Verona Infedele è stato una rivista satirica pubblicata a Verona dal 1988 alla fine degli anni novanta.

Il titolo del mensile era una parodia di quello dal settimanale diocesano veronese Verona fedele. Fu fondato da Cesare Furnari, che ne fu direttore responsabile, e Alberto Cavazzuti (in arte Bogòn) che nel 1985 avevano iniziato la pagina satirica del quotidiano locale L'Arena e poi avevano deciso di mettersi in proprio.[1][2][3]

Tra i collaboratori vi furono il disegnatore Milo Manara con la sorella Nives, il vignettista Sergio Staino, il caricaturista Gianni Burato, Claudio Bighignoli, Marco Belotti, Iaia Zanella e Alberto Cavazzuti.[4][5][6][7]

La rivista si segnalò per aver annunciato in anticipo rispetto alle inchieste giudiziarie, attraverso le sue vignette, i nomi delle personalità coinvolte nelle vicende di Tangentopoli nella città scaligera nei primi anni novanta.[8]

Note modifica

  1. ^ Satira dura e pura: Verona infedele, su Museo della satira e della caricatura. URL consultato il 28 settembre 2016 (archiviato dall'url originale il 3 ottobre 2016).
  2. ^ Stefano Lorenzetto, Il Vittorioso, con Vittorio Feltri, Venezia, Marsilio Editori, 2010, ISBN 978-88-317-3184-3.
  3. ^ Gianni Burato, il disegnatore che inventò «Verona Infedele», in L'Arena, 18 ottobre 2015. URL consultato il 28 settembre 2016 (archiviato dall'url originale il 2 ottobre 2016).
  4. ^ Stefano Lorenzetto, Milo Manara. Il beato fra le donnine, in Cuor di Veneto, Venezia, Marsilio Editori, 2010, p. 209, ISBN 978-88-317-3178-2.
  5. ^ Burato caricature fra genio e veleno, in La Repubblica, 15 gennaio 2000. URL consultato il 28 settembre 2016.
  6. ^ Emma Brander, Alis. Un fumetto ironico e umoristico basato sui romanzi di Terry Brooks, su Fantasy Magazine, 3 dicembre 2010. URL consultato il 28 settembre 2016.
  7. ^ Verona Infedele, per i trent'anni si mette in mostra, su Heraldo, 23 maggio 2019. URL consultato il 1º agosto 2020.
  8. ^ Giorgio Cecchetti, Trema la Verona degli affari, in La Repubblica, 26 gennaio 1993. URL consultato il 28 settembre 2016.