Carlo Brizzi ( Roma, 15 marzo 1930 - Anghiari, 26 ottobre 2022) , è uno scrittore e romanziere italiano. Effettuati gli studi in giurisprudenza ha svolto varie attività prima d’approdare alla letteratura che da hobby s’è trasformata in impegno professionale.

Biografia Ha pubblicato il primo romanzo, “ Il ritratto del Colonnello” nel 1988, ed a breve distanza sono seguiti “Addio Ismail” nel 1991 e “La Ciana” nel 1994. I romanzi hanno ottenuto riconoscimenti ai premi letterari “Pompei”, “Scopri l’autore” ed “Hemingway”. Nel 1997 è stato pubblicato “Appena Ieri”, che ha vinto il premio “Alessandro Manzoni”. Con l’editore Gangemi sono stati dati alle stampe “Capitano di Cavalli” (1998), premio “Omaggio a Pirandello” e “Principe della Chiesa” (1999). Queste due opere sviluppano un unico disegno narrativo ambientato nella Toscana rinascimentale, nel quale famosi personaggi storici s’intrecciano agli eroi creati dalla fantasia dell’autore. Nel 2001 è stato pubblicato “Dai Tempi di Testaccio, Confessioni d’un romanista”, un romanzo dove, come ha scritto nella prefazione il giornalista Lino Calcioli, il calcio fa da falsariga alle vicende della vita. Nel 2003 ha pubblicato “La Villa sul Poggio”, romanzo dedicato alla storia vera d’una famiglia anghiarese. Un’opera matura nella quale, come ha scritto nella prefazione il giornalista Fernando Ferrigno, “il racconto si muove lieve, cerca i sentimenti dell’anima….. i guai vissuti in questo microcosmo diventano grazie a Brizzi ottima letteratura”. Nel 2004 è stato pubblicato “Baldaccio, uomo d’arme eccellentissimo” una biografia romanzata d’un famoso capitano di ventura che ha ispirato al professor Vallauri le seguenti parole, “Carlo Brizzi fa testo a se. Egli ha saputo trarre dalla sua Toscana una serie di romanzi nei quali ha descritto momenti significativi della vita di quelle terre, delle donne e degli uomini nei periodi più turbolenti del passaggio dalla fine del medioevo all’età moderna”. Dal romanzo è stato tratto un dramma “Dell’atroce morte di Baldaccio di Anghiari”, rappresentato nel 2008 al Teatro Comunale di Anghiari. Nel 2006 è stato pubblicato “Il sogno del Principe. Braccio da Montone” che prosegue il percorso iniziato con Baldaccio. Un vero e proprio reportage storico che narra le gesta di Braccio, il condottiero che ha segnato l’inizio del XV secolo con imprese leggendarie volte a realizzare uno Stato dell’Italia centrale

Carlo Brizzi ha scritto inoltre poesie, racconti e commedie partecipando ad importanti premi letterari in Italia e all’estero. Ha collaborato alla realizzazione di un servizio storico per la trasmissione televisiva “Bell’Italia” ed ha pubblicato su “Scena Illustrata” un saggio sulla battaglia d’Anghiari.

BIBLIOGRAFIA

Il ritratto del colonnello ( 1988) - In un racconto d’ampio respiro, storie particolari s’intrecciano con i grandi avvenimenti della storia italiana del XX secolo.

Addio Ismail (1991) - Il dramma di un albanese del secolo scorso che per amore della patria sopporta un destino tragico che lo porta prima nella sua terra, nel 1939, con l’esercito italiano d’occupazione, successivamente in Italia dopo l’affermazione del regime comunista di Enver Hoxa.

La Ciana (1994) - Un affascinante affresco di Firenze e della sua provincia nella prima metà del ventesimo secolo

Appena ieri ( 1997) - Uno spaccato sociale degli anni 90’ sapientemente narrato attraverso la storia di una famiglia borghese.

Capitano di cavalli Romanzo di armi e d’amori (1998) - Un affresco storico in cui i personaggi di fantasia si mischiano ad autentiche figure rinascimentali in una finzione romanzesca con una perfetta vivezza cronicistica dell’azione

Principe della Chiesa Uomo di Stato e pastore di anime (1999) - Questo romanzo prosegue, in volata finale con l’incontro tra fantasia e storia, il ciclo avviato con “Capitano di cavalli”, pubblicato nella stessa collana.

Dai Tempi di Testaccio Confessioni di un romanista (2001) Tutta una vita “giallorosa” minuto per minuto! Il romanzo di un uomo la cui vita coincide con quella della “sua” Roma ma è anche una storia della squadra scandita sui momenti salienti della vita di un tifoso.

La Villa sul Poggio ( 2003) Protagonisti di un’ avventura di grande respiro , i Busatti-Sassolini si presentano a noi impressionandoci per il loro cammino di ordinaria quotidianità e stupendoci per le doti di coraggio cui sanno ricorrere al momento opportuno.

Baldaccio d’Anghiari Uomo d’arme eccellentissimo (2004) Amico dei potenti, stimato dai suoi compagni in armi ed apprezzato dai soldati sempre pronti a seguirlo, Baldaccio è un eroe del suo tempo, un soldato senza scrupoli, secondo la più logica tradizione medievale, capace di atti spietati e di grande generosità.

Il sogno del Principe. Braccio da Montone (2006) Un vero e proprio reportage storico “Il sogno del Principe” narra le gesta di Braccio, il condottiero che ha segnato l’inizio del XV secolo con imprese leggendarie volte a realizzare uno Stato dell’Italia centrale.

L'Anghiarina - Una cortigina nella Roma di Pio IX (2015) A metà del 1800 la giovane Evangelista, coglie una favorevole occasione per abbandonare un tranquillo borgo in Toscana, diretta a Roma con una valigia carica di sogni. Il suo progetto di una brillante carriera è affidato a una viva intelligenza e soprattutto alla fulgida bellezza che indossa con disinvoltura.

Il dottore rosso - La vita complicata di un medico socialista durante il ventennio (2018) Il romanzo è ispirato alla bella persona di un medico vissuto nel paese di Anghiari nei primi anni del 1900 che, oltre alla apprezzata qualità professionale, ha lasciato il ricordo di una eccezionale levatura morale.

Pasquino 2018 Un anno Giallo-Verde Sonetti satirici (2018)

Il disturbo - Un inquilino diverso (2018) Siamo noi i condomini di una più che dignitosa palazzina di Monteverde vecchio dove un giorno qualsiasi (ma è nei giorni qualsiasi che avvengono le cose straordinarie) una famiglia tunisina prende alloggio in un appartamento che è stato loro offerto.

Bianco e nero napoletano (2020) Oreste Tesorone, un personaggio vissuto tra il XIX e il XX secolo, un esploratore gastronomico, un viaggiatore, un attore del teatro e del cinema muto napoletano.

La via Nova (2021) Il romanzo rappresenta una naturale continuazione de “Il dottore rosso.

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