Vito Tongiani

scultore italiano

Vito Tongiani (Matteria, 29 marzo 1940) è uno scultore e pittore italiano.

Biografia modifica

Vito Tongiani è nato il 29 marzo 1940 a Matteria, oggi un quartiere di Hrpelje-Kozina, nell'ex provincia italiana di Fiume. I suoi genitori erano originari della Toscana (Provincia di Massa-Carrara), ma si trasferirono in Istria prima della seconda guerra mondiale. Alla fine della guerra la famiglia si trasferì a Rapallo, dove Tongiani è cresciuto e ha trascorso la sua gioventù fino all'età di 20 anni.[1] Dopo, come artista creativo, Tongiani ha lavorato e vissuto a Parigi[2], Torino, Massa, Essaouira e Marrakech.[3] Da tanti anni ha la sua residenza permanente a Camaiore,[4] tuttavia sta ogni anno alcuni mesi a Marocco, specialmente durante i mesi invernali,[5] dove dipinge soprattutto. Tongiani ha acquisito fama internazionale soprattutto per la creazione di sculture di personalità italiane e internazionali, nonché per la progettazione di fontane. Le statue più note e famose di Tongiani sono certamente il monumento di Giacomo Puccini nella città di Lucca in Piazza Cittadella di fronte al luogo di nascita del compositore e le statue dedicate ai tennisti francesi detti i moschettieri realizzate per l'Open di Parigi Roland Garros. Da quando la statua di Puccini è stata eretta nel 1994, Vito Tongiani ha ripetutamente sostenuto la ridenominazione della Piazza Cittadella in "Piazza Puccini", più recentemente nell'autunno del 2019 in occasione di una cerimonia per erigere la statua Puccini 25 anni prima.[6][7] Finora la richiesta di Tongiani non ha avuto successo. Tuttavia, una parte della Via Sarzanese davanti alla Porta Sant'Anna è stata ribattezzata Viale Puccini, già anni fa.

Opere (selezione) modifica

 
La statua di Puccini sulla Piazza Cittadella a Lucca creato da Tongiani
 
Statua di Montanelli a Milano

Statue modifica

Fontane modifica

  • 1986–1987: Fontana sul Place du Marché a Nîmes con il "Crocodile de Nîmes" insieme con Martial Raysse
  • 2004: Fontana "Il trionfo di afrodite" a Massa

Monumenti modifica

Mostre (selezione) modifica

  • 1973: Mostra “Fiorino” a Firenze
  • 1976: Partecipazione con il gruppo “Nouvelle subjectivitè” al “Festival d’Automne” a Parigi
  • 1979: Palais des Beaux-Arts de Bruxelles
  • 1981: Partecipazione alla “Biennale di Scultura di Carrara”
  • 1982: Biennale di Venezia nel padiglione internazionale
  • 1993: Partecipazione alla mostra “Artisti Italiani per l’Europa” nel “Musée de la Cour d'Or” a Metz
  • 1993: Mostra “De Chirico e le conseguenze postmetafisiche” a Parigi nella casa d'aste Artcurial
  • 1996: Partecipazione alla mostra “Die Kraft der Bilder - Realismus der Gegenwart” al Martin-Gropius-Bau a Berlino
  • 1996: Partecipazione alla mostra “Italienische Malerei von 1960 bis 1980” nel museo internationale della città di Osaka
  • 1999: Partecipazione alla Quadriennale di Roma
  • 2016/2017: Mostra “MOGADOR” a Torre del Lago e Essaouira[10]

Onori e premi modifica

  • 1974: Premio “Sperticano” a Bologna
  • 2019: “Premio Obelisco” della Città di Massa[11]

Letteratura modifica

  • Massimo Bertozzi: Vito Tongiani. Il peso degli oggetti. 1973-1985. Casa editrice Grafis, 1986
  • G. Romano: Vito Tongiani. Il paesaggio. Dipinti, acquerelli, disegni e sculture. Galleria Documenta, 1988
  • Jean Lovera: GESTES EN FUSION, les cinq bronzes de Vito Tongiani à Roland-Garros. Casa editrice Calligrammes, 2013, ISBN 9782840508939

Note modifica

  1. ^ Carlo Gatti: Rapallo ha dimenticato Vito Tongiani? - Artista rappallese. marenostrumrapallo.it, 9 maggio 2017 (riferimento).
  2. ^ Ange Mozziconacci: Vito l'ami de toujours. In: latelierdangelo.blogspot.com, 10. Oktober 2012
  3. ^ Il Tirreno Edizione Massa-Carrara, In giro per il mondo Da Castagnetola a Marrakech. 1 luglio 2014 (riferimento).
  4. ^ Il Tirreno Edizione Massa-Carrara, Vito Tongiani: l'artista sempre in giro per il mondo. 14 dicembre 2014 (riferimento).
  5. ^ Zaïnab Aboulfaraj: Vito Tongiani, l’artiste italien amoureux du Maroc - Interview. In: yabiladi, 18 aprile 2017 (riferimento).
  6. ^ Eliseo Biancalana: Piazza Cittadella? "Chiamiamola piazza Puccini". In: Gazzetta di Lucca, 22. Novembre 2019
  7. ^ Il Tirreno: Festa con polemica per la statua di Puccini . In: Il Tirreno Lucca, 24. Novembre 2019
  8. ^ Jean Lovera: Gestes en fusion - Les cinq bronzes de Vito Tongiani à Roland-Garros Calligrammes, Grenoble 2013, ISBN 978-2-904963-17-9
  9. ^ Maurizio Giannattasio: A Milano un monumento per Montanelli. In: Corriere della sera, 4 aprile 2006, (riferimento).
  10. ^ Fondazione Festival Pucciniano: Mostra: Mogador – Veronica Gaido e Vito Tongiani - I colori, la luce ed i misteri di un’Africa forte, fascinosa e tormentata. puccinifestival.it, 2017, (riferimento).
  11. ^ Daniela Marzano: Premio Obelisco a Vito Tongiani “Ma ho ancora molto da fare”. In Il Tirreno Massa-Carrara, 5 agosto 2019

Collegamenti esterni modifica

Controllo di autoritàVIAF (EN44530124 · ISNI (EN0000 0000 7842 0065 · SBN RMSV066935 · ULAN (EN500066753 · GND (DE122771842 · WorldCat Identities (ENviaf-44530124
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