, e il suo ritratto appare ispirato a Clint Eastwood.

Note modifica

  1. ^ In Per un pugno di dollari
  2. ^ In Per qualche dollaro in più
  3. ^ Ne Il buono, il brutto, il cattivo
  4. ^ The 100 Greatest Movie Characters, su empireonline.com. URL consultato il 4 febbraio 2017.
  5. ^ (EN) Anthony Breznican, 'The Mandalorian' is described as Clint Eastwood in 'Star Wars', su EW.com, 14 aprile 2019. URL consultato il 23 febbraio 2020 (archiviato dall'url originale il 14 aprile 2019).
  6. ^ (EN) Caryn James, Star Wars show The Mandalorian is difficult to care about, su BBC, 13 novembre 2019. URL consultato il 23 febbraio 2020 (archiviato dall'url originale il 2 dicembre 2019).
  7. ^ (EN) Bill Keveney, 'The Mandalorian': How Disney+ 'Star Wars' spinoff amps up Western grit with guns and droids, su USA Today, 6 gennaio 2020. URL consultato il 24 febbraio 2020 (archiviato dall'url originale il 26 dicembre 2019).

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