Virginie Despentes

scrittrice e regista francese

Virginie Despentes, pseudonimo di Virginie Daget (Nancy, 13 giugno 1969), è una scrittrice e regista francese.

Virginie Despentes

Biografia modifica

Visse un'adolescenza caratterizzata da una lunga militanza punk, prostituzione, da ripetuti trattamenti psichiatrici e uno stupro[1]. Le sue esperienze sono da essa stessa sintetizzate in queste parole: «Sono stata a letto con centinaia di maschi senza mai rimanere incinta, e comunque sapevo dove andare ad abortire, senza l'autorizzazione di nessuno, senza rischiare la pelle. Sono diventata una puttana, ho passeggiato per la città con tacchi alti e profonde scollature, senza doverne render conto a nessuno, ho incassato e speso ogni centesimo che ho guadagnato»[2].

In un'intervista ha dichiarato che uscire dall'eterosessualità e dalle relazioni di seduzione con gli uomini (dopo l'incontro con il filosofo Paul Preciado) le ha dato modo di essere maggiormente in contatto con il suo potere. Si definisce "uno spirito libero, una sorta di anarco-femminista" e aggiunge che legge la condizione delle donne anche in relazione a "classe" e "razza"[3].

Nel 1993 diede alle stampe il suo primo libro, Baise-moi, uscito in Italia nel 1999 con il titolo Scopami. Il romanzo divenne un caso editoriale per la durezza e la scabrosità dei temi trattati; la stessa autrice, riferendosi al periodo in cui aveva scritto il romanzo, ha detto «Adesso sono più tranquilla, ho smesso di essere aggressiva e arrogante: è questa la maturità». Nel 2000 Despentes co-diresse, insieme alla regista di film pornografici Coralie Trinh Thi, la versione cinematografica di Scopami.

Nel 2015, dopo circa cinque anni dalla pubblicazione del suo ultimo lavoro, la scrittrice femminista torna sulla scena con il primo volume della trilogia di Vernon Subutex. Il protagonista del romanzo è un vecchio commerciante di dischi rock ormai in declino a causa del sopravvento della musica in formato digitale. L'opera viene definita dal giornalista Laurence Houot come «una commedia umana dei nostri tempi[4]».

Nel 2022 pubblica con Éditions Grasset & Fasquelle il romanzo epistolare Cher connard (Caro stronzo), edito in Italia nel 2023 da Fandango.

Opere modifica

Filmografia modifica

Regista modifica

Note modifica

  1. ^ "Un'infinita voglia di scandalo" Archiviato il 13 giugno 2010 in Internet Archive. di Alessandra Rota, articolo da "La Repubblica " del 24 maggio 2007
  2. ^ Virginie Despentes, King Kong Theory, traduzione di Maurizia Balmelli, 2006, ISBN 9788860446299.
  3. ^ Despentes : anarcho-féministe Archiviato il 23 ottobre 2013 in Internet Archive., intervista in francese on line su "le magazine.info"
  4. ^ Vernon Subutex 1: Virginie Despentes scanne la société française
  5. ^ Virginie Despentes, number one in novel sales, su frenchglimpses.com. URL consultato il 3 marzo 2024.

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Collegamenti esterni modifica

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