Valduggia
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Valduggia (Valdugia in piemontese, La Val in dialetto valsesiano) è un comune italiano di 1 870 abitanti[1] della provincia di Vercelli in Piemonte.
Valduggia comune | |
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Localizzazione | |
Stato | ![]() |
Regione | ![]() |
Provincia | ![]() |
Amministrazione | |
Sindaco | Luca Chiara (lista civica) dal 4-10-2021 |
Territorio | |
Coordinate | 45°44′N 8°20′E / 45.733333°N 8.333333°E |
Altitudine | 390 m s.l.m. |
Superficie | 28,43 km² |
Abitanti | 1 870[1] (31-12-2021) |
Densità | 65,78 ab./km² |
Frazioni | Arlezze, Bertagnina, Campiano, Cantone, Castagnola, Cereto, Cerianelli, Colma di Valduggia, Crabbia, Fronto, Lebbia, Maretti, Molino Medana, Molino Rastelli, Oraldo, Orbruncio, Orcarale, Orlonghetto, Orlungo, Orsanvenzo, Pellicione, Ponte Sales, Rasco, Raschetto, Rastiglione, Romagnasco, San Bernardo, Sella, Seula, Soliva, Sorzano, Strona, Valpiana, Zuccaro |
Comuni confinanti | Boca (NO), Borgosesia, Cellio con Breia, Gargallo (NO), Grignasco (NO), Madonna del Sasso (VB), Maggiora (NO), Pogno (NO), Soriso (NO) |
Altre informazioni | |
Cod. postale | 13018 |
Prefisso | 0163 |
Fuso orario | UTC+1 |
Codice ISTAT | 002152 |
Cod. catastale | L566 |
Targa | VC |
Cl. sismica | zona 4 (sismicità molto bassa)[2] |
Cl. climatica | zona E, 2 811 GG[3] |
Nome abitanti | valduggesi |
Patrono | san Giorgio |
Giorno festivo | 23 aprile |
Cartografia | |
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Sito istituzionale | |
Valduggia è un borgo di origine medievale situato nella bassa Valsesia, noto per aver dato i natali al pittore Gaudenzio Ferrari.
StoriaModifica
L'origine del comune di Valduggia risale presumibilmente ai Galli (stando ad alcune fonti) oppure agli Uzzeni (secondo altre); in ogni caso l'etimologia del nome deriverebbe dalla parte più antica del borgo, detta appunto Uggia. Proprio con un nome simile, Ucciae saltus et praedia, il territorio di Valduggia è già citato, tra i territori posti nel pagus Vercellensis, nelle tavole alimentari dell'imperatore Traiano del 108 d.C.
Fu capoluogo della Valle o Corte Inferiore della Valsesia ed ebbe statuti propri, denominati Forma Statutorum Vallis Utiae & Monium Sexij Curiae Inferioris Vallis Sicidae, approvati e confermati da Gian Galeazzo Visconti, signore di Milano, il 20 marzo 1387, e successivamente riuniti e stampati a Milano nel 1646 ed in vigore sino al 1770, anno dell'entrata in vigore nel territorio comunale delle Regie Costituzioni del Regno di Sardegna. Ebbe un proprio tribunale fino al 1817, anno in cui le sue funzioni vennero indirizzate presso il Tribunale Provinciale di Varallo.
Ai giorni nostri è un centro industriale di spicco per le apparecchiature idrauliche, in passato era conosciuto per le fonderie di campane.
SimboliModifica
Lo stemma e il gonfalone del comune di Valduggia sono stati concessi con decreto del presidente della Repubblica del 22 settembre 1963.[4]
«D'azzurro, al leone al naturale, linguato di rosso, rampante fra due monti, pure al naturale, uscenti dai fianchi dello scudo e sostenenti un'aquila di nero dal volo spiegato, artigliata sulle due cime e sormontata da un cartiglio d'oro, caricato della divisa in caratteri di nero: semper edem nec mutor in fide. Ornamenti esteriori da Comune.» |
L'aquila che poggia gli artigli sui due crinali della valle è il simbolo della Valsesia.
Il gonfalone è un drappo di azzurro.
Monumenti e luoghi d'interesseModifica
Architetture religioseModifica
- Chiesa Arcipreturale di San Giorgio, costruita originariamente in stile romanico prima dell'anno 1000, nel 1539 la chiesa originale, ad una sola navata, venne ampliata alla dimensione attuale, che consta di tre navate, sostenute da colonne in granito. Nella terza cappella a sinistra si ammira una Natività attribuita a Gaudenzio Ferrari. Nella terza cappella a destra si trovano invece le spoglie di San Costanzo Martire, provenienti dalla Catacomba di Calepodio in Roma, donate alla chiesa dal parroco Giovanni Battista Arecco nel 1683 e conservate in un'urna costruita da Giacomo Gazzino di Torino. Nel coro è invece possibile ammirare un polittico, opera di Bernardino Lanino, allievo del Ferrari, dipinto nel 1564: in esso sono raffigurati la Vergine col bambino e San Giuseppe, sovrastati dal Padre Eterno e circondati dalle figure di venticinque santi.
- Chiesa di Santa Maria Assunta d'Invozio
- Oratorio di San Carlo
- Oratorio di San Rocco
- La Canonica di San Giorgio
- Ossario
- La Croce sulla Cima Bastia del Monte Fenera
Architetture civiliModifica
- Ponte della Barciuja
- Monumento a Gaudenzio Ferrari, opera dello scultore Giuseppe Argenti, che venne inaugurato nel 1866
- Monumento a Giuseppe Gaudenzio Mazzola
- Pozzo delle lacrime, opera del 1920 fortemente voluta e in gran parte finanziata dal cavalier Giuseppe Chierichetti, che scelse lo scultore milanese Adolfo Wildt per commemorare i valduggesi caduti durante la Grande guerra. Il 4 novembre 1954 si inaugurarono ai lati del monumento originale due lampade votive e due cippi marmorei, opera dello scultore Silvio Zaniboni, per commemorare anche i valduggesi caduti durante la seconda guerra mondiale
«Lagrime di vedove, di madri, di figli orfani ad una ad una gocciolano nel profondo, e mentre luce ed ombra custodiscono la causa del grande sacrificio, esse insieme si accomunano nel Giordano battesimale, vi adagiano ciò che di terrestre le fece spargere, e in simboli di fiori si innalzano verso l'armonia di Fede.» |
(Adolfo Wildt) |
- Casa Vinzio, sede dell'Ecomuseo della bassa Valsesia Colli di Seso
- Palazzo Gentile
- L'antico Palazzo Pretorio
SocietàModifica
Evoluzione demograficaModifica
Abitanti censiti[5]

EconomiaModifica
ArtigianatoModifica
Galleria d'immaginiModifica
AmministrazioneModifica
Di seguito è presentata una tabella relativa alle amministrazioni che si sono succedute in questo comune.
Periodo | Primo cittadino | Partito | Carica | Note | |
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26 giugno 1985 | 25 maggio 1990 | Alessandro Colombo | Democrazia Cristiana | Sindaco | [7] |
25 maggio 1990 | 24 aprile 1995 | Guido Crevola | Partito Socialista Italiano | Sindaco | [7] |
24 aprile 1995 | 14 giugno 1999 | Guido Crevola | centro-sinistra | Sindaco | [7] |
14 giugno 1999 | 14 giugno 2004 | Guido Crevola | lista civica | Sindaco | [7] |
14 giugno 2004 | 8 giugno 2009 | Piercarlo Zanetti | lista civica | Sindaco | [7] |
8 giugno 2009 | 17 febbraio 2011 | Piercarlo Zanetti | lista civica | Sindaco | [7] |
16 maggio 2011 | 6 giugno 2016 | Pier Luigi Prino | lista civica Valduggia viva | Sindaco | [7] |
15 giugno 2016 | 4 ottobre 2021 | Pier Luigi Prino | lista civica Valduggia viva | Sindaco | [7] |
4 ottobre 2021 | in carica | Luca Chiara | lista civica Noi per Valduggia | Sindaco | [7] |
NoteModifica
- ^ a b Dato Istat - Popolazione residente al 31 dicembre 2021 (dato provvisorio).
- ^ Classificazione sismica (XLS), su rischi.protezionecivile.gov.it.
- ^ Tabella dei gradi/giorno dei Comuni italiani raggruppati per Regione e Provincia (PDF), in Legge 26 agosto 1993, n. 412, allegato A, Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l'energia e lo sviluppo economico sostenibile, 1º marzo 2011, p. 151. URL consultato il 25 aprile 2012 (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2017).
- ^ Valduggia, decreto 1963-09-22 DPR, concessione di stemma e gonfalone, su Archivio centrale dello Stato.
- ^ Statistiche I.Stat - ISTAT; URL consultato in data 28-12-2012.
- ^ Atlante cartografico dell'artigianato, vol. 1, Roma, A.C.I., 1985, p. 6.
- ^ a b c d e f g h i http://amministratori.interno.it/
BibliografiaModifica
- Luigi Albertinotti, Cenni storici di Valduggia e Frazioni, Grignasco, 1920.
- Enzo Barbano, In nome di Sua Maestà – I cento anni e cento giorni del Tribunale di Varallo 1823 – 1923, Varallo, Città di Varallo e Società Valsesiana di Cultura, 1990.
- Goffredo Casalis, Valduggia, in Dizionario Geografico Storico Statistico Commerciale degli Stati di S. M. il Re di Sardegna, vol. XXIII, Torino, Stamperia Reale, 1853, pp. 532–611.
- Pietro Galloni, Uomini e fatti celebri in Valsesia, Varallo, 1873.
- Girolamo Lana, Guida ad una gita entro al Vallesesia per cui si osservano alcuni luoghi e tutte le Parrocchie che in essa vi sono, Novara, 1840.
- Don Luigi Ravelli, VALSESIA E MONTE ROSA - GUIDA ALPINISTICA ARTISTICA STORICA - Volume I, Valsesia Inferiore, Novara, Stabilimento Tipografico Cattaneo, 1924.
- Federico Tonetti, Storia della Vallesesia e dell'Alto Novarese, Varallo, Tipografia F.lli Colleoni, 1875.
Altri progettiModifica
- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Valduggia
Collegamenti esterniModifica
- Sito ufficiale, su comune.valduggia.vc.it.
- Sito informativo su Valduggia, su valduggia.net.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 234325646 |
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