Villa Pilar

villa a Pontevedra, Spagna

Villa Pilar è una villa eclettica e Art Nouveau situata in via Marqués de Riestra a Pontevedra, Spagna. È uno dei migliori esempi di architettura eclettica della città.

Villa Pilar
Facciata posteriore di Villa Pilar
Localizzazione
StatoBandiera della Spagna Spagna
LocalitàPontevedra
IndirizzoVia Riestra 11
Coordinate42°25′49″N 8°38′49″W / 42.430278°N 8.646944°W42.430278; -8.646944
Informazioni generali
CondizioniIn uso
Costruzione1899-1905
Inaugurazione1905
StileEclettismo, Art Nouveau
Usosede dello studio di architettura Nemonon
Piani2
Realizzazione
Proprietarioeredi di Pilar Pardo Trapote

Storia modifica

Questa villa, completata nel 1905, è stata costruita per essere un palazzetto borghese per ordine del ricco emigrato Manuel Martínez Bautista, che viveva a Cuba. Ha comprato il terreno durante un viaggio estivo e i lavori sono durati sei anni.[1]

L'autore del progetto è stato l'architetto Antonio Crespo. Si conservano due progetti del 1889, simili en pianta e in altezza, ma con un disegno diverso da quello finalmente eseguito.[2]

Villa Pilar è stata lasciata in eredità da Manuel Martínez Bautista a suo nipote Ramiro Trapote Martínez, un ingegnere che viveva a New York e che vi trascorreva le sue estati. Villa Pilar è passata da Ramiro Trapote a sua nipote Pilar Pardo Trapote e ora appartiene ai suoi eredi.[3]

Qui hanno vissuto una serie di personaggi famosi della città ed entità come Vicente Riestra, Ernesto Caballero o un notaio.

Al secondo piano c'era la scuola di architetti di Pontevedra,[4] un appartamento affittato alla Confraternita Nazionale degli Architetti, che a sua volta lo acquistò dalla famiglia proprietaria dell'edificio nel 1982.

Nel 2011 l'edificio è stato messo in vendita per 600.000 euro.[5] Dal 31 ottobre 2015 ospita al secondo piano lo studio di architettura Nemonon, uno spazio creativo multidisciplinare intorno all'architettura promosso dall'architetto Mauro Lomba.[5][6] Nelle sue tre sale: Boiserie, Belle Époque e Belvedere, e in "La cucina dell'architetto", ospita eventi come incontri, seminari, conferenze, mostre, workshop, corsi...[7]

Costruzione e stile modifica

L'edificio è di stilo eclettico e art nouveau con tre piani. La caratteristica più notevole di questa villa è l'irregolarità della sua piata e della facciata, esagerata nelle finiture. La Villa ha un seminterrato, tre piani e una mansarda. Tra i suoi elementi architettonici, ci sono le balaustre in stile inglese di tutti i balconi, realizzate in calcestruzzo, un elemento molto innovativo per l'epoca. L'edificio si iserisce armoniosamente nell'ambiente circostante in quanto è circondato da un piccolo giardino privato con palme chiuso da un cancello in ferro battuto.[8]

L'accesso all'interno dell'edificio si effettua tramite una scala in marmo di Carrara al primo piano e una scala in legno ai piani successivi.[9] Le balaustre sono in cemento e la struttura interna in legno pregiato. La sua funzionalità interna rispondeva alle esigenze dell'epoca, evidenziando l'armonia delle linee e delle forme, nonché la perfetta combinazione dei suoi elementi architettonici.[10] La disposizione dei vari piani riflette lo stile di vita della borghesia della fine del XIX secolo. L'architetto ha quindi dato grande importanza allo spazio sociale, con tre stanze e un ufficio con accesso indipendente.

Galleria d'immagini modifica

Note modifica

Bibliografia modifica

  • (ES) Carlos Aganzo, Pontevedra. Ciudades con encanto, El País-Aguilarª ed., 2010, p. 97-98, ISBN 978-8403509344..
  • (ES) Elvira Riveiro Tobío, Descubrir Pontevedra, Edicións do Cumioª ed., 2008, p. 51, ISBN 9788482890852..

Voci correlate modifica

Altri progetti modifica

Collegamenti esterni modifica