Utente:Alberto da Calvairate/Wikipedia - prospettive per la matematica

L'enciclopedia aperta Wikipedia: prospettive per la matematica
Bozza di articolo per una rivista destinata a insegnanti di matematica
Si prega di non wikificare.

Importanza delle conoscenze su supporti informatico-telematici modifica

La crescita di Internet in termini di diffusione, efficienza e versatilità è un fenomeno che sta influenzando sempre più profondamente l'intera società. Dato che per i prossimi anni si prospettano altre rilevanti crescite nelle tecnologie che sostengono la Rete, è prevedibile che questo mezzo di comunicazione porterà cambiamenti radicali e irreversibili in molte attività, con conseguenze che toccheranno, oltre i comportamenti delle persone, anche organizzazioni e scale di valori.

Forti cambiamenti cominciano a manifestarsi anche nel mondo della cultura e della scuola. In effetti da quando Internet ha cominciato ad essere largamente frequentato (dal 1996 nei paesi più ricettivi nei confronti delle innovazioni tecnologiche, dal 1999/2000 in Italia) nelle pagine del World Wide Web hanno cominciato ad accumularsi ampie quantità di informazioni. Molte di queste sono prive di interesse culturale e spesso vengono presentate in modo da essere poco utilizzabili per valide finalità. Nonostante questo le buone pagine di interesse culturale continuano a crescere e migliorano la loro organizzazione e le mutue correlazioni. Diventa quindi lecito parlare di un corpo di conoscenze organizzate su Web e oggi il Web va anche considerato un contenitore di conoscenze in grado di competere con i contenitori più tradizionali, i libri e gli altri documenti su carta. Chi deve raccogliere dati e idee su un qualsiasi argomento oggi può scegliere se consultare biblioteche e librai, oppure rivolgersi al Web.

In questa sorta di competizione a favore della carta giocano:

  • l'esperienza degli operatori (500 anni contro qualche decina);
  • la non dipendenza dei fruitori da dispositivi tecnologici;
  • la maggiore risoluzione della carta rispetto allo schermo (1000 punti per pollice contro 100).

Dall'altro lato si trovano parecchi elementi a favore del Web:

  • maggiore capienza dei contenitori (un comune disco da 100 GB può contenere l'equivalente di 50.000 volumi: quindi ogni iniziativa non si scontra con limitazioni all'estensione dei suoi dati);
  • maggiore velocità della distribuzione tramite una Rete sempre più efficiente, diffusa e frequentata;
  • facilità di aggiornamento (minuti invece di mesi o anni);
  • rapidità della consultazione e del confronto delle fonti, grazie al progressivo sviluppo dei motori di ricerca e delle iniziative riguardanti metadati, classificazioni e direttori;
  • possibilità della organizzazione reticolare dei contenuti mediante la scrittura ipertestuale e possibilità di superare i vincoli insiti nell'esposizione sequenziale;
  • possibilità di dotare i documenti di collegamenti immediatamente attivabili a siti Web e a documenti raccolti in biblioteche digitali;
  • possibilità di dotare i documenti di componenti multimediali (immagini, musica, parlato, filmati) a bassi costi;
  • possibilità di dotare i documenti di dinamismi
    • mediante l'inserimento di procedure di calcolo con capacità di visualizzazione e animazione,
    • mediante collegamenti con basi di dati progressivamente aggiornate,
    • mediante meccanismi in grado di adattare le proprie presentazioni alle caratteristiche e alle esigenze attuali dei fruitori;
  • minore inquinamento e maggiore sostenibilità, innanzi tutto sul piano economico.

Ovviamente molti di questi elementi per diventare effettivi richiedono impegno sia sul piano della consapevolezza, sia su quello delle attività di sviluppo.

Naturalmente il rapporto fra documenti su carta e documenti su Web non va visto solo in termini conflittuali: i due "mondi" sono spesso alleati. Spesso chi trova una pagina Web interessante ne stampa il contenuto per poterlo utilizzare su carta (certe figure "scaricate" risultano più chiare su carta che sullo schermo). Per il flusso inverso, si sta ormai imponendo la tendenza di trasferire su Web testi e intere biblioteche: i progetti di sviluppo delle digital libraries sono sempre più ambiziosi e, per quanto spinosi, i problemi su licenze e diritti d'autore non riescono a frenarli.

Con l'irrobustirsi di Internet e della sua disponibilità, nonostanti certe difficoltà di approccio e le proccupazioni per la mancanza di controlli, si delinea un consenso molto ampio sulla importanza e sulle potenzialità del World Wide Web come veicolo per la disseminazione delle conoscenze.

Anche la scuola quindi deve tenere conto degli sviluppi del Web come contenitore potenzialmente illimitato di conoscenze e come veicolo in grado di sostenere iniziative di forte impatto socio-culturale. I problemi tra i quali si dibatte la scuola, in particolare nel nostro paese, non le consentono di schierarsi rapidamente nella prima linea per lo sviluppo di iniziative culturali e scientifiche per il Web. Tuttavia le sue stesse difficoltà la conducono ad aspettarsi aiuti significativi da un ambiente con il dinamismo del Web.

Riferimenti sul Web per la matematica modifica

Cerchiamo ora di presentare alcune possibilità del Web come ambiente di riferimento per le conoscenze, senza addentrarci nella discussione, più complessa, sulle possibilità di utilizzo del Web come supporto di azioni che riguardano più nel vivo l'insegnamento e l'apprendimento.

Si trovano dunque sul Web pagine e interi siti che possono essere considerati come riferimenti di ottimo livello per le conoscenze che interessano la scuola. Per quanto riguarda la matematica se ne trovano ormai parecchi di elevato interesse. In particolare vanno segnalati tre siti in lingua inglese.

MacTutor, History of Mathematics archive (<http://www-gap.dcs.st-and.ac.uk/~history/>): è un sito che contiene le biografie di circa 1500 personalità della matematica e altri contenuti concernenti la storia della matematica (e alcune curve speciali).

MathWorld (<http://mathworld.wolfram.com/>): una enciclopedia della matematica che si vanta di costituire la più ampia risorsa di matematica sul Web; avviata e tuttora condotta da Eric Weisstein, da qualche anno è sponsorizzata da Wolfram Research, l'industria che produce Mathematica, il ben noto sistema computazionale. Questa enciclopedia, disponibile anche in volume, contiene circa 12000 voci e si accompagna ad altre pagine riguardanti novità nel mondo della matematica, raccolte enciclopediche su astronomia, fisica e chimica, dati bibliografici.

PlanetMath (<http://planetmath.org/>), sito dedicato principalmente ad una una enciclopedia matematica gestita da una comunità di esperti che pianificano la stesura di nuovi articoli. Attualmente consiste di 4400 voci, ciascuna delle quali costituisce un testo stampabile redatto in LaTeX. Alla enciclopedia si affiancano 31 esposizioni a carattere didattico, nonché 26 articoli e 73 libri su argomenti più avanzati (qualche testo è in lingua spagnola).

Questi tre siti sono curati da gruppi di persone relativamente ristretti collegati ad ambienti universitari. I loro contenuti sono molto apprezzati e seguiti e di conseguenza questi siti ricevano aiuti di vario genere dai molti lettori: segnalazioni di difetti, suggerimenti di possibili miglioramenti, contributi più completi (per PlanetMath interi libri). Per la scuola la consultazione di siti come questi può risultare notevolmente utile.

Wikipedia modifica

Più recentemente alle attività sul Web come quelle sopra accennata si è aggiunto un progetto che si sta rivelando una delle iniziative sul Web di maggiore successo e che presenta alcune caratteristiche che, ci sembra, la rendano estremamente interessante per la scuola in generale e per la scuola secondaria italiana in particolare.

Wikipedia è un'enciclopedia in linea multilingue che può essere liberamente letta, scritta e riutilizzata. La versione in inglese è nata all'inizio del 2001, quelle nelle altre lingue maggiori nei mesi successivi. La loro estensione e la loro visibilità sono in continua crescita: verso la fine del giugno 2005 la versione in inglese presenta più di 607.000 voci, con una crescita nell'ultimo anno del 109%. La tabella che segue fornisce indicazioni sopra le versioni delle lingue che in tale data avevano più di 20.000 articoli.

...............N. art....Data base in MB....Indirizzo
..........................al 2005-06-01
01 inglese     607.050        1490        en.wikipedia.org
02 tedesca     248.370         666        de.wikipedia.org
03 giapponese  124.710         325        ja.wikipedia.org
04 francese    122.100         265        fr.wikipedia.org
05 svedese      84.100          85        sv.wikipedia.org
06 nederlandese 76.430         142        nl.wikipedia.org
07 polacca      73.280         158        pl.wikipedia.org
08 portoghese   55.330          85        po.wikipedia.org
09 spagnola     53.320         115        es.wikipedia.org
10 italiana     48.900         139        it.wikipedia.org
11 cinese       31.810          69        zh.wikipedia.org
12 norvegese    28.960          37        no.wikipedia.org
13 danese       25.570          31        da.wikipedia.org
14 esperanto    25.560          33        eu.wikipedia.org
15 finlandese   24.740          44        fi.wikipedia.org
16 russo        21.340          70        ru.wikipedia.org
17 ebraico      21.010          76        he.wikipedia.org

Va segnalato che alla crescita di questi contenitori di conoscenze contribuiscono, a diversi livelli di impegno, numerosi contributori in tutte le parti del mondo, nel complesso oltre 650.000 (oltre 230.000 per la lingua inglese, oltre 13.150 per la italiana). Va notato che le wikipedie in inglese e in tedesco, con 200 milioni e 75 milioni di parole rispettivamente, sono le prime due enciclopedie aggiornate del mondo, seguite da due opere di solida tradizione come Encyclopaedia Britannica e Enzyklopädie Brockhaus con 54 e 26 milioni di parole) (<http://de.wikipedia.org/wiki/Wikipedia:Größenvergleich>).

La versione in italiano ha ancora solo circa 49.000 articoli, ma cresce piuttosto rapidamente: un anno prima ne conteneva 11.500. È ragionevole prevedere che all'inizio del prossimo anno scolastico disponga di 60.000 articoli, mentre all'inizio dell'anno 2006-2007 raggiunga i 120.000-140.000 e quindi che la sua consultazione e la sua autorevolezza crescano in misura considerevole; questo potrà riguardare particolarmente gli ambienti scolastici.

In particolare si può confidare sul fatto che Wikipedia possa risultare utile per le iniziative di formazione e aggiornamento degli insegnanti ed è opportuno che tutti coloro che sono interessati a queste attività prestino molta attenzione alla evoluzione di questo progetto di enciclopedia libera in linea.

Un corso di Metodi informatici per l'insegnamento della matematica tenuto nell'anno 2004-2005 presso la Scuola di Specializzazione per Insegnanto Secondari di Milano ha riguardato prevalentemente Wikipedia e la conclusione del corso ha richiesto la stesura di articoli di matematica effettivamente inseribili nella enciclopedia in italiano. Queste attività hanno suscitato molto interesse, ma l'esperienza si è rivelata piuttosto onerosa, soprattutto per quanto riguarda la collocazione dei nuovi articoli nella rete ancora molto incompleta delle pagine e delle categorie concernenti la matematica.

Si può però presumere che nei prossimi anni, grazie alla possibilità di intervenire sopra una enciclopedia sempre più completa, curata e attenta alle esigenze scolastiche, si possano portare avanti, con il contributo di insegnanti delle varie fasce di esperienza, campagne di redazione di conoscenze scientifiche condivise consapevoli e produttive.

Utilizzare Wikipedia modifica

Chi accosta Wikipedia impara in fretta a consultarla muovendosi sui suoi articoli, sulla rete delle categorie alle quali gli articoli sono fatti afferire e sulle sue pagine orientative (ad es. ad un elenco di qualche migliaia di personaggi della matematica). Se si vuole, ciascuna voce di questa opera in continuo divenire può essere stampata e un'intera enciclopedia in una lingua può essere scaricata su un PC, capacità di disco e tempo di connessione permettendo.

Tutti possono contribuire alla crescita di questa enciclopedia inserendo materiali non coperti da copyright e nel rispetto dei principi dell'obiettività e della convivenza. È sufficiente (ma non necessario) registrarsi, se si vuole con uno pseudonimo, e quindi interagire con le pagine dell'enciclopedia mediante un normale browser. Anche per un nuovo arrivato risulta abbastanza facile inserire qualche frase aggiuntiva in un articolo sopra un argomento di propria competenza; anche la stesura di qualche breve articolo si può attuare operando con il semplice buon senso. Per questi interventi va utilizzato un linguaggio sorgente a marcatori che è una sorta di HTML semplificato il quale consente di inserire tabelle, immagini (fornite da files da registrare a parte) e formule da richiedere mediante espressioni in un dialetto dei linguaggi TeX e LaTeX. Al crescere della "complessità redazionale" degli articoli e dei loro collegamenti, risulta però necessaria una certa familiarità con varie caratteristiche del progetto.

La libertà di modifica delle pagine di Wikipedia, come subito si sospetta, apre la strada a imprecisioni, sciocchezze e vandalismi che effettivamente disturbano lo sviluppo del progetto. Accade però che tutte le modifiche rimangano registrate e che tutto può essere commentato e discusso: questa caratteristica di apertura dell'enciclopedia e della comunità che la alimenta porta al prevalere dei comportamenti responsabili e facilita l'intervento di membri della comunità per la riparazione dai danni arrecati da interventi maliziosi, vandalici o poco ragionevoli. L'esperienza mostra che con la libertà di intervento l'effetto della rapida crescita quantitativa e qualitativa dovuta ai contributi di ampie comunità virtuali è decisamente superiore all'effetto degli interventi dannosi. Va segnalato che non sono pochi i conflitti fra gli stessi Wikipediani sui contenuti degli articoli su argomenti controversi: anche per questi problemi le possibilità di discussione nelle varie pagine messe a disposizione appositamente portano alla compilazione di articoli che presentano con buona obiettività i diversi punti di vista. A questo contenimento e incanalamento delle diverse posizioni dei Wikipediani contribuisce la possibilità di estendere sostanzialmente senza limiti il complesso delle pagine di una enciclopedia. Questo vale anche per i diversi punti di vista che si possono assumere per presentare problemi scientifici: ad es. un problema matematico complesso può essere illustrato da diverse angolature. Per queste situazioni le potenzialità di una enciclopedia su Web sono decisamente superiori a quelle di una enciclopedia su supporto tradizionale, raccolta per la quale si pongono problemi di contenimento dello spazio utilizzabile anche drastici.

Il terzo aspetto del carattere aperto di Wikipedia sta nel fatto che chiunque può estrarre contenuti di Wikipedia per riutilizzarli in esposizioni che rispondono ad esigenze specifiche, oppure nella composizione di un indice o una panoramica (meglio se ipertestuale e in linea) riguardante suoi articoli o documenti citati nelle sue pagine. Queste azioni di riutilizzo consentono di affrontare con un impegno ridotto attività di disseminazione delle conoscenze come corsi, seminari, incontri, mostre, pubblicazioni.

Wikimedia e i progetti collaterali modifica

Le enciclopedie nelle diverse lingue e le comunità di "wikipediani" che crescono insieme ad esse si basano su un sistema software chiamato MediaWiki, (<http://it.wikipedia.org/wiki/MediaWiki>), facente parte della cosiddetta area Wiki del mondo Open Source. MediaWiki è sostenuto dalla Wikimedia Foundation e oggi viene utilizzato per migliaia di iniziative volte alla organizzazione di conoscenze mediante azioni collaborative tramite Web. Alla Wikimedia Foundation, che ha in Florida la sua sede e i servers che rendono accessibili le wikipedie, fanno capo altri progetti wiki che crescono in simbiosi con Wikipedia e stanno sviluppando sistemi di contenuti aperti che attualmente in genere sono ancora piuttosto deboli, ma promettono di diventare interessanti e utili. Segnaliamoli in breve.

Il progetto Wiktionary riguarda la compilazione di dizionari multilingue, raccolte lessicografiche ciascuna delle quali viene descritta in una determinata lingua e può toccare varie altre lingue. Il Wikizionario in italiano (<http://it.wiktionary.org/wiki/Pagina_principale>) contiene circa 16.000 voci, seguendo quelli in inglese (72.000 voci), polacco (30.000), bulgaro (23.000) e nederlandese (18.200).

Wikisource è un progetto per una raccolta di testi in diverse lingue che si trovano nel Pubblico dominio o che sono rilasciati nei termini della licenza FDL, Free Documentation License

L'iniziativa Wikibooks promuove la redazione di testi e manuali didattici;

Wikiquote si propone invece di organizza raccolte di citazioni, aforismi, proverbi e analoghi brevi testi.

Wikimedia Commons vuole far crescere un deposito di documenti multimediali (immagini, musiche, documenti sonori, animazioni, ...) disponibili per essere utilizzati in progetti come i precedenti o altrove.

Inoltre sono stati avviati un progetto chiamato Wikispecies che si propone la catalogazione di tutte le specie viventi e 12 progetti in altrettante lingue (Wikinews, Wikinotizie, ...) per la gestione di notiziari di contenuto libero modificabili dai lettori.

Alla Wikimedia Foundation fanno capo anche alcune associazioni nazionali che hanno lo scopo di sostenere queste attività di organizzazione di conoscenze libere, dei cosiddetti Open contents, attività che negli ultimi tempi hanno visto crescere la propria visibilità e l'interesse nei propri riguardi degli ambienti politici ed economici. Queste associazioni fino ad ora sono tre: una tedesca, una francese e la Associazione Wikimedia Italia, costituita il 17 giugno 2005.


Le prospettive modifica

La crescita intensa, perdurante e spesso sinergica di tutte le 20-30 maggiori versioni di Wikipedia e gli sviluppi di alcune delle suddette iniziative collaterali costituiscono un fenomeno che con tutta probabilità avrà conseguenze molto rilevanti. Il dibattito sul suo avvenire è piuttosto vivace e si svolge soprattutto nelle numerose pagine che le iniziative afferenti a Wikimedia dedicano alle discussioni. Ad esso contribuisce anche una newsletter trimestrale chiamata Quarto (<http://wikimediafoundation.org/wiki/Wikimedia_Quarto>). Inoltre va segnalata la prima conferenza mondiale sulle iniziative di Wikimedia che si tiene a Francoforte dal 5 all'8 agosto 2005 (<http://meta.wikimedia.org/wiki/Wikimedia_meetup_2005>), un evento che probabilmente avrà una elevata risonanza.

La versione in inglese, en.wikipedia, che oggi ha più di 600.000 articoli e che ci si aspetta superi tranquillamente il milione di articoli nel 2006, è decisamente la raccolta enciclopedica su Web più autorevole e consultata; essa ormai si colloca tra i primi 60 siti dell'intero Web in termini di traffico generato. In questa Wikipedia, come nelle versioni nelle altre lingue, vengono raccolte grandi quantità di riferimenti al Web e al patrimonio bibliografico. Essa di conseguenza sta assumendo il ruolo di grande indice strutturato e ragionato dei documenti pubblicati su Web e su carta, cioè il ruolo di indice generale per le conoscenze di dominio pubblico.

Analizzando i vari aspetti della crescita delle iniziative Wikimedia, e tenendo conto della sinergia tra le versioni di wikipedia nelle diverse lingue (la traduzione viene incoraggiata) è ragionevole pensare che tra 3-8 anni le maggiori enciclopedie disponibili in 10-25 lingue saranno wikipedie.

La crescita dei contenuti della wikipedia italiana è abbastanza regolare, anche se sono ancora relativamente pochi i "wikipediani" che si impegnano nel suo sviluppo, quando si tenga conto del patrimonio culturale nella lingua italiana, in particolare nell'area matematica. Molti articoli in italiano sono ottenuti traducendo articoli in inglese e in qualche altra lingua vicina; talvolta alle traduzioni si aggiungono informazioni di completamento rivolte specificamente ai lettori italiani. A questo proposito va notato che molti articoli contengono formule, immagini e indicazioni bibliografiche e sitografiche di notevole interesse, materiali che possono essere trasferiti con ben poca fatica da una lingua ad un'altra. Questi vantaggi delle attività collaborative aperte basate sul Web sono particolarmente tangibili per una disciplina con caratteristiche di "obiettività" e "universalità" e che si avvale di un linguaggio particolarmente disciplinato come la matematica.

Considerazioni analoghe possono farsi per le categorie concernenti conoscenze che possono essere utili per altri insegnamenti. Si possono anche segnalare le sensazioni (purtroppo gli strumenti di monitoraggio fine sono ancora instabili) sopra le diverse coperture delle varie discipline, dipendenti prevalentemente dalle differenze fra le partecipazioni ai diversi settori della comunità. È molto sviluppata l'informatica; tra le discipline curate piuttosto bene vi sono fisica, filosofia, letteratura, storia; un po' meno matematica e chimica; purtroppo ancora piuttosto trascurate le discipline tecnologiche, mediche ed economiche.

Le ricadute modifica

Il progetto wikipedia, a meno di cinque anni dalla nascita, si propone di diventare il riferimento maggiore per le conoscenze di dominio pubblico. Tenendo conto anche di un prevedibile rapido miglioramento dell'accessibilità della rete (ad es. in relazione alle prospettive dello standard di trasmissione WiMAX <http://en.wikipedia.org/wiki/WiMAX>), si può pensare che la stessa it.wikipedia possa diventare in tempi ragionevoli un efficace supporto a disposizione di gran parte delle attività formative non marcatamente specialistiche. All'inizio del prossimo anno scolastico it.wikipedia disporrà di 60.000 articoli e potrà essere consultata per un primo insieme rilevante di questioni. Nell'autunno del 2006 è pensabile che raggiunga i 120.000 articoli e che cominci ad assumere il ruolo di prima delle enciclopedie cui possono fare riferimento insegnanti e studenti delle scuole secondarie. A questo punto risulteranno disponibili una enciclopedia aperta e una sua comunità aperta meritevoli di grande attenzione, in quanto capaci di fornire, a costi molto bassi, il supporto a svariate iniziative culturali.

Innanzi tutto it.wikipedia può servire per sostenere attività di aggiornamento degli insegnanti: le iniziative fuori dal Web, come corsi, convegni e musei reali, hanno indubbi vantaggi, ma comportano costi e vincoli spaziotemporali piuttosto pesanti e tali da risultare di fatto inaccessibili alla maggioranza degli insegnanti e degli studenti. Una caratteristica delle pagine di un'enciclopedia ipertestuale come Wikipedia consiste nella possibilità di collocare le nozioni in contesti interdisciplinari molto più ricchi di quelli che possono fornire i contributi di poche persone. In particolare si possono avere indicazioni sulle applicazioni dei risultati della matematica ampie e subito concretamente approfondibili, ben al di là delle segnalazioni necessariamente circoscritte che possono essere veicolati dai media più tradizionali. Una indicazione di applicazione che non riguardi attività ampiamente divulgate, per la maggior parte dei lettori richiede di essere accompagnata da indicazioni esplicative: in caso contrario rischia di essere considerata una componente di puro nozionismo. Un discorso analogo vale per il completamento di una esposizione con indicazioni storiche: limitarsi a nomi e date può apparire come mero appesantimento, mentre la disponibilità di pagine che riescano a collocare lo sviluppo di una nozione matematica nell'ambito di un dibattito culturale o a fianco della crescita di una tecnologia capace di influenzare la società può costituire una lettura stimolante.

It.wikipedia può costituire un ambiente di crescita per gli interventi sul Web da parte delle scuole. Le pagine compilate da gruppi di insegnanti e studenti sono spesso pregevoli, ma corrono il rischio di restare isolate e povere di collegamenti e, dal punto di vista della utilità, di venire lette solo da pochi altri insegnanti e studenti. In linea di massima sarebbe preferibile che insegnanti e studenti interessati al Web contribuissero alla crescita di certi settori della wikipedia nella loro lingua. Con questa indicazione non si vuole scoraggiare in assoluto la costruzione di pagine di persone, classi o scuole. Una situazione raccomandabile vede siti di questo ultimo tipo che presentano informazioni di interesse particolare o locale e rinviano a Wikipedia per informazioni di interesse generale. In tal modo può accadere che molti gruppi particolari riescano a dare contributi di interesse scolastico su Web sia mediante proprie pagine che mediante interventi su Wikipedia.

I contenuti di Wikipedia, come pure quelli degli altri progetti aperti nell'ambito di Wikimedia, possono essere liberamente riutilizzati per iniziative con obiettivi particolari come compilazione di "ricerche", di dispense monografiche, di prefazioni o di presentazioni di eventi particolari.

Wikipedia dovrebbe essere presa in attenta considerazione anche dalle associazioni con finalità scientifico-culturali e più in generale gli organismi che si dedicano ad attività che possano suscitare interessi sufficientemente ampio, al di là degli interessi economici e privati (ad es. biblioteche, musei, accademie, ...). Negli ultimi anni gli organismi con queste caratteristiche, per la gran parte hanno sentito la necessità di presentarsi attraverso un proprio sito. In linea generale buona parte di questi organismi può trovare opportuno presentare le proprie finalità e, almeno a grandi linee, le proprie attività anche in un ambiente enciclopedico su Web, con lo svantaggio di sottoporsi a determinate restrizioni e a un certo vaglio della comunità, ma con la possibilità di comparire in uno spazio del Web ad ampia frequentazione e organizzato con una fitta rete di collegamenti. Questo senza rinunciare a un proprio sito, sempre disponibile per fornire, con la massima tempestività e al di fuori di ogni interferenza, indicazioni più specifiche, più legate agli eventi, riservandosi la possibilità di presentazioni in un linguaggio un po' iniziatico e di limitare taluni accessi. Probabilmente in futuro, per ogni organismo del genere sopra accennato, il fatto di non essere reperibile su Wikipedia sarà considerato come un notevole difetto di visibilità.

Tra gli organismi precedenti si possono considerare anche organismi universitari e della ricerca: si segnala che nell'ambiente della Wikimedia tedesca vi sono professori universitari candidati al consiglio di amministrazione, a testimonianza dell'importanza che viene attribuita a Wikipedia da ambienti dell'istruzione superiore.

Vi sono dunque molti motivi che inducono a sostenere lo sviluppo della versione italiana di Wikipedia, perché continui a crescere in sintonia con le versioni nelle lingue più praticate e influenti. In questo periodo in cui è prevedibile una forta crescita della sua consultazione sembra opportuno che essa venga sostenuta anche da qualche organismo istituzionale perché possa raggiungere con limitate crisi di crescita un buon livello di completezza e di qualità dei contenuti.