Utente:Fatt-1/Paola Angelini

«Se le domandate cos’è per lei dipingere, vi dirà: "è come chiedere a un cieco di spiegare come percepisce la realtà. È un tentativo diverso di toccare le cose". [1]»

Paola Angelini (San Benedetto del Tronto, 1983[2]) è una pittrice italiana.

Biografia modifica

Diplomata nel 2008 in pittura all'Accademia di belle arti di Firenze, nel 2011 frequenta un corso di Fotografia (presso la Fondazione Studio Marangoni di Firenze)[3] e nel 2017 consegue un master in Fine Arts al Kask Conservatorium di Gent (in Belgio).[4]

Nel 2013 prende parte ad un laboratorio artistico presso l’Università Iuav di Venezia, tenuto da Marta Kuzma e Bjarne Melgaard,[5] con cui espone per la prima volta[6] alla Biennale di Venezia, dando un ufficiale avvio alla sua carriera artistica.[2][7]

Il critico d'arte Christian Caliandro sottolinea come sovrapponga nelle sue opere più livelli di idee e figure, creando una "sospensione del tempo".[8] In particolare è sostenuta dal critico Andrea Bruciati che la porta a esporre nuovamente alla Biennale di Venezia[6] e a varie mostre collettive a Verona,[9] Venezia,[10] Palermo[11] e Modena.[12] Vittorio Sgarbi evidenzia la qualità pittorica di una sua opera esposta nel 2017 dal centro d'arte Dolomiti Contemporanee.[13][14] E' apprezzata anche dall'opinionista Camillo Langone, che nel suo libro Dei miei vini estremi ne apprezza l'«eccellente pittura».[15]

Secondo il critico d'arte Antonio Grulli,[16] lo stile figurativo di Angelini «dalla scelta di un’immagine, all’ideazione, alla selezione, fino a scarnificare sempre di più le personali proiezioni» è atto a mettere «a fuoco, passaggio dopo passaggio, un pensiero, una visione».[17][18]

Opere e collezioni modifica

  • In seguito al Premio Lissone 2012, la sua opera Il grande Animale fermato entra a far parte del Museo d'arte contemporanea.[19]
  • Una sua opera viene acquisita dal laboratorio artistico Vestfossen Kunstlaboratorium di Fabrikkgata ubicato in Norvegia, entrando a far parte della collezione Morten Viskum collection.[3]
  • La sua opera Battaglie del centauro (2014) fa parte della collezione Imago Mundi – Luciano Benetton Collection (curatore Luca Beatrice).[20][21]
  • Una sua opera, da lei ritenuta "la peggiore", fa parte dell'ironica collezione del gallerista Roberto Fassone, costituita dalle "opere peggiori".[22]
  • Nel 2017 la sua opera Giardino mosaico I è stata acquisita dal Museo Ettore Fico di Torino,[23] e in seguito, nel 2021, è entrata ne La Fondazione Guido ed Ettore De Fornaris a Torino.[24]
  • Una sua opera, in seguito alla fiera ArtVerona 2017, è entrata a far parte parte della collezione figurativa di Antonio e Annamaria Maccaferri.[25]
  • Nel 2019 realizza il simulacro di vittoria per il palio di Foligno.[26][27]

Riconoscimenti modifica

Alcune esposizioni modifica

Mostre personali modifica

  • (2008) Tiene la prima mostra personale Nell'aria alla galleria Pu Ri’ Contemporary Art di Mondolfo.[38][39]
  • (2012) Tiene una mostra personale a Oslo, presso la Galleria Rod Bianco.[2][40]
  • (2012) Ha la mostra personale E' stato catturato un grande animale presso la galleria ArteCore di Bari.[3]
  • (2013) Tiene la mostra personale A guardare il cielo si diventa cielo a Prato presso la galleria Vault.[3]
  • (2016) Paola Angiolini pratica una performance work in progress, lavorando in pubblico per una settimana al Palazzo Pretorio di Prato.[41]
  • (2016) Espone al laboratorio artistico Marsèlleria di Milano con la mostra What is orange? Why, an Orange, Just an Orange!.[42]
  • (2017) Espone al Palazzo Pretorio di Prato, con la mostra Forme del tempo.[43]
  • (2017-2018) Espone con una personale al Palazzo Ducale di Urbino, presso la Galleria nazionale delle Marche.[44][45]
  • (2021-2022) Esposizione personale Il tuffatore a Roma presso la Fondazione Coppola.[46]
  • (2022) Black Morning, mostra recante le opere di Paola Angelini e Alessandro Fogo a New York, presso la galleria Lyles & King.[47]

Biennale di Venezia modifica

  • (2011) Espone al padiglione norvegese della Biennale di Venezia, con un atelier temporaneo ospite di Bjarne Melgaard.[48][38][49]
  • (2013) Espone nuovamente alla Biennale di Venezia partecipando alla mostra Yellowing of the Lunar Consciousness organizzata da Andrea Bruciati.[6]
  • (2015) Durante i giorni di anteprima della biennale, partecipa al progetto di Rob Pruitt, che consiste nel mercatino artistico delle pulci Rob Pruitt’s flea market allestito al fine di dare risalto all'aspetto commerciale dell'arte.[50][51]

Altre mostre collettive modifica

  • (2013) Partecipa alla mostra collettiva I low art presso la galleria di arte contemporanea Artcore di Bari.[52]
  • (2013) Espone alla mostra collettiva Le figlie di Eva organizzata da Andrea Bruciati presso la galleria Fama di Verona, con Elenia Depedro, Sara Enrico, Mariangela Levita, Silvia Mariotti e Giusy Pirrotta.[9]
  • (2013) Partecipa alla mostra The name, the nose al Museo Laboratorio - Ex Manifattura Tabacchi di Città Sant'Angelo, organizzata da Raul Zamudio.[53]
  • (2013) Partecipa alla mostra Fuori! Artisti tenuta dalla Fondazione Sandro Penna di Torino, a cura di Maurizio Bongiovanni.[54]
  • (2013) Espone presso Velan Center di Torino con Sara Enrico, Helena Hladilová, Alessandro Roma e Namsal Siedlecki alla mostra Versus XIX, organizzata da Francesca Referza.[55]
  • (2014) Espone con Giuseppe Abate presso la Galleria internazionale d'arte moderna di Ca' Pesaro.[56]
  • (2014) Espone alla mostra Il percorso della pittura presso il Museo storico della città di Lecce.[57]
  • (2014) Prende parte alla mostra Ciò che l'apparire lascia trasparire presso il Museo d'arte contemporanea di Lissone con il suo Animale fermato.[58]
  • (2014) Espone alla mostra collettiva Visioni per un inventario presso la Fondazione Bevilacqua La Masa di Venezia organizzata dallo storico artistico Andrea Bruciati.[10]
  • (2014) Partecipa al Festival delle Arti Giudecca a Venezia al Chiostro SS. Cosma e Damiano con la mostra collettiva L'isola che c'è.[59]
  • (2015) Espone per la Fondazione Bevilacqua La Masa di Venezia alla mostra FluxBooks:...to the Future organizzata da Stefano Coletto e Angela Vettese.[60]
  • (2014) Partecipa al Premio Terna 2014 curato dalla storica d'arte Cristiana Collu e da Gianluca Marziani, prendendo quindi parte alla relativa mostra espositiva.[61]
  • (2015) Partecipa al progetto espositivo dedicato ai libri d'artista FluxBooks presso la Fondazione Bevilacqua La Masa a Venezia.[62]
  • (2015) Partecipa alla mostra collettiva femminile Hestia. La dimora, cinque artiste e una divinità al centro Abc di Bologna.[63]
  • (2015) Partecipa alla mostra Un amore asimmetrico. Ricerche per un’identità pittorica con Francesco De Grandi, Matteo Fato, Francesco Lauretta, Luigi Massari e Luigi Presicce.[64]
  • (2015) Espone presso il Villino Favaloro di Palermo, alla mostra Le Stanze d'Aragona curata da Andrea Bruciati e Helga Marsala.[65][11]
  • (2015) Partecipa alla mostra collettiva The waiting a cura di Chiara Casarin presso Ca' dei Ricchi (Perugia).[66]
  • (2015) Al Museo nazionale della montagna di Torino, prende parte alla mostra Passi erratici.[67]
  • (2015) Partecipa, a Torino, a una mostra organizzata da Luca Beatrice per la Fondazione Sandretto Re Rebaudengo.[5]
  • (2015) Partecipa alla mostra collettiva On Paper presso il Laboratorio per le arti contemporanee di Teramo, a cura di Umberto Palestini e Giuliana Benassi.[68]
  • (2016) Espone alla mostra Le stanze d'Aragona. Pratiche pittoriche in Italia all'alba del nuovo millennio presso RizzutoGallery di Palermo, a cura di Andrea Bruciati e Helga Marsala.[69]
  • (2016) Partecipa alla mostra collettiva Entrare nell’opera, presso la galleria Galleria Massimodeluca di Mestre.[70]
  • (2016) Paola Angelini partecipa alla decorazione dei vasi e relativa mostra Di vaso in vaso, raccogliere frammenti indecisi a cura di Fabio Carnaghi presso lo Studio B&G di Milano.[71]
  • (2016) Espone al Castello di San Terenzo con la mostra Sedotti e abbandonati dedicata alla botanica immaginaria, una parte della mostra itinerante La fine del nuovo.[72]
  • (2016) Paola Angelini prende parte al Progettoborca delle Dolomiti Contemporanee.[73]
  • (2016) Partecipa alla mostra Versus. La sfida dell’artista al suo modello in un secolo (a cura di Andrea Bruciati, Daniele De Luigi e Serena Goldoni) presso la Galleria civica di Modena.[12]
  • (2016) Partecipa alla mostra collettiva This is Today tenuta a Portorose (Slovenia).[74]
  • (2017) Alcune sue opere vengono esposte al Centro Pecci di Prato nella collettiva TU35 Expanded.[75]
  • (2017) Con Gabriele Di Matteo, Robert Smithson e Luigi Carboni espone presso la galleria Otto Gallery di Bologna.[76]
  • (2017) Presso il Museo di Castelvecchio di Verona, espone alla fiera artistica Iconoclash di ArtVerona.[77]
  • (2017-2018) Partecipa insieme a Gabriele Di Matteo, Luigi Carboni e Matteo Fato alla mostra Quidditas presso Otto Gallery di Bologna, a cura di Alberto Zanchetta.[78]
  • (2018) Partecipa alla esposizione Rethinking Media presso la Galleri Brandstrup (a Gent, in Belgio), con Amalie Jakobsen e Øyvind Sørfjordmo.[4]
  • (2018-2019) Espone a Novate Milanese con Matteo Fato e altri 19 artisti alla mostra Graffiare il Presente, curata da Daniele Capra e Giuseppe Frangi presso Casa Testori.[79][80]
  • (2019) Presso la galleria romana Monitor Rome Lisbon si tiene la mostra If it is untouchable it is not beautiful di cinque artiste italiane tra cui Paola Angelini.[81]
  • (2019) Prende parte alla mostra Il disegno politico italiano tenuta presso A plus A Gallery, a Venezia, con Maddalena Tesser, Giuliana Rosso, Alice Visentin e Aryan Ozmaei.[82]
  • (2019) Prende parte alla mostra collettiva straperetana/La luna vicina a Pereto.[83]
  • (2019) Espone con Aryan Ozmaei al Centro Italiano di Arte Contemporanea (CIAC) di Foligno per il format espositivo di arte su strada "Arte per tutti".[84]
  • (2021) Espone alla collettiva Italian Twist presso la Galleria delle Prigioni di Treviso.[85]
  • (2021) Espone alla collettiva Paining now (con Diego Gualandris, Iva Lulashi, Ludovico Orombelli e Marta Spagnoli) presso le Gallerie delle Prigioni a Treviso.[86]
  • (2022) Collettiva On the Wall, con Rafael Megall, Justin Mortimer, Nicola Samorì, Vibeke Slyngstad e Ruprecht von Kaufmann, presso Building Gallery di Milano.[87]
  • (2023) La Biennale d'Arte a Monza dedicata alle accademie, presso il Belvedere della Reggia di Monza.[88]

Note modifica

  1. ^ Chi sono le 20 artiste italiane da conoscere, Germano D'Acquisto su Marie Claire, 27 Febbraio 2015
  2. ^ a b c Paola Angelini, Associazione Culturale Asilo Bianco
  3. ^ a b c d Paola Angelini, Premio Celeste
  4. ^ a b Paola Angelini, Galleri Brandstrup
  5. ^ a b Paola Angelini, Galleria Massimo De Luca
  6. ^ a b c Yellowing of the Lunar Consciousness, Arte.it
  7. ^ Closing of 'Beyond Death: Viral Discontents and Contemporary Notions about AIDS', a teaching programme led by Bjarne Melgaard in Venice, Office for Contemporary Art Norway
  8. ^ Inpratica. Critica come fraternità (IV): Paola Angelini, Artribune
  9. ^ a b Le figlie di Eva, Arte.it
  10. ^ a b Visioni per un inventario, Arte.it
  11. ^ a b Le Stanze d'Aragona,Arte.it
  12. ^ a b Versus. La sfida dell’artista al suo modello in un secolo, Inside Art
  13. ^ Sgarbi in visita a Monte Ricco e al Villaggio Eni di Borca, Corriere delle Alpi
  14. ^ Il Forte di Monte Ricco, la chiesa di Nostra Signora del Cadore e l'ex villaggio, Il Gazzettino
  15. ^ Dei miei vini estremi: Un ebbro viaggio in Italia
  16. ^ Grulli, Antonio, Animot
  17. ^ Le immagini malgrado tutto, Il Giornale delle Fondazioni
  18. ^ Dialoghi di Estetica. Parola a Paola Angelini, Artribune
  19. ^ Ciò che l'apparire lascia trasparire, Arte.it
  20. ^ About Paola Angelini, Imago mundi
  21. ^ Imago Mundi – Luciano Benetton Collection: Praestigium Italia, Artribune
  22. ^ Roberto Fassone. Una collezione di opere "cancellate", Arteecritica
  23. ^ Ecco i premi assegnati durante le fiere a Torino. Nuove opere arricchiscono le collezioni in città, Artribune
  24. ^ De Fornaris, 15 opere dalla Fondazione Fico, ilTorinese
  25. ^ Una collezione tra fotografia e figura, Il Sole 24 ORE
  26. ^ Foligno, convivio dama e cavaliere, Umbria Cronaca
  27. ^ Foligno, le bandiere dei dieci rioni tornano a sventolare tra le vie e le piazze del centro, Rgunotizie.it
  28. ^ Ecco i 26 finalisti del Premio Lissone, Mbnews
  29. ^ A guardare il cielo si diventa cielo, Premio Celeste
  30. ^ Level 0, ArtVerona
  31. ^ Laura Pugno vince la 14esima edizione del Premio Cairo con le sue “Proposte di sé”, Artribune
  32. ^ Premio Cairo, Cairo Communication
  33. ^ Premio d'Arte Città di Treviglio. A che gioco giochiamo?, Arte.it
  34. ^ Premio Francesco Fabbri per le Arti Contemporanee 2014, Arte.it
  35. ^ Mostra di fine residenza, Fondazione Bevilacqua La Masa
  36. ^ Fondazione Bevilacqua La Masa, Venezia – Atelier 2014 – Paola Angelini, Artribune
  37. ^ Artverona/07. La carta dorata di Flavio Favelli e tutti i vincitori degli altri premi, Exibart
  38. ^ a b Paola Angelini, Premio Combat
  39. ^ Paola Angelini - Nell'aria, Exibart
  40. ^ Exhibited artists, Rod Bianco
  41. ^ Paola Angelini, Artribune
  42. ^ Paola Angelini, What is orange? Why, an Orange, Just an Orange!, Marsèlleria
  43. ^ Pretorio Studio. Forme del tempo: Paola Angelini, Museo di palazzo Pretorio
  44. ^ Urbino _ A Palazzo Ducale “Spazio K”: le opere di Elena Mazzi, Urbinonews
  45. ^ Essere-presenti-scomparendo (VI). La fine dell’inizio, Artribune
  46. ^ Il tuffatore, Fondazione Coppola
  47. ^ La pittura di Paola Angelini e Alessandro Fogo in mostra a New York Artribune
  48. ^ In Biennale anche la sambenedettese Paola Angelini, Rivieraoggi
  49. ^ L’allieva e il maestro. Bjarne Melgaard porta Paola Angelini in Biennale e da lì l’occasione: una mostra a Oslo con la galleria Rod Bianco., Arte.it
  50. ^ Rob Pruitt’s Flea Market in Venice, Corriere.it
  51. ^ Il mercatino delle pulci (degli artisti) di Rob Pruitt, Exibart
  52. ^ I low art, Arte.it
  53. ^ The name, the nose, Arte.it
  54. ^ Fuori! Artisti, Arte.it
  55. ^ Versus XIX, MagazineArt
  56. ^ Art Night Venezia 2014, (PDF) Comune di Venezia
  57. ^ Il percorso della pittura, Arte.it
  58. ^ Ciò che l'apparire lascia trasparire, Arte.it
  59. ^ Festival delle Arti Giudecca, Arte.it
  60. ^ FluxBooks, Fondazione Bevilacqua La Masa
  61. ^ Premio Terna, Specchio Economico
  62. ^ FluxBooks, Arte.it
  63. ^ Hestia. La dimora, cinque artiste e una divinità, Arte.it
  64. ^ Un amore asimmetrico. Ricerche per un’identità pittorica, Incircolarte
  65. ^ Dopo tredici anni riapre il Villino Favaloro, Meridionews
  66. ^ The waiting,Arte.it
  67. ^ Cervino - Passo erratici 2015, Museo Nazionale della Montagna
  68. ^ On Paper, Arte.it
  69. ^ Le stanze d'Aragona. Pratiche pittoriche in Italia all’alba del nuovo millennio, Arte.it
  70. ^ Entrare nell’opera alla Massimodeluca, Nonsolocinema
  71. ^ Di vaso in vaso, raccogliere frammenti indecisi, Arte.it
  72. ^ “La fine del nuovo”, mostra itinerante d’arte contemporanea, Cronaca4
  73. ^ Paola Angelini/Anatomia di un turbamento, Progettoborca
  74. ^ This is Today Inaugura il 19 Ottobre alle ore 18:00 presso la Galleria Civica di Pirano e al Monfort di Portorose, Italia Art Magazine
  75. ^ Al Centro Pecci 25 giovani artisti in mostra con TU35 Expanded, Insideart
  76. ^ "Quidditas": 4 artisti, 2 diverse generazioni, una mostra corale“, BolognaToday
  77. ^ ArtVerona 2017, due eventi collaterali alla Gam e al Museo di Castelvecchio, Veronasera
  78. ^ Quidditas, Artribune
  79. ^ Graffiare il presente: 21 artisti dipingono le sfide di tutti i giorni, Artribune
  80. ^ Graffiare il presente, Monitor ARta Gallery
  81. ^ If it is untouchable it is not beautiful, Arte.it
  82. ^ Il disegno politico italiano, Arte.it
  83. ^ Straperetana 2019 “La luna vicina” le opere di 18 artisti a Pereto, Terremarsicane
  84. ^ Al Ciac di Foligno l’arte si condivide con l’idea della vetrina su strada di Paola Angelini e Aryan Ozmaei, Vivoumbria.it
  85. ^ Italian Twist, la nuova collettiva tutta italiana alla Galleria delle Prigioni, Inside Art
  86. ^ Gallerie delle Prigioni, ecco "Painting now" in dialogo con Carlo Sala, TrevisoToday
  87. ^ ALLA BUILDING GALLERY DI MILANO LA MOSTRA “ON THE WALL”, Mame
  88. ^ La Biennale d'arte a Monza, Monzatoday

Bibliografia modifica